Palermo, un punto d’oro1 min read

16 Febbraio 2014 Uncategorized -

Palermo, un punto d’oro1 min read

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lunedì tifoso palermoIl Palermo agguanta un buon pareggio fuori casa e continua la sua corsa verso la serie A, massima serie di questo sport.

Il punto conquistato é oro puro, sia per il pareggio dell’Empoli salvato in casa da Tavano, sia per l’espulsione al 34′ di Lazaar, per calcio volante alla Karate kid su D’Alessandro, che costringe i rosanero a giocare in 10 3/4 del match.

Se poi aggiungiamo la sostituzione forzata di Morganella al 19′ per infortunio e il secondo cambio con Daprelá che al 45′ prende il posto di Vasquez, Mister Iachini si trova a dover gestire l’intero secondo tempo con 10 uomini e un solo cambio a sua disposizione.

E infatti il Palermo della seconda metà gara supera la linea di centrocampo molto raramente, lasciando ai padroni di casa il pallino del gioco. I romagnoli ci provano ma, nonostante qualche rischio per Sorrentino, la difesa regge e il tabellino a fine partita non registra alcuna marcatura.

All’83’ arriva la sostituzione di un mai domo Lafferty per un Barreto di sostanza con il compito di rompere i maroni a più giocatori del Cesena possibile per portare a casa questo prezioso pareggio.

Il recupero di 3′ annunciato al 90′ non viene probabilmente comunicato al povero Maresca il quale al 93′, forse credendo manchino ancora 15/20′ alla fine, opta per una preziosissima entrata killer su Gagliardini che gli procura una inutile espulsione. Il Palermo finisce quindi in 9, con due espulsi, due ammoniti e Iachini allontanato per proteste.

Siamo ancora primi in classifica e in Italia non è ancora scoppiata la guerra civile dopo l’ennesimo inciucio che avvicina sempre più Renzi alla Presidenza del Consiglio. Poteva anche andare peggio… o forse no?

Immagine|Zimbio.com

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A Palermo sin dal '600, sono un clan familiare sparso in giro per lo Stivale. Si riuniscono periodicamente presso il desco della nonna Ninetta. Il maggiore è emigrato a Milano per laurearsi in Comunicazione. Tra le sue passioni il teatro e i babbaluci al picchiopacchio della nonna. Ha fondato Plan Be. L'altro cugino quest'anno ha fatto il blogger, il copy, il cameriere, l'indoratore, il dottorando, il carpentiere, il bibliotecario. L'anno prossimo vorrebbe fare l'astronauta, il cardiochirurgo, l'apicultore e il ballerino.
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