Parma-Inter, 5 cose da annotare2 min read

19 Aprile 2014 Uncategorized -

Parma-Inter, 5 cose da annotare2 min read

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parma-interL’Inter passa a Parma, e già questa è una notizia: infatti non succedeva dal 18 maggio 2008, con la grande doppietta di Zlatan Ibrahimovic, che regalò ai tifosi neroblu una grande gioia sotto il diluvio e all’Inter lo scudetto in volata. Parma-Inter è sempre stata una partita complicata, fastidiosa, dove solitamente gira quasi tutto storto.

Oggi invece è girato al contrario, il Parma non ha sfruttato un rigore e ha preso una traversa nonostante fosse in 10: bisogna ammettere che la squadra di Donadoni gioca bene. L’Inter, lenta e sorniona, è stata brava a sfruttare le occasioni, in una partita dove certo non ha impressionato per gioco e aggressività. Migliori in campo: Esteban Cambiasso, monumentale, e Samir Handanovic, parata su Cassano iniziale e rigore, il secondo consecutivo parato dopo quello di Genova.

Ma andiamo a vedere cosa ci ha regalato il match di oggi:

Antonio Cassano ci vuole ancora troppo bene: sbaglia un rigore, tirandolo male, dopo un’altra clamorosa occasione iniziale. Nel secondo tempo sbaglia passaggi che solitamente fa con semplicità disarmante: la spiegazione sta nell’amore di Fantantonio per i colori neroblu. Prima dell’inizio del secondo tempo si diverte con il suo ex compagno di marachelle, Yuto Nagatomo.

I giornalisti moralizzatori ce l’hanno fatta: i fischi contro Mauro Icardi del pubblico di Parma ne sono la dimostrazione. Improvvisamente orde di tifosi che passano la partita ad insultare gli avversari si riscoprono moralizzatori e si permettono di fischiare Maurito per le sue vicende amorose. Ipocriti.

– L’Inter è una squadra che non aggredisce la partita, ma sta sempre in attesa: nonostante la grande prestazione di Cambiasso non riesce mai a prendere in mano la partita, troppo timidi Hernanes e Kovacic, la squadra dimostra di non avere quella personalità necessaria per ottenere grandi risultati. Troppo, troppo poco. I grandi giocatori però ci sono e si vedono: grande punizione di Hernanes sul primo gol di Rolando.

parma-inter-guarin

– A Guarin fa bene la panchina: entra e dopo anni di palloni sparacchiati in tribuna incredibilmente la mette, tra l’incredulità dei tifosi neroblu. Non era meglio fargli fare un po’ di panchina prima, Mister Mazzarri?

Handanovic sta tornando ad essere un portiere: ancora incerto nelle uscite, dopo le numerose papere alternate a grandi parate, sembra tornata la continuità in quello che potenzialmente è uno dei portieri migliori al mondo, ma Handa deve ancora dimostrare di esserlo.

Immagini| Inter

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Scatto in profondità, controllo e, prima del tiro, un impercettibile passo di danza che manda in tilt gli avversari e libera la porta. Tango Hesitation lo chiamano, un movimento sublime un cui tutto – il ritmo, la passione e anche un pallone – rimane sospeso per una frazione senza tempo. Arte e struggimento: il piede e il volto di Diego Milito.
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