5 cose da fare in Norvegia9 min read
Reading Time: 7 minutes3. Porgere omaggio a Harald Bellachioma
The sun sets on the war
The day breaks and everything is new
(da “Winning a battle, losing the war” dei Kings of Convenience, duo di Bergen)
La principessa Gyda promise a Harald che l’avrebbe sposato qualora fosse diventato re di tutta la Norvegia. Lui per tutta risposta fece voto di non tagliarsi né pettinarsi i capelli finché non ce l’avrebbe fatta, e in breve tempo cominciarono a chiamarlo Harald Capelli Aggrovigliati.
Tuttavia dieci anni dopo, nei pressi di Stavanger, Harald sconfisse in un colpo solo il sovrano della Norvegia sudorientale e il re dello Svealand, unificando per la prima volta il popolo norvegese sotto un’unica insegna. Diventò re. Poi sposò Gyda e si fece cambiare il soprannome: passò alla storia come Harald Bellachioma.
Nel borgo di Madla, a pochi chilometri dal luogo della storica battaglia, ci sono oggi tre spade di bronzo alte dieci metri a commemorare vincitore e vinti. Soprattutto, dicono i norvegesi, quelle spade sono un simbolo di pace (perché sono piantate in una roccia molto solida) e di amore (perché in fondo è sempre quello che muove tutto, ma questo l’aveva già detto qualcun altro, un poco più a sud).