Possibili sorprese MotoGp 2016: sei piloti da tenere d’occhio5 min read
Reading Time: 5 minutesPossibili sorprese MotoGp 2016: Bradley Smith
Il 25enne di Oxford sta dando delle risposte molto importanti a chi, come il sottoscritto, dubitava circa la sua idoneità a poter stare in Motogp occupando una delle migliori selle tra i team satellite, dopo un biennio in Moto2 non propriamente esaltante.
L’inglese è cresciuto stagione dopo stagione, dimostrando in particolare una solidità, sia nella singola gara che nell’arco di una intera stagione, di primissimo livello. Riuscire a ripetere l’annata 2015, dove è stato nettamente il miglior non ufficiale in campionato, tenendosi dietro anche Dovizioso sulla Ducati factory, sarebbe un grande biglietto da visita. Anche se, a dirla tutta, è difficile che nel 2017 possa trovare spazio nel team ufficiale Yamaha.