Ricette con le melanzane: pasta alla Norma3 min read
Reading Time: 3 minutesIn estate cucinare le melanzane è tipico di tutti i paesi mediterranei. Abbiamo visto come preparare la classica moussaka greca in versione vegetariana, le melanzane ripiene alla turca, e oggi abbiamo scelto un primo piatto tutto italiano: la pasta alla Norma classica.
Esistono moltissimi abbinamenti tra sugo e melanzane, tipici italiani, per esempio nei timballi, nella parmigiana, involtini, o nelle melanzane ripiene. Sono tutte ricette conosciutissime, molto variate regionalmente e apprezzate anche dai vegetariani e vegani. Tuttavia, la più famosa in assoluto quando si parla di primi con le melanzane, forse per la sua semplicità, è proprio la pasta alla Norma. Tipica ricetta siciliana, per la precisazione di origine catanese.
La prima volta che ho mangiato la pasta alla Norma classica ero a casa di amici, ad Acitrezza, e me l’hanno servita con le melanzane lunghe a fette intere, messe in un piatto a parte. Per cui, avevo la mia pasta al sugo di pomodoro e basilico (rigorosamente corta e mi sembra che su questo i catanesi non transigono!) a cui aggiungevo queste goduriosissime melanzane fritte (tra l’altro, una dei miei ortaggi preferiti) e che spolverizzavo ad ogni forchettata con cucchiaiate di ricotta salata grattugiata! Immaginate la scena?
Se mi sforzo riesco ancora a ricordarne il sapore e quanto la melanzana fritta stia bene con il sugo al basilico e ricotta salata 🙂
Vi lascio la ricetta più semplice che conosco.
Pasta alla norma classica
Preparazione
Dosi 4 persone
- 500 g di pomodori lunghi freschi e pelati (oppure della passata di buona qualità)
- 150 g di ricotta salata
- 2 melanzane scure lunghe ben sode
- 1 spicchio d’aglio
- 1 mazzetto di basilico
- Pasta corta tipo maccheroni 400 g
- Olio d’oliva
- Olio di arachidi per friggere (o il vostro preferito)
- Sale e pepe
Preparazione
Intanto, prepariate il sugo di pomodoro al basilico. In un tegame, fate dorare l’aglio nell’olio di oliva. Aggiungete quindi i pomodori pelati (oppure la passata di pomodoro) e fate cuocere 20 minuti. Passateli al setaccio (se si tratta di pomodori) per eliminare i semini e le bucce. Aggiungete metà delle foglie di basilico fresco.
Lavate le melanzane se le avete messe a scolare salate, asciugatele bene e friggetele in olio di semi di arachidi o girasole ben caldo. L’olio di oliva non tiene bene il punto di calore quindi meglio uno adatto alla frittura e ad alte temperature. Scolatele dell’olio in eccesso con carta assorbente.
Cuocete i maccheroni al dente in acqua salata e su come fare non vi lascio spiegazioni. Intanto, grattugiate la ricotta salata e tagliate a listerelle le melanzane fritte.
Quando la pasta sarà al dente, scolatela ed unitela al sugo, fatela saltare un minuto e poi servite la pasta ricoprendola con il restante sugo di pomodoro, adagiate le melanzane tagliate a listarelle e ricoprite con la ricotta salata e le foglie di basilico fresco.