Perché l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA) sottostima le rinnovabili?7 min read
Reading Time: 6 minutes3. Gli errori della IEA sul solare
La situazione precipita con il solare. Ad esempio, queste sono le stime della IEA del costo d’investimento del fotovoltaico di grande dimensione nel 2020 confrontati con quelli di altri scenari. Il PV su grande scala è già in molti paesi più convenienti delle stime.
Viste le evidenze sugli errori della IEA, proviamo a dare delle risposte al perché. La teoria più comune è politica: la IEA riflette gli interessi dei più potenti settori dell’energia, vale a dire, i combustibili fossili. Le industrie dei combustibili fossili sono fortemente polarizzate verso il mantenere lo status quo; si potrebbe sostenere che la IEA rifletta questi pregiudizi con le sue proiezioni. I suoi risultati mostrano lo status quo che cambia molto, molto lentamente, provando ad indurre in errore i governi sottostimando l’eolico ed il solare. Ma teniamo presente che la IEA pur sottovalutando il potenziale di crescita del solare e dell’eolico, invita costantemente i governi ad investire nelle fonti rinnovabili. Si può in un certo senso sostenere che sottostimando le rinnovabili si siano date più ragioni agli stati di investirvi. È difficile però dimostrare come le proiezioni della IEA abbiano plasmato le decisioni di investimento.