Mondiali di sci alpino 2015: guida, programma e risultati6 min read

Ormai da qualche giorno sono in corso i mondiali di sci alpino 2015. Se avete bisogno di una guida – e probabilmente avete bisogno di una guida – eccone una per non farsi trovare impreparati all’evento: dai cenni storici dell’ultima edizione in Colorado alle più recenti edizioni dei mondiali, dalle speranze di medaglia azzurra ai grandi favoriti, protagonisti annunciati della rassegna.

Mondiali di sci alpino 2015: cenni storici

La cosa positiva del ritorno dei mondiali in America è che vedremo le gare quando in Italia è sera, per cui non dovremo fingere di essere ammalati per saltare la scuola o il lavoro. Quella negativa è che l’ultima volta che i mondiali si tennero negli Stati Uniti per l’Italia fu un fallimento. Era il 1999, eravamo in Colorado, a Vail e Beaver Creek, stesse località dei mondiali che iniziano quest’oggi: l’Italia tornò a casa dalla spedizione iridata – la prima senza Alberto Tomba – senza medaglie, con il quarto posto del giovane Giorgio Rocca come unica, magrissima, consolazione.

I mondiali di sci alpino 2015 potrebbero e dovrebbero regalarci qualche gioia in più rispetto all’ultima volta in America, ma i risultati saranno, a meno che le cose non vadano tutte nel verso giusto, molto simili all’ultima edizione di Schladming, quando l’Italia vinse due argenti e un bronzo, bottino poco migliore rispetto a quello delle Olimpiadi di Sochi 2014. L’ultimo oro vinto dall’Italia a un mondiale è quello di Innerhofer nel SuperG di Garmisch (2011), edizione fortunata in cui gli azzurri conquistarono 6 medaglie complessive. In generale, l’ultima volta in cui l’Italia ha conquistato più di un oro nella stessa edizione è stata quella del 1997 (doppietta di Deborah Compagnoni e vittoria per Isolde Kostner), ma erano altri tempi.

Mondiali di sci alpino 2015: speranze azzurre e favoriti

Quest’anno le più grandi speranze di medaglia sono riversate su Dominik Paris. Altoatesino di 25 anni, il suo più grande rivale (Kjetil Jansrud) di lui ha detto: “Non ha ancora capito quanto è forte”. E’ stata la stagione della consacrazione per Dominik, già vicecampione del mondo nel 2013 e, quest’anno, sempre nei primi 5 in discesa e superG, tranne che in una occasione. Accanto a Paris ci sarà Innerhofer, che ha vissuto una stagione tormentata dai soliti fastidi alla schiena, ma che è un animale da grandi eventi e può fare l’exploit. Tra gli uomini, poi, chance di medaglia arrivano dallo slalom speciale, con Gross e un ritrovato Razzoli in grado di competere con i primi. Discorso diverso per le donne: la vittoria di Elena Fanchini nella discesa di Cortina è sembrata più un avvenimento casuale che un vero e proprio cambio di tendenza. Le speranze sono poche: qualche chance per Brignone e Fanchini (Nadia) in gigante, Merighetti e Fanchini (Elena) in discesa.

I padroni di casa, potenzialmente, potrebbero dominare, soprattutto al femminile. Nessuna è più grande di Lindsey Vonn in discesa e superG, nessuna tiene il ritmo di Mikaela Shiffrin in slalom. Tra le donne le migliori sono quasi tutte polivalenti, in grado quindi di puntare a una medaglia in tutte (o quasi) le discipline. Occhi quindi (e ce n’è motivo) su Anna Fenninger, Lara Gut, Tina Maze, Tina Weirather, Julia Mancuso in tutte le gare dalla discesa al gigante. Più specializzate negli slalom le varie Hansdotter, Zettel, Brem, Hector, Pietilae-Holmner.

Anche tra gli uomini gli Stati Uniti potrebbero dire la loro. Ted Ligety è il più grande gigantista degli anni recenti, ma ha da contendersi il titolo con fenomeni come Marcel Hirscher e Alexis Pinturault in quella che potrebbe essere la gara dal più elevato livello tecnico del mondiale. Mondiale che vede il rientro, dopo un lungo stop, di Bode Miller, storia vivente dello sci alpino alla ricerca della quinta medaglia d’oro mondiale a 37 anni e Aksel Lund Svindal, che tornerà alle gare a 100 giorni dalla rottura del tendine d’achille. Nelle discipline veloci, oltre a Paris e Jansrud, bisogna stare attenti allla coppia di austriaci Reichelt-Mayer. Occhio però anche agli yankees, da Weibrecht, due podi olimpici e neanche uno in coppa del mondo, a Ganong e Nyman, entrambi già vittoriosi in stagione. Apertissima è  la gara di slalom: due tedeschi (Neureuther e Dopfer), l’austriaco Hirscher, il norvegese Kristoffersen, il russo Khoroshilov, lo svedese Hargin, i nostri Gross e Razzoli possono tutti puntare in alto.

Mondiali di sci alpino 2015: il programma

Di seguito il programma, i risultati, i favoriti e gli azzurri gara per gara.

SUPERG FEMMINILE
Martedì 3 febbraio, ore 19
Oro: Anna Fenninger – Aut (1’10″29)
Argento: Tina Maze – Slo (+0.03)
Bronzo: Lindsey Vonn – Usa (+0.15)
Le Italiane: 10ª Irene Curtoni, 12ª Nadia Fanchini, 18ª Francesca Marsaglia, out Daniela Merighetti

SUPERG MASCHILE
Mercoledì 4 febbraio, ore 19 (Rinviato a Giovedì 5 febbraio, ore 19)
Oro: Hannes Reichelt – Aut (1’15″68)
Argento: Dustin Cook – Can (+0.09)
Bronzo: Adrien Theaux – Fra (+0.24)
Gli Italiani: 14° Matteo Marsaglia e Dominik Paris, 18° Christof Innerhofer, 26° Werner Heel

DISCESA LIBERA FEMMINILE
Venerdì 6 febbraio, ore 19
Oro: Tina Maze – Slo (1’45″89)
Argento: Anna Fenninger – Aut  (+0.02)
Bronzo: Lara Gut – Usa (+0.34)
Le Italiane: 8ª Daniela Merighetti, 12ª Nadia Fanchini, 26ª Elena Fanchini, 28ª Johanna Schnarf 

DISCESA LIBERA MASCHILE
Sabato 7 febbraio, ore 19
Oro: Patrick Kueng – Svi (1’43″18)
Argento: Travis Ganong – Usa (+0.24)
Bronzo: Beat Feuz – Svi (+0.31)
Gli Italiani: 22° Dominik Paris, 24° Christof Innerhofer, 28° Matteo Marsaglia, 32° Werner Heel

SUPERCOMBINATA MASCHILE
Domenica 7 febbraio, ore 18 – 22.15
Oro: Marcel Hirscher – Aut (2’36″10)
Argento: Kjetil Jansrud – Nor (+0.19)
Bronzo: Ted Ligety – Usa (+0.30)
Gli Italiani: 10° Dominik Paris, 18° Christof Innerhofer, 32° Matteo Marsaglia

SUPERCOMBINATA FEMMINILE
Lunedì 9 febbraio ore 18 – 22.15
Oro: Tina Maze – Slo (2’33″37)
Argento: Nicole Hosp – Aut  (+0.22)
Bronzo: Michaela Kirchgasser – Aut (+0.35)
Le Italiane: 8ª Francesca Marsaglia, 16ª Elena Fanchini, out Johanna Schnarf, out Elena Curtoni 

GARA A SQUADRE
Martedì 10 febbraio ore 22.15
Oro: Austria
Argento: Canada
Bronzo: Svezia
Italia eliminata ai quarti di finale

SLALOM GIGANTE FEMMINILE
Giovedì 12 febbraio ore 18 – 22.15
Oro: Anna Fenninger – Aut (2’19″16)
Argento: Viktoria Rebensburg – Ger  (+1.40)
Bronzo: Jessica Lindell-Vikarby – Sve (+1.49)
Le italiane:  16ª Nadia Fanchini, 20ª Manuele Moelgg, out nella 1ª manche Federica Brignone, out nella 2ª manche Marta Bassino

SLALOM GIGANTE MASCHILE
Venerdì 13 febbraio ore 18 – 22.15
Oro: Ted Ligety – Usa (2’34″16)
Argento: Marcel Hirscher – Aut (+0.45)
Bronzo: Alexis Pinturault – Fra (+0.88)
Gli italiani: 6° Roberto Nani, 8° Florian Eisath, 17° Davide Simoncelli, 24° Giovanni Borsotti

SLALOM SPECIALE FEMMINILE
Sabato 14 febbraio ore 18; 22.15
Oro: Mikaela Shiffrin – Usa (2’19″16)
Argento: Frida Hansodotter – Sve (+0.34)
Bronzo: Sarka Strachova – Cze (+0.77)
Le italiane: 16ª Chiara Costazza, 19ª Federica Brignone, out nella 2ª manche Manuela Moelgg

SLALOM SPECIALE MASCHILE
Domenica 15 febbraio ore 18; 22.15
Oro: Jean-Baptiste Grange (1’57″47)
Argento: Fritz Dopfer – Ger  (+0.35)
Bronzo: Felix Neureuther – Ger (+0.55)
Gli italiani: 11° Manfred Moelgg, out nella 2ª manche Stefano Gross e Patrick Thaler, out nella 1ª manche Giuliano Razzoli

Aggiornato al 22 febbraio/ slalom speciale maschile