Speciale Mondiali: perché il Brasile potrebbe non vincere2 min read

13 Giugno 2014 Uncategorized -

Speciale Mondiali: perché il Brasile potrebbe non vincere2 min read

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@amil.delic
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“Se questo è l’inizio possiamo andare a casa”. Così parlò Nico Kovac, arrabbiato e deluso per la sconfitta della sua Croazia nella gara inaugurale di Brasile 2014. E’ un’opinione alla quale non ci accodiamo, per diversi motivi. Il primo e più importante di tutti è che la dietrologia rischia di compromettere un torneo che aspettavamo da quattro anni e farci rovinare il piacere da un arbitro poco attento sarebbe delittuoso. Quello su Fred non era rigore, su Nishimura ha forse influito la pressione costante che Felipe Scolari ha messo sul fischietto nipponico fin dai primi falli dei croati. Interventi duri ma sostanzialmente corretti, tanto che Olic si è preso una gomitata di Neymar senza protestare troppo per la mancanza di provvedimenti disciplinari.

Non era così scontato che il Brasile vincesse a mani basse e lo avevamo previsto qualche giorno fa, pur sbagliando il pronostico. Era la gara inaugurale, la Croazia è un buonissimo avversario anche senza l’apporto di Mandzukic, c’è una pressione sui brasiliani che si taglia a fette. Motivazioni che hanno fatto la differenza fino al 2-1 dal dischetto di Neymar, evidenziando le pecche che potrebbero scalfire anche il pronostico su chi alzerà la Coppa al cielo. I padroni di casa sono forti, ma non sono la Seleçao del ’58, del ’70 o dell’82 (che pure perse). Hanno un portiere più affidabile di tanti altri che hanno difeso gli stessi pali, una difesa con esterni fortissimi e centrali solidi e una stella, Neymar, in grado di cambiare la partita da solo.

@Governo de Minas Geiras
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Non brillano però a centrocampo e giocatori come Oscar, che pure ieri sera ha svolto bene il suo compito, sembrano ancora un po’ acerbi se impegnati nelle partite che contano. Per Scolari (checché lui ne dica) sarà più difficile vincere oggi rispetto al 2002, quando i brasiliani erano più esperti e la concorrenza sembrava meno attrezzata. L’Italia non era meno forte degli allora campioni, fu fermata da episodi analoghi a quello di cui si è giovato il Brasile.

Chi vorrà servirsi di polemiche nei prossimi giorni potrà farlo senza grandi ostacoli. Ieri la pietra dello scandalo è stata la direzione di gara, domani a Manaus sarà il terreno di gioco di Inghilterra-Italia. Alla vigilia della sfida sappiamo già che non troveremo il tappeto di un biliardo. Le proteste e i fischi al presidente Rousseff, assordanti a San Paolo durante la gara contro la Croazia, potrebbero moltiplicarsi e unirsi alle forti critiche dell’opinione pubblica. A ragione, perché finora l’organizzazione ha lasciato a desiderare, partendo dalla costruzione degli impianti, passando per le promesse alla popolazione e finendo con una cerimonia inaugurale in cui nemmeno i cantanti hanno sentito la loro voce. Il Brasile deve migliorare, non solo a livello calcistico.

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Realizzatore di sogni parzialmente mancato, giornalista sportivo riuscito. Segno che qualcosa è andato per il verso giusto, dai venti in poi. Sostenitore convinto della necessità di pensare e divulgare, meglio se in un pub, peggio se in discoteca. Scrittore per diletto, con la fortuna di vivere del mio lavoro.
4 Commenti
  1. Fabio Colombo

    Il Brasile ha molte frecce al suo arco (a partire da Oscar, che mi è parso uno dei più brillanti, ma non mi pare che Julio Cesar sia una di queste. Si vede che non gioca partite importanti da molto e a me pare un possibile punto debole (per quanto l'esperienza sia dalla sua).

  2. dav1de

    Credo che il Brasile resti il favorito, prenderà confidenza man mano che il Mondiale andrà avanti. Squadra poco spettacolare ma molto concreta.

  3. Mattia Todisco

    Io Julio non l'ho visto così male, la parata prima del 3-1 non è facilissima, soprattutto perché vede la palla all'ultimo momento. Alla fine il girone lo passano tranquillamente, ma la giovane età e il fatto di non avere in squadra molta gente che ha vinto qualcosa (soprattutto davanti) può essere un limite.

  4. dav1de

    Visto quanto ci azzecca di solito Todisco, direi che per il Brasile è fatta :D

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