Mondiali ciclismo 2015: guida alla prova in linea maschile8 min read
Reading Time: 6 minutesMondiali ciclismo 2015: cosa aspettarsi dall’Italia?
La nazionale italiana non rientra tra le favorite, ma è nel complesso una formazione molto valida. Il c.t. Davide Cassani ha selezionato nove titolari: Vincenzo Nibali, Diego Ulissi, Matteo Trentin, Elia Viviani, Daniele Bennati, Daniel Oss, Giacomo Nizzolo, Fabio Felline e Manuel Quinziato. A disposizione ci sono, come riserve, Sonny Colbrelli e Salvatore Puccio.
Domenica le speranze dell’Italia sono affidate soprattutto al 26enne veronese Elia Viviani, sprinter in forza al Team Sky con caratteristiche atletiche adatte al percorso di Richmond. Viviani è pro’ dal 2010 e questa stagione ha centrato sei vittorie, tra le quali una tappa al Giro d’Italia e tre al Tour of Britain.
Tra i punti di forza dell’Italia c’è la possibilità di contare anche su soluzioni alternative: da Ulissi, punta adatta alle classiche, a Trentin, ma anche Nizzolo e Felline. I leader azzurri sono assistiti da Bennati, Quinziato e Oss, uomini di esperienza abituati a svolgere lavori di quantità. Il più giovane della nazionale è Felline (25 anni), il più anziano Quinziato (35).
Tra i nove azzurri c’è anche il campione nazionale in linea Vincenzo Nibali, unico italiano oltre a Felice Gimondi ad aver vinto Vuelta (2010), Giro (2013) e Tour (2014). Il 30enne siciliano, professionista dal 2005, in questa stagione ha totalizzato tre centri, tra i quali la 19esima tappa del Tour, dove però secondo molti non avrebbe impressionato come nella precedente edizione.
A Richmond, Nibali sarà il jolly dell’Italia. Nelle sue ultime uscite ha fatto registrare una condizione in crescita: il 16 settembre alla Coppa Agostoni, in Brianza, ha attaccato negli ultimi 50 chilometri e chiuso secondo; il giorno successivo, alla Coppa Bernocchi, a Legnano, ha vinto a sorpresa grazie a una prestazione brillante. Sulla carta le caratteristiche dello Squalo – questo il suo celebre soprannome – non si adattano perfettamente al percorso di Richmond, ma quando è in giornata il corridore del Team Astana è capace di sorprendere anche dalla distanza.