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Mazzi bicolori di Magic: le filosofie dei colori nemici

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Teysa, Envoy of Ghosts [immagine| MAGIC.WIZARDS.COM]
In Magic: the Gathering non solo le coppie di colori alleati possono collaborare per un fine superiore, ma anche quelle composte da colori non adiacenti tra loro nella Color Wheel.

Ogni coppia di colori nemici ha alla base uno scontro tra i corrispondenti ideali filosofici. Poiché un conflitto interiore è il cuore di un personaggio interessante, la nostra cultura pop è piena di esempi di personaggi che ne incarnano gli ideali.

Ovviamente, in quanto segue potranno comparire alcuni spoiler! Come per i colori alleati, indicherò ciascuna coppia con il nome della gilda di Ravnica corrispondente.

Bianco e Nero: Orzhov

Il conflitto tra Bianco e Nero è quello tra Gruppo e Singolo. Se da una parte il Bianco vuole un mondo giusto ed equo dove anche i più deboli possano vivere in pace, per il Nero il mondo è già equo e a tutti viene data la stessa opportunità di farcela con le proprie forze.

Il Bianco vede nel Nero un enorme egoismo e la prepotenza di chi vuole raggiungere i propri obbiettivi a scapito del prossimo.

Il Nero crede che il Bianco sia semplicemente di un’ingenuità disarmante. Non ha chiesto lui che nel mondo vincesse il più determinato, e negare questa realtà è da sciocchi.

Questo conflitto viene risolto incontrandosi a metà strada: quando lavorano insieme, Bianco e Nero si concentrano sugli interessi di un gruppo ristretto. Sono i colori delle corporazioni e delle organizzazioni criminali, dell’aristocrazia e in generale di tutti coloro che agiscono per il gruppo contro quelli che non vi appartengono.

Magneto è Orzhov

Il Signore del Magnetismo è il più iconico simbolo della lotta dei mutanti per la sopravvivenza. A differenza del suo amico e avversario Charles Xavier, che con i suoi X-Men si è posto l’obbiettivo di combattere per il bene di tutta l’umanità, Magneto ha sposato la causa dell’Homo Superior in maniera esclusiva.

Se l’Homo Sapiens vuole la distruzione dei mutanti, allora questi ultimi non hanno alcun obbligo nei suoi confronti e anzi all’occorrenza potranno usare i propri straordinari poteri contro di lui.

Nella sua essenza, Magneto è un eroe indurito dalle circostanze. Egli si è scontrato con l’odio di persone che avrebbe altrimenti aiutato, e per questo ha deciso di ergersi a paladino dei mutanti. In questa storia c’è tutto il conflitto tra il Bianco e il Nero.

@Pat Loika

Niv-Mizzet, the Firemind [immagine| MAGIC.WIZARDS.COM]
Blu e Rosso: Izzet

Questi due colori incarnano il conflitto tra Razionalità e Emozione. Il Blu affronta il mondo in maniera calma e lucida, ponderando ed analizzando tutte le alternative, mentre il Rosso cerca dentro di sé la via da seguire, dando retta ai propri desideri più intimi.

Il Blu considera il Rosso un folle irrazionale, incapace di valutare accuratamente le situazioni e per questo non in grado di prendere le giuste decisioni. Il Rosso vede nel Blu un calcolatore immobile e lento ad agire, che non sa vivere nel momento né ascoltare il proprio cuore.

Il loro punto di incontro risiede nella curiosità che questi due colori provano nei confronti del mondo, seppur per motivi diversi. L’ignoto diverte il Rosso e affascina il Blu. Quando la giocosità e l’emotività del Rosso animano e infiammano l’intelletto e il perfezionismo del Blu, il risultato è una incontenibile creatività.

Blu e Rosso sono i colori degli artisti, dei visionari e degli inventori.

Emmett Brown è Izzet

Meglio conosciuto come Doc. [@facebook.com/ritornoalfuturoclubitaliano]
Grande Giove! Lo scienziato pazzo per eccellenza di Ritorno al Futuro è un esempio perfetto della filosofia Blu/Rossa. Egli è indubbiamente il più grande esperto nel suo campo, e la sua invenzione è un miracolo della Scienza.

Al tempo stesso, le sue motivazioni sono squisitamente personali e dettate dai sentimenti. Doc, nonostante la sua età, è un uomo d’azione capace di valutare in fretta le sue alternative e di prendere in mano le redini della situazione.

Alla fine egli sceglierà di seguire il suo cuore e restare con la sua amata, ma anche di fare la scelta più razionale, chiedendo a Martin di distruggere la macchina del tempo. Certo, la cosa non durerà a lungo…

 

Savra, Queen of the Golgari [immagine| MAGIC.WIZARDS.COM]
Nero e Verde: Golgari

Nero e Verde si scontrano contrapponendo Destino a Libero Arbitrio. Il Nero fa di tutto per raggiungere i propri obbiettivi, ed anzi è fermamente convinto che solo i deboli si comportino altrimenti. Il Verde invece trova pace e conforto nell’abbracciare il proprio destino, al quale è inutile ribellarsi.

Il Nero vede nel Verde una forza bigotta e oppressiva. Chi è forte deve sfruttare i propri talenti ed essere ricompensato, in barba a qualsiasi destino.

Il Verde trova che la lotta del Nero sia futile e presuntuosa. Nessuno può imporsi sul Fato ed anche solo provarci porta alla sicura disperazione.

Quando questi due opposti si incontrano, i loro ideali diventano meno estremi e si ammorbidiscono. Il Nero accetta l’esistenza di un destino superiore, mentre il Verde si piega alla volontà di cambiarlo o di distorcerlo. La natura incerta del Fato tende a lasciare sorprendenti margini di manovra.

Nero e Verde sono quindi i colori di chi cerca di scegliere o di cambiare il proprio destino, e di chi utilizza a proprio vantaggio l’ordine naturale. Si tratta di personaggi coriacei e determinati, in grado di seguire la propria strada dentro la Natura e contro di essa.

Roland Deschain è Golgari

Roland Deschain interpretato da Idris Elba [facebook.com/pgLaTorreNeraIlFIlm]
Il protagonista della serie The Dark Tower di Stephen King è definito e lacerato da questo conflitto. Egli rispetta il destino (il Ka, anche se questa parola ha un significato più ampio) e crede nel suo potere.

Egli ha scelto per sé il suo destino ed è disposto a tutto pur di compierlo, incluso il sacrificio dei suoi compagni.

Tuttavia, i suoi sforzi lo porteranno a cambiare sé stesso e il proprio Ka, in un ciclo virtuoso alimentato dalla sua determinazione e dalla sua abilità.

 

Tajic, Blade of the Legion [immagine| magic.wizards.com]
Rosso e Bianco: Boros

Libertà contro Struttura è il teatro dello scontro tra questi due colori.

Da una parte il Rosso desidera la libertà di agire secondo il proprio cuore e i propri ideali, senza che delle regole arbitrarie glielo impediscano. Dall’altra il Bianco ha bisogno di una struttura efficiente e organizzata per il bene di tutti, e il capriccio del singolo crea solo danni.

Il Rosso vede nel Bianco l’oppressione della dittatura. Esso sa cosa fare per ottenere ciò che vuole, e nessuno si deve mettere in mezzo.

Il Bianco disprezza l’approccio caotico e anarchico del Rosso. Le regole esistono per il bene di tutti, e infrangerle significa fare del male alla collettività.

Queste divergenze possono essere appianate in nome di un ideale superiore. All’occorrenza, il Rosso sa farsi guidare per trarre il meglio dalla sua passione, e il Bianco sa andare contro le regole per il bene di tutti. Questi due colori hanno infatti in comune il sentimento di lealtà e lo spirito di sacrificio.

Sono i colori dei vigilantes e dei guerriglieri, di chi lotta insieme per i propri ideali e di chi si ribella ad un sistema ingiusto. Si tratta di personaggi diretti e dai modi spicci, disposti a lottare per i deboli e per i propri cari.

Daredevil è Boros

Daredevil nell’omonima serie Marvel è interpetato da Charlie Cox [immagine| news.marvel.com]
In realtà la stragrande maggioranza dei personaggi dei comics incarna la filosofia di questi due colori, ma Matt Murdock ne è forse l’esponente migliore.

Egli è un avvocato con una profonda fede nel sistema e nella Giustizia. È fermamente convinto che delle regole ferree siano l’unico modo per impedire i soprusi.

Tuttavia non è un ingenuo. Sa bene che denaro e potere possono porre un uomo al di sopra delle regole, cosa che non può accettare. Per questo, nei panni di Daredevil, egli si assicura che costoro ricevano quello che meritano.

Per farlo, però, dovrà andare egli stesso contro la Legge che è così importante per lui.

Mazzi bicolori Magic, Verde e Blu è chiamato Simic

Vorel of the Hull Clade [immagine| MAGIC.WIZARDS.COM]
L’ultima tra le nostre coppie di colori, Verde e Blu (Simic), propone lo scontro tra Natura e Cultura (traduzione abbastanza approssimativa dell’inglese Nature versus Nurture). Se da una parte il Verde ha la ferma convinzione che solo accettandosi per ciò che si è si può trovare la serenità, dall’altra il Blu lavora duramente per realizzare il proprio potenziale e diventare ciò che di meglio può essere.

Il Verde considera la crociata del Blu una pericolosa ossessione. La perfezione non esiste e chi ne fa la propria ragione di vita rischia una esistenza di tristezza ed insoddisfazione.

Per il Blu, l’atteggiamento del Verde è semplice pigrizia. Accettare i propri difetti è solo una comoda scusa per non correggerli, perché diventare migliori è faticoso e difficile.

L’unico modo per conciliare queste due visioni è quello di usare le proprie abilità per migliorare la propria natura. Se il proprio corpo o la propria mente non sono all’altezza, non resta che intervenire su di essi.

Blu e Verde sono i colori di chi usa la ragione per comprendere la natura, e la tecnologia per migliorarla. Medici, biologi e scienziati di ogni tipo abbracciano questa filosofia.

Il Maggiore Kusanagi è Simic

Il cyborg Motoko Kusanagi, protagonista di Ghost in the Shell [@jawavs]
La protagonista di Ghost in the Shell è stata dipinta con caratteristiche diverse nel corso delle sue varie incarnazioni. Il franchise è infatti costituito da molte storie, non necessariamente collegate tra loro.

Ciò che però resta più o meno costante nel personaggio di Motoko Kusanagi è la sua ricerca di una identità. In seguito ad un grave incidente, infatti, la sua coscienza è stata impiantata in un corpo sintetico che, a differenza di quello dei numerosi cyborg con cui ha a che fare, è totalmente artificiale.

Questo la porta a interrogarsi sulla sua essenza e sul suo essere o meno umana, sul significato della vita e della coscienza, tutti temi portanti dell’opera. Alla fine di alcune delle sue storie, ella riuscirà a conciliare le sue parti meccaniche con la sua natura biologica, arrivando a trascendere la sua essenza e fuggire all’interno della rete.

Dimmi con che colori giochi e ti dirò che personaggio della cultura pop sei

Bianco
Blu
Nero
Rosso
Verde
Bianco e blu
Blu e nero
Nero e rosso
Rosso e verde
Verde e bianco
Bianco e nero
Blu e rosso
Nero e verde
Rosso e bianco
Verde e blu

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