Come si prepara una buona zuppa di pesce semplice3 min read
Reading Time: 3 minutesOggi prepariamo una buona zuppa di pesce semplice. Bene. Ma quale? In Italia mettiamo l’etichetta ‘’zuppa di pesce’’ su tante scatole diverse. Basta spostarci di pochi chilometri lungo la costa e la chiamiamo brodetto, broeto, ghiotta, cacciucco, buridda, ciuppin, zuppa alla trapanese e chi più ne ha più ne metta (meglio sfogarsi coi nomi che di pesce nostrano ne è rimasto poco!). Variano i nomi e variano le specie ittiche. Unico denominatore comune è solitamente il fatto che la zuppa di pesce è un piatto di recupero. Esso è la destinazione finale dei pesci rimasti invenduti, magari in quanto meno pregiati. Il solito piatto povero.
Ridurre ad unità tutte queste tradizionali ricette per la zuppa di pesce è impresa disperata. Ma mi cimenterò ugualmente, confortato dalla bontà e soddisfazione di questa preparazione, non più tanto ‘’povera’’ come un tempo, e fornendovi una versione, la più semplice possibile.
Come si prepara una buona Zuppa di pesce
Tempo di preparazione:
Dosi per 4 persone
- 800 g di pesce spinato (coda di rospo, scorfano, gallinella, lucerna, triglie di scoglio, pagello, dentice, palombo, suro, pezzogna, ghiozzo, mormora), meglio se già sfilettato, meglio ancora se prenderete pezzi di vario taglio di 2-3 specie diverse tra queste elencate.
- 12-16 Gamberoni
- 1 kg di Seppie pulite
- 500 g Cozzefreschissime
- 300 g Vongole veraci freschissime
- 1 kg di Pomodori maturi
- 1 gambo di sedano
- 1 carota
- 1 cipolla
- Un paio di spicchi di Aglio
- Prezzemolo
- Peperoncino
- Sale
- Olio extra vergine d’Oliva
- Pane rustico tipo pugliese, laziale o toscano, tostato
- 1 bicchiere vino bianco secco
Preparazione
1. Lavate benissimo tutto il pesce. Fate aprire cozze e vongole che avrete tenuto in una ciotola con acqua salata per spurgarsi del residuo di sabbia almeno una mezz’oretta. In una padella, con un filo d’olio, prezzemolo tritato e aglio lasciate che si aprano tutte, ben coperte da un coperchio, ci vorranno pochi minuti. Spegnete e lasciate da parte.
2. Fate un fondo di cottura in una pentola dalle sponde alte, con l’aglio, carota, cipolla e sedano tritati con un filo d’olio. Ora seguite il procedimento del punto 3 per ottenere una zuppa meno densa e con alcuni tipi di pesce più ammorbiditi; se invece volete una consistenza più sostenuta, coi pezzi di pesce più ‘’interi’’ andate al punto 4.
3. Aggiungete al soffritto il pesce spinato e sfilettato e le seppie tagliate grossolanamente e subito dopo cozze, vongole e gamberoni (di cui alcune senza guscio) e sfumate col vino bianco e insaporite per 5’. A questo punto aggiungete i pomodori, spellati o anche no, tagliati a cubetti. Salate e aggiungete il peperoncino (quantità a piacere), e cuocete a fuoco basso , dipende anche dalla consistenza delle seppie.
4. Seguite questo procedimento se invece volete una consistenza del pesce più sodo e se volte che i pezzi rimangano più ‘’interi’’ dovrete metterli secondo la sequenza di cottura:
- prima le seppie, lasciatele cuocere 5 minuti, poi aggiungete il pomodoro
- dopo 8-10’ il pesce spinato
- dopo 15 minuti cozze, vongole e gamberoni e cuocete per altri 10 minuti massimo
A fine cottura, una generosa pioggia di prezzemolo fresco (dev’essere fresco!) e servite la zuppa calda sul pane, tagliato e fatto velocemente saltare in padella con olio e aglio, disponendo 1-2 fette di pane per piatto.
VINO: un bianco secco, profumato, di buon corpo e gradazione rispettabile (12,5 – 13 gradi).
Buon Appetito!
Foto in copertina | Smabs Sputzer
Francesca Ghedini
Ottimo, finalmente potrò competere con la zuppa di pesce del mio ragazzo(ma come cavolo fa). Questa mi pare ghiotta il giusto.
Piergiorgio Rossetto
Buon contest allora, e buon appetito!
Francesca Ghedini
Sarà una lotta senza pietà...e senza bruschette che tengano!
Giuseppina
Non sono in grado di suggerire ricette in relazione alla 'zuppa di pesce'. Posso solo aggiungere che con la ricetta presentata, penso, si possa ottenere una ottima zuppa e le foto che la rappresentano sono davvero molto invitanti.