Mondiali ciclismo 2015: guida alla prova in linea maschile8 min read

26 Settembre 2015 Uncategorized -

Mondiali ciclismo 2015: guida alla prova in linea maschile8 min read

Reading Time: 6 minutes

Mondiali ciclismo 2015: cosa aspettarsi dall’Italia?

La nazionale italiana non rientra tra le favorite, ma è nel complesso una formazione molto valida. Il c.t. Davide Cassani ha selezionato nove titolari: Vincenzo Nibali, Diego Ulissi, Matteo Trentin, Elia Viviani, Daniele Bennati, Daniel Oss, Giacomo Nizzolo, Fabio Felline e Manuel Quinziato. A disposizione ci sono, come riserve, Sonny Colbrelli e Salvatore Puccio.

Domenica le speranze dell’Italia sono affidate soprattutto al 26enne veronese Elia Viviani, sprinter in forza al Team Sky con caratteristiche atletiche adatte al percorso di Richmond. Viviani è pro’ dal 2010 e questa stagione ha centrato sei vittorie, tra le quali una tappa al Giro d’Italia e tre al Tour of Britain.

Tra i punti di forza dell’Italia c’è la possibilità di contare anche su soluzioni alternative: da Ulissi, punta adatta alle classiche, a Trentin, ma anche Nizzolo e Felline. I leader azzurri sono assistiti da Bennati, Quinziato e Oss, uomini di esperienza abituati a svolgere lavori di quantità. Il più giovane della nazionale è Felline (25 anni), il più anziano Quinziato (35).

Tra i nove azzurri c’è anche il campione nazionale in linea Vincenzo Nibali, unico italiano oltre a Felice Gimondi ad aver vinto Vuelta (2010), Giro (2013) e Tour (2014). Il 30enne siciliano, professionista dal 2005, in questa stagione ha totalizzato tre centri, tra i quali la 19esima tappa del Tour, dove però secondo molti non avrebbe impressionato come nella precedente edizione.

mondiale ciclismo 2015

A Richmond, Nibali sarà il jolly dell’Italia. Nelle sue ultime uscite ha fatto registrare una condizione in crescita: il 16 settembre alla Coppa Agostoni, in Brianza, ha attaccato negli ultimi 50 chilometri e chiuso secondo; il giorno successivo, alla Coppa Bernocchi, a Legnano, ha vinto a sorpresa grazie a una prestazione brillante. Sulla carta le caratteristiche dello Squalo – questo il suo celebre soprannome – non si adattano perfettamente al percorso di Richmond, ma quando è in giornata il corridore del Team Astana è capace di sorprendere anche dalla distanza.

CONDIVIDI

Napoli, luglio '87. Due mesi prima gli Azzurri vincono lo scudetto, lui arriva in ritardo. Una laurea in Storia contemporanea, ma scopre che la Storia non si ripete. Poi redazioni, blog, libri, ciclismo, molti aerei, il tifo, la senape, la vecchia Albione, un viaggio di 10mila km in camper in capo al mondo. Per dimenticare quel ritardo sta provando di tutto.
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

TORNA
SU