Quante persone migranti sono arrivate nel 2021?38 min read
Reading Time: 29 minutesMigranti 2021: i numeri in Italia al 28 febbraio
Nei primi due mesi del 2021 sono sbarcate in Italia 5.034 persone, un aumento del 92% rispetto allo stesso periodo del 2020, quando arrivarono circa 2.600 persone.
A febbraio, mese in cui negli ultimi tre anni non sono mai arrivate più di mille persone, sono arrivate quasi 4.000 persone. Occorrerà monitorare nei prossimi mesi se si tratta di un’accelerazione temporanea o se siamo di fronte alla ripresa di un trend consistente.
Tra i paesi di provenienza dei primi due mesi del 2021 spicca la Tunisia (699 persone, il 14% degli arrivi) seguita da Costa d’Avorio, Bangladesh, Guinea, Eritrea, Algeria, Egitto e Sudan.
Quanto al genere e all’età delle persone sbarcate, il 75% delle persone arrivate sulle coste italiane nel 2021 è di sesso maschile, le donne sono il 7%, i minori il 18% – in buona parte minori non accompagnati.
Migranti 2021: i numeri in Europa al 28 febbraio
Se consideriamo gli arrivi in tutta l’area del Mediterraneo, nei primi due mesi del 2021 sono arrivati via Mediterraneo in Europa circa 10.400 migranti, nello stesso periodo del 2020 furono circa 15.000.
Dopo alcuni mesi in cui era stato il primo paese europeo per arrivi, la Spagna, con 4.233 persone arrivate nel 2021, viene ora scavalcata dall’Italia. Il trend è stabile rispetto al 2020. Gli arrivi nel paese hanno avuto un’escalation a partire da settembre 2020, con il picco di quasi 10 mila arrivi a novembre, poi ridotti a 4-5 mila al mese, fino al calo di febbraio 2021. Particolarmente sotto pressione le isole Canarie.
La Grecia registra 780 arrivi nel 2021, di cui 500 via mare e quasi 300 via terra attraverso il delta del fiume Evros tra Turchia e Grecia. Rispetto ai primi due mesi del 2020, quando arrivarono settemila persone, si registra un netto calo. I primi tre mesi del 2020 erano stati quelli in cui la Turchia aveva allentato i controlli alle frontiere per mettere pressione sull’Unione Europea, situazione poi rientrata da aprile 2020.
Vanno poi registrati anche 290 arrivi a Cipro e 65 a Malta.
Migranti 2021: notizie rilevanti febbraio
La drammatica condizione dei migranti in Bosnia
In Bosnia almeno tremila persone intrappolate sulla cosiddetta via balcanica vivono all’addiaccio in boschi e edifici abbandonati nella regione confinante con la Croazia, nel pieno del gelido inverno balcanico. Tende improvvisate, docce gelate, mancanza di servizi igienici e acqua potabile, rischio di congelamento, violenze della polizia croata, respingimenti alla frontiera con l’Italia.
Una situazione definita disumana da tutti gli osservatori internazionali (istituzioni europee, Ong, giornalisti, la delegazione di parlamentari europei italiani che si è recata in visita a gennaio) che si protrae da mesi senza una soluzione. Il governo bosniaco dice di non potersela cavare da solo e lamenta una mancanza di supporto dell’Unione Europea, con alcuni stati – Croazia, Slovenia, Italia – che rimandano in Bosnia i migranti che provano a raggiungere il loro territorio.
L’Unione Europea continua a mantenere un atteggiamento ipocrita: da una parte denuncia la situazione accusando le autorità bosniache di non fare abbastanza, dall’altra non vuole farsi carico dei migranti presenti, continuando a supportare economicamente il controllo delle frontiere da parte della Croazia.
I lati oscuri di Frontex
Stanno emergendo nelle ultime settimane seri dubbi sull’operato di Frontex, l’agenzia dell’Unione Europea per il monitoraggio delle frontiere esterne. Il budget di Frontex si è moltiplicato negli ultimi anni, una crescita costante dai 300 milioni del 2019 agli 1,9 miliardi previsti per il 2025. Mai agenzia europea aveva avuto un simile budget.
In questo quadro di potenziamento di questo strumento di controllo dei confini, emerge ora che Frontex collabora ai respingimenti illegali nel Mediterraneo orientale tra Grecia e Turchia e sulla rotta balcanica.
L’agenzia è inoltre sospettata di sperpero di denaro pubblico e scarsa trasparenza, al punto da ricevere un’ispezione dell’Ufficio europeo antifrode (OLAF) nella sua sede di Varsavia.
IB
"in Spagna, l’approdo più frequentato." A quanto pare, no. Spagna: 39000. Italia 62.000"il 74% delle persone arrivate sulle coste italiane nel 2021 è di sesso maschile, le donne sono il 7%, i minori il 19%" Anche i minori hanno un sesso e tendenzialmente sono ragazzi maschi. Dovreste cambiare la frase in "il 74% delle persone arrivate sulle coste italiane nel 2021 sono maschi maggiorenni".