Il carnevale è una festa particolarmente amata dagli spagnoli. Famosi sono i festeggiamenti a Cadice o Tenerife, per esempio. Anche in Catalogna il carnevale si festeggia in grande stile. A Sitges, paese della costa a 40 km da Barcellona, oltre ad essere una bella località di mare, è anche la capitale del carnevale catalano. La città viene raggiunta da migliaia di visitatori, attratti dalle sfilate e dai bellissimi costumi dei figuranti.
Il carnevale di Sitges, tra le feste catalane più belle, è una tradizione antica. Si festeggia il Carnestoltes, il re del carnevale, la cui figura pare nasca dalla leggenda di un giullare di corte, analfabeta e dislessico, che non riusciva a pronunciare correttamente il suo nome: Carles de Can Torras.
I festeggiamenti si aprono con la pregó recitata da Carnestoltes e la sua regina, che incitano il popolo a lasciarsi andare ai bagordi. E finiscono il Martedì Grasso con l’ultima coloratissima sfilata, la Rúa de l’extermini, che non è altro che il corteo funebre di Carnestoltes, quando la gente si lascia travolgere dagli scherzi e dalle risate, nonostante la stanchezza della settimana di festeggiamenti.
Italianissima, cresciuta all’ombra degli ulivi di Puglia, vivo e lavoro a Barcellona. Mi ritengo una viaggiatrice nata, una che ha sempre la valigia pronta per una nuova partenza. Ho fatto miei i versi di un poeta persiano e me li sono impressi sulla pelle: «La vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte». Di viaggiare non smetto mai, perché tra un aereo e un treno, ho sempre un libro sul comodino.