Possibili sorprese MotoGp 2016: sei piloti da tenere d’occhio5 min read
Reading Time: 5 minutesPossibili sorprese MotoGp 2016: Scott Redding
Le prime due stagioni in Motogp dell’inglese sono state molto complesse, sia a causa dei suoi limiti di adattamento alla moto (2015), sia a causa della scarsa competitività del mezzo a disposizione (2014). In questo campionato è chiamato a dare una risposta definitiva su quella che è la sua effettiva dimensione nella top class, e come detto per Petrucci in precedenza, farlo in Ducati gli apre delle potenziali prospettive interessanti in ottica futura, qualora dovesse fare bene.
Le capacità ci sono, perché parliamo di un pilota che ha sfiorato il titolo in Moto2 correndo un biennio ad alti livelli nella categoria.