Le mostre da non perdere a Milano nel 2018: un anno all’insegna dell’arte13 min read
Reading Time: 11 minutes9. Alik Cavaliere – I segreti della Natura
Dove: Palazzo Reale
Quando: luglio – settembre 2018
La prima immagine che fanno affiorare molte delle contaminazioni vegetali di Alik Cavaliere, protagonista della scultura italiana del secondo Novecento, è il mito metamorfico di Apollo e Dafne (non per niente, soggetto di una delle sue opere più emblematiche). Come Dafne, anche Alik è sfuggente e difficile da definire; come Apollo, l’artista di adozione milanese ha sempre inseguito nuove forme espressive. Ed ecco che, dalla prima impressione, ne sorge spontanea una seconda: l’immagine contorta dei tronchi nodosi della selva dantesca dei suicidi (“Uomini fummo, e or siam fatti sterpi”).
Nel ventennale della scomparsa, la mostra di Palazzo Reale districa la poetica dello scultore, popolata da alberi, cespugli, frutti, radici e rami in cui le ascendenze Liberty si mescolano a quelle surrealiste, dadaiste e pop. Un vero e proprio giardino segreto, dove le idee vengono plasmate e manipolate, prendendo forma grazie ai materiali più eterogenei, dal rame al bronzo, dall’acciaio al vetro, dalle stoffe al legno. Le opere di Alik emanano poesia, rivelandoci aspetti non comuni della realtà, in una sorta di rito iniziatico che attinge a un mondo onirico, quasi un inconscio collettivo junghiano: così, ad esempio, un albero non è più solo una pianta qualsiasi, ma diventa l’Albero della saggezza primordiale. Per sua stessa ammissione, lo scopo principe delle sue sculture è quello di stimolare la fantasia del pubblico, instaurando un rapporto dialettico di partecipazione reciproca.
Se volete addentrarvi ancor più in questa selva misteriosa, andate a dare un’occhiata al Centro Artistico Alik Cavaliere in Via De Amicis: tra le figure che popolano il giardino, potreste trovare anche voi stessi. Lettori avvisati…
Camilla
Molto bello e molto utile, grazie ! Ce ne è una in particolare consigliabile Per il periodo (/feste) di Pasqua in arrivo ?
Miriana Cappella
Grazie Camilla, sono contenta che ti sia piaciuto l'articolo e spero davvero possa esserti utile! Invece, per il suggerimento per le mostre a Pasqua, ovviamente va molto a gusto personale; io direi Frida Kahlo e/o Giovanni Boldini, che mi piacciono molto.