Fantacalcio 2014/2015: 11 acquisti a basso costo4 min read
Reading Time: 4 minutesLeggi la guida di Le Nius per il Fantacalcio 2017-2018
1. Come costruire una squadra perfetta
2. Come scegliere i portieri
3. Come scegliere i difensori
4. Come scegliere i centrocampisti
5. Come scegliere gli attaccanti
Tre settimane all’inizio del campionato, è tempo di cominciare a costruire la rosa per il Fantacalcio 2014/2015. Per rivoluzionare i ranghi ci sarà tempo, se il mercato darà indicazioni importanti. Le casse esangui dei club di Serie A non aiutano la fantasia, situazione in cui si trovano anche quei tecnici che, complici un budget predefinito non troppo alto, devono ricorrere alle idee. Le possibilità, se si è bravi a scovarle, ci sono. Ogni anno il campionato regala eroi a sorpresa, chi pesca il giocatore giusto spesso finisce con il muso davanti a tutti.
Le Nius vi propone una lista di undici giocatori a basso costo, con il consiglio aggiuntivo di usare una certa parsimonia. I campionati di Fantacalcio non si vincono con le sole sorprese, tra i nomi che vi proponiamo è meglio scegliere due o tre opzioni. Il resto della squadra, almeno tra i titolari, dovrà comprendere elementi già affermati: per investire oculatamente, suggerisco di arrivare all’asta prevedendo la quota di budget da destinare ai differenti reparti.
Portiere
Rafael (Napoli); non capita spesso che un portiere di riserva prenda i gradi del titolare. L’addio a Reina, unito ai suoi infortuni dello scorso anno e alle buone risposte del brasiliano prima di un grave stop, hanno convinto Benitez a puntare sulle forze che ha in casa. Rispetto alla sua prima stagione in Italia dovrebbe avere la fortuna di avere davanti una squadra più collaudata, che il tecnico conosce meglio e con innesti in difesa (Koulibaly su tutti) in grado di abbassare i minus, fondamentali nella valutazione di un portiere a Fantacalcio.
Difensori
P. Cannavaro (Sassuolo); eliminate le scorie per l’addio alla Campania, nella parte finale della scorsa stagione è diventato un punto fermo del Sassuolo e si avvia a prendere nuovamente in mano la retroguardia dei neroverdi. Dovessero concretizzarsi alcune trattative importanti le aspettative per il campionato sarebbero diverse rispetto all’esordio in A. Cannavaro può diventare il leader di una squadra ambiziosa.
Murru (Cagliari); un giovane talento affidato alle mani di Zdenek Zeman. Soffrirà dietro ma ha nei piedi più di qualche assist e gioca per un tecnico che dà spazio agli emergenti. E’ un prodotto della terra sarda, motivato dalla militanza nella squadra della sua città. Una sua esplosione, vista la moria di esterni in azzurro, farebbe felice anche il prossimo ct.
Koulibaly (Napoli); il giocatore che più ha impressionato in estate per doti fisiche. Il precampionato non è la Bibbia, si intravedono qualità che necessitano di conferma quando si lotta per i tre punti. Il francese potrebbe confermare i buoni auspici e non ha molta concorrenza, dato che Fernandez sta per partire e che escluso Albiol il Napoli non ha molti difensori di alto livello ai quali affidarsi.
Centrocampisti
Widmer (Udinese); è partito Basta, che già gli aveva lasciato un po’ di spazio lo scorso anno. Fisicamente è più che pronto e la tradizione è con lui, visto che sulla fascia negli ultimi anni sono passati anche Isla e Pereyra, oltre a Cuadrado. Potrebbe costare molto poco e rendere tanto.
Kovacic (Inter); o esplode adesso o saluta il sogno di entrare nella cerchia dei grandi giocatori. Il Mondiale non lo ha consacrato, deve rifarsi e ha le qualità per farlo. L’ostacolo può essere Mazzarri, poco incline ad aspettare i giocatori più giovani, il punto in più è che la concorrenza non ha il potenziale di Kovacic. Segnasse anche un gol diventerebbe più appetibile.
Sturaro (Genoa); la Juventus lo ha preso, per i fantacalcisti è un bene che sia rimasto a Genova. Troverà più spazio e potrà crescere, confermando di essere un giocatore interessante. Ha energia, viene da un passato in cui ha dovuto combattere con alcuni infortuni. La fortuna è in credito con lui e nelle squadre di Gasperini, solitamente, segnano in tanti.
Sala (Verona); la cessione di Romulo gli apre spazi per giocare. Il girone di ritorno 2013/2014 è stato un toccasana e il Verona è squadra in cui si può crescere senza tanti affanni. I suoi assist saranno preziosi anche nell’annata a venire.
Attaccanti
Okaka (Sampdoria); una promessa mai mantenuta per il quale sembra finalmente arrivato il momento buono. Ottimo il suo inserimento a Genova da gennaio, non ha più Maxi Lopez con cui doversi giocare il posto ma avrà Bergessio come concorrente. Se Mihaijlovic gli darà fiducia potrebbe essere il suo anno.
El Shaarawy (Milan); la sua esplosione è già avvenuta, se non fosse per i tanti infortuni sarebbe già stato ai Mondiali in Brasile. Il piede è di nuovo sano, in un Milan che cerca un esterno la soluzione potrebbe già essere in casa. Il ragazzo visto due anni fa non ha nulla da invidiare a nessuno.
Quagliarella (Torino); raccoglie l’eredità del capocannoniere della Serie A, Ciro Immobile. Ha caratteristiche diverse, ma il fiuto del gol non gli manca ed è finito in granata per dimostrare che può ancora dire la sua. Quando lo hanno fatto giocare raramente ha tradito le attese.