Fare la pasta frolla con farina di semola di grano duro3 min read
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Fare la pasta frolla è cosa facile: farina, burro e uovo praticamente. Quello che è difficile è scegliere la tipologia di pasta frolla giusta per il nostro scopo e, a volte, lavorarla. Riuscire a mettere il disco di pasta senza che si spezzetti o appiccichi ovunque nella teglia e disporre le striscioline carine sulla marmellata, per esempio.
La ricetta che vi propongo oggi è una delle mie preferite se il ripieno è frutta fresca tendenzialmente acidula (ribes, lamponi, more, mirtilli, fragoline), oppure mele e amaretti. E utile per fare una pie classica, di quelle ripiene e chiuse, ed inoltre si lavora bene e resta friabile dopo la cottura.
Nella prepararazione invece di affidarmi ad una sola farina macinata fine la spezzo con la farina di semola di grano duro rimacinata. La farina di semola di grano duro di solito si usa comunemente per pasta, pizze e lievitati. Meno per i dolci. Eppure vedrete che vi stupirete delle risultato e del suo profumo.
La pasta frolla per struttura è fragile a causa dei grassi e più la lavoriamo più il burro si scioglie e la nostra pasta si spezzetta.
Per questo la pasta frolla non si lavora se non si è fatta riposare prima in frigo, una mezz’ora. E quando si stende un trucco è quella di stenderla su un foglio di carta da forno. In questo modo potrete rovesciare il disco di pasta con l’aiuto del foglio nella vostra tortiera.
L’ultima volta che ho fatto questo dolce, qui, l’ho tagliato a metà e ne ho congelato un pezzo per poi decongelarla lentamente in frigo dalla sera prima. Era ottimo, come appena fatto.
Mi raccomando se optate per il congelamento del dolce prima di tutto fatelo raffreddare, poi non fatelo con frutta già decongelata o men che meno che una frolla decongelata. Per il congelamento tutto deve essere fresco, altrimenti viene meno una delle minime regole di sicurezza.
Ricetta pasta frolla con farina di semola rimacinata
Preparazione:
- 150 g di Farina di Kamut
- 150 g di Farina di Semola di grano duro
- 100 g di Burro morbido (massimo 150 g se la preferite ancora più profumata)
- 130 g di zucchero integrale di canna
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 uovo intero + 1 rosso d’uovo
Per il ripieno
- 350-400 g di frutta (io suggerisco frutti di bosco misti)
- del pangrattato
- 1/2 limone spremuto
- 1/2 arancia spremuta
- 2 cucchiai rasi di zucchero di canna
1. Mescolare le due farine e il lievito, setacciarle per bene (questo passaggio è importantissimo). Ammorbidire il burro e montarlo insieme allo zucchero, aggiungere la vanillina, il sale, le uova. Aggiungere poi le farine setacciate.2. Impastare bene e formare una palla. Metterla in frigo. Potete anche congelarla per una prossima volta oppure usarlo dopo una mezz’ora. Intanto macerare la frutta scelta con del limone e arancio e lo zucchero.
3. Dividere il panetto in due parti, stendere due dischi di pasta con l’aiuto del foglio di carta da forno. Farli uno leggermente più grande dell’altro.
4. Ungere una teglia da 22-24 cm da crostata (ovvero con i bordi bassi) con burro e pangrattato o farina di semola. Appoggiarvi su il primo disco di pasta, fare uno strato di pangrattato e aggiungere la frutta scelta. Coprirla con il secondo disco di pasta. Bucare la superficie con una forchetta (altrimenti il calore la fa rompere) e infornare a 180 gradi per .
5. Appena pronta lasciarla raffreddare bene e spolverizzarla con lo zucchero a velo oppure congelarla.
Buona torta rustica!
