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Lasciandoci alle spalle Soverato e continuando a percorrere il Golfo di Squillace verso nord incontriamo Caminia, una lunga baia sabbiosa incastonata tra due scogliere, che riparano le acque cristalline di questa sorta di laguna incontaminata.
Le scogliere sono ricche di fichi d’india, euforbie, garofani selvatici e molte altre piante delle macchia mediterranea, che ravvivano il litorale con un’infinità di colori e con i loro profumi intensi. Assolutamente da visitare la grotta di San Gregorio, dove la leggenda narra siano arrivate le reliquie di San Gregorio Taumaturgo.
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Sergio
Nel sito della Goletta Verde di Lega-ambiente è possibile vedere quali spiagge, seppur esteticamente belle, sono inquinate e con divieto di balneazione.