Se una parte della società la mandiamo spesso – diciamo elegantemente così – a “farsi benedire”, forse questa volta è meglio prendere la cosa alla lettera e fare una bella gita di gruppo. Un tale concentrato di sfiga non si era mai visto: Brighenti – in prognosi riservata, daje Brighella, resisti – con il pancreas lacerato, Mantovani che si fa male a fine primo tempo col Lanciano, entra al suo posto Gagliardini e finisce all’ospedale con un trauma cranico…. il tutto che si aggiunge ai vari Pazienza, Manfredini etc. Insomma, robe da macumba. ora basta.
Collettivo della curva sud del Romeo Menti, teatro delle imprese del Lanerossi Vicenza. Qui saremo la sirena d’allarme per un calcio moderno alla deriva: in trasferta ci portiamo il cabernet, non la tessera. Allo stadio andiamo con la sciarpa biancorossa, non i bastoni. Potrà cambiare il clima ed il cielo, mai la nostra bandiera, biancorossa per sempre.