Vicenza-Reggiana 3-2: “e più piove e più cantiamo”2 min read

Vicenza-Reggiana 3-2

Reti: 7′ p.t. Tiribocchi (V), 11′ p.t. Tulli (V), 15′ p.t. De Giosa (R), 2′ s.t. Giacomelli (V), 22′ s.t. Alessi (R) su rigore.

Sotto un acquazzone che non si vedeva da anni, ma che non ha fermato gli ultras della Sud nemmeno un minuto – “e più piove e più cantiamo” – il Lane porta a casa tre punti contro i gemellati della Reggiana, che gli consente di agguantare matematicamente il quinto posto e quindi di giocare l’andata in casa nei quarti dei playoff.

Bomba (d’acqua) day. Dopo un venerdì segnato dal Bomba Day, con 30.000 persone evacuate per il disinnesco di una bomba della seconda guerra mondiale, domenica abbiamo avuto il bomba d’acqua day, che ha avuto il suo apice – naturalmente – durante la partita. Precisamente subito dopo il gol del Tir, e anche se non siamo tra quelli che credono nei segni divini (crediamo molto di più al governo ladro) qualche domanda ce la siamo fatta. Per il resto, finalmente la squadra è entrata in campo bene, vogliosa di vincere. Rimane l’incognita sulla tenuta fisica: il campo era pesantissimo e un calo ci stava, speriamo che il richiamo di preparazione si sia concluso e di giocare ora i playoff a mille all’ora.

Zero rimpianti (anche se sarebbero tanti). Come preventivato, l’Entella ha avuto un calo vistoso, tant’è che la Pro Vercelli ha recuperato e ora, a 90 minuti dal termine del campionato, insegue a un solo punto di distanza. Potevamo esserci anche noi allo sprint, se ci fossimo ricordati di giocare in trasferta negli ultimi due mesi e se la società non si fosse “dimenticata” di fare ricorso per la penalizzazione. Ma tant’è: l’unica cosa da fare è giocare queste partite che rimangono “alla morte” e provare ad arrivare in fondo. Un avviso ai giocatori: niente atteggiamenti da fighette, solo corsa e sputare sangue. I playoff sono una roulette e lo sappiamo, ma da qui a fine anno vogliamo vedere solo 11 uomini che onorano la maglia.

All’improvviso un fenomeno. Il signor Balice della sezione di Termoli e il suo assistente dall’udito incredibile ce li ricorderemo a lungo.. Negli ultimi dieci minuti i due hanno deciso di piegare il regolamento al loro umore, buttando fuori prima Giacomelli – direttamente dalla panchina, era già sostituito – e poi Tiribocchi. Al di là del Tir – non ci strappiamo le vesti per la sua squalifica – il vero problema è che Giacomelli è stato squalificato per due giornate è salterà la partita secca dei quarti dei playoff. E Maritato,infortunato, non si sa bene quando recupererà.

Premio battuta della settimana. Al Tir, naturalmente, che nel dopo partita è riuscito a proferire testuali parole: “Vorrei ringraziare il preparatore atletico perchè mi ha sempre stimolato e tenuto in forma: i risultati si vedono”. Servono altri commenti?!?