Le frittelle dolci di Carnevale, quelle venete3 min read

Ogni paese fa il suo Carnevale con i propri dolci, una occasione troppo ghiotta per rinunciarvi! In Veneto il simbolo di tutto il periodo sono  le frittelle dolci  (”fritola” o ”fritoea”). Naturalmente dal punto di vista culinario se è il momento di esagerare lo faremo soprattutto con i dolci tradizionali, per questo oggi vi lascio la mia ricetta per la preparazione delle frittelle dolci venete.

Certo, ci sarebbero anche i galani veneziani (da gala, nastro), altrimenti detti crostoli in terraferma, chiacchiere nel ferrarese, bugie, frappe…e chi più ne ha ne metta, nel resto dello stivale. Li abbiamo anche preparati in versione vegana. Il concetto è sempre lo stesso, una lasagnetta dolce fritta e affogata nello zucchero a velo. Che bontà!

Ci sono i krapfen o bomboloni, le ciambelle fritte dolci (vegan), i turtei milanesi e le frittelle di salvia di sauris…

Ma la frittella è la vera regina veneta del Carnevale veneto. La trovate in tutta la regione: piccole e un po’ più dure come le castagnole oppure quelle conosciute come ”veneziane”, morbide e con uvetta, oppure ripiene di crema pasticciera o zabaione, simili ai ravioli dolci.

Se la frittella non è fritta in olio troppo usato e se non è bruciacchiata è un dolce favoloso, da addiction (dipendenza).

Nate in una Venezia in cui il Carnevale era ancora vivo e vegeto, prima dell’interruzione del 1797 (anno della caduta della Serenissima) e della ripresa ufficiale del 1979, le frittelle dolci venete erano tanto importanti che sorse un’apposita corporazione di ”fritoleri” che si tramandavano l’arte di padre in figlio. E ne andavano ben fieri, se nel capolavoro goldoniano ”Il campiello” la protagonista Orsola può affermare orgogliosa che fare frittelle la è una profession.

Oggi le frittelle potete trovarle in pasticceria o provare a farle voi con la ricetta che vi diamo qui sotto.

Ricetta per fare le frittelle dolci venete

Dosi per 6 persone

• 400 g di Farina 0 macinata a pietra, o in alternativa di Mais, o di Riso
• 100 g di Uvetta sultanina
• 1 cucchiaio di Zucchero integrale
• 2 Uova fresche
• 1 bicchiere di Latte tiepido
• 1 bicchierino di Rum
• 20 g di lievito di birra fresco
• Sale q.b.
• Olio di semi di arachidi per friggere
• Zucchero a velo di canna o altro per spolverare

 

Preparazione delle frittelle dolci venete

1. Sciacquate l’uvetta e fatela ammollare in acqua tiepida. Sbriciolate il lievito in una tazza e diluitelo con 3 cucchiai di acqua tiepida. Setacciate la farina in una ciotola e mescolatela con lo zucchero e un pizzico di sale. Disponetela a fontana e incorporatevi le uova, il rum e il lievito diluito. Mescolate gli ingredienti, aggiungendo il latte, appena tiepido, quanto ne serve per avere una pastella densa, quindi scolate l’uvetta, asciugatela e unitela al composto.
2. Coprite la ciotola con un coperchio e mettete il composto a lievitare in un luogo tiepido fino a quando il suo volume non sarà raddoppiato.
3. Mettete sul fuoco una padella con olio abbondante e quando sarà ben caldo versatevi l’impasto a cucchiaiate.
4. Rigiratele continuamente per fare dorare le frittelle ovunque. Quando avranno assunto un colore piuttosto scuro/dorato, toglietele dal fuoco, asciugate l’olio in eccesso e spolveratele con lo zucchero a velo a volontà.

Buon Carnevale e buon appetito!