Eco Cenone, qualche consiglio2 min read

26 Dicembre 2013 Cucina -

Eco Cenone, qualche consiglio2 min read

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E’ possibile conciliare preoccupazioni ecologiche, soddisfazione estetica e attenzione al portafoglio anche in un evergreen come il Cenone di Capodanno? Ci proviamo in una proposta di eco-cenone di capodanno premettendo che, purtroppo, già cercare il ”bio” o l’ ”eco” non è proprio finanziariamente indolore.

Ma non diciamo nulla di nuovo!

Qui, infatti, vogliamo proporvi soprattutto idee, spunti, un pò d’aria nuova insomma. Lontano dall’obbligatorio zampone trangugiato già un po’ brilli.

Iniziamo dalla tavola. Una bella tovaglia ecologica in carta riciclata, e delle posate biodegradabili/riciclabili (tipo quelle in bio-plastica MaterBi) fanno anche una discreta figura: idem i bicchieri, in cartoncino riciclabile, oppure delle eleganti flutes sì in pvc, ma doverosamente riciclabili in quanto robuste.

E come decorazione centro-tavola, penso a quel che si può trovare appena usciti di casa: foglie secche, aghi di conifere e frutta di stagione tipo zucche, mele, castagne. Poca roba, semplice. Più eco di così!

Eccoci al pranzo. Tendenzialmente vegetariano, con qualche digressione.

Antipasti suggeriti : frittatina di ortaggi di stagione (bietola, spinaci, piselli, cipolle…), magari impreziosita da un frammento di salame; un pesce marinato tipo sgombro o sarda, basta mettere il pesce già pulito e cotto con olio aceto e aromi; ancora, verdure fritte, polpette di melanzane o tonno (in scatola).

Cose umili, ma basta presentarle con un po’ di scena…

I primi. Una bella pappardella all’ortolana, ancora con le verdure di stagione su base di pomodoro, o un risotto con cavolfiore e noci oppure radicchio rosso e salsiccia (abbiamo già decantato le lodi del radicchio qui); risotto peperone rosso e basilico…e se avete da parte una bottiglia di vino rosso un po’ importante oplà, il risotto l’è fatto solo al vino rosso!

I secondi. Aiuto! Che fare se non si vuole fare carne? O non c’è il pregiato branzino da 6 kg? beh, qui abbiamo proposto lo stocco accomodato (v.link), ma se trovate le seppie a buon prezzo, con pomodoro o piselli sono ottime.

Vegetariani o simpatizzanti? Un bello sformato allora, di zucca, o cardi, o verza, o porri o…fate voi (la base è la stessa, un pò di cipolle, aglio, latte, farina, uova, qualche spezia tipo cumino o noce moscata, e poi in forno).

E per tutti gran lenticchie, che portan bene.

Eccoci al fatidico dessert. Non me la sentirei di rinunciare al panettone, quindi consiglierei uno dei migliori d’Italia, cioe’ quello fatto dai carcerati della Giotto di Padova. Poi, frutta secca a volontà, calorica e sfiziosa. E se ci state dentro con il budget, qualche buon torrone italiano.

Vini. Se possibile italiani, locali e sotto i 5 €. Ancora meglio se bio.

Ancora meglio farsi gli auguri un po’ sereni.

 

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Aspirante antropologo, vive da sempre in habitat lagunar-fluviale veneto, per la precisione svolazza tra Laguna di Venezia, Sile e Piave. Decisamente glocal, ama lo stivale tutto (calzini fetidi inclusi), e prova a starci dietro, spesso in bici. Così dopo frivole escursioni nella giurisprudenza e nel non profit, ha deciso che è giunta seriamente l'ora di mettere la testa a posto e scrivere su tutto quello che gli piace.
2 Commenti
  1. Paola

    Bellissime idee per iniziare bene il nuovo anno!

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