Palermo: e tu cosa faresti in auto con Terzi?2 min read

Partita molto difficile da decifrare quella di ieri sera al Carlo Castellani fra il Palermo, primo in classifica e l’inseguitrice Empoli. Il primo tempo e buona parte del secondo sembrano una riedizione del Superbowl della sera prima, con l’Empoli, padrona del campo, nella parte di Seattle e il Palermo impegnato a difendere con ogni mezzo, lecito o illecito, la propria porta.

In questa fase di gioco, continuamente spezzettato da falli più o meno tattici, solo l’Empoli riesce a rendersi pericoloso in almeno tre occasioni, con Maccarrone al ’18, con Verdi tre minuti dopo e con Tavano al ’35, ma gli attaccanti empolesi hanno la sfortuna di trovare un Ujkani in grande spolvero.

Nella fase finale della partita però le squadre si allungano e il Palermo tenta di approfittarne portando a casa il risultato che gli consentirebbe di allungare il proprio vantaggio in classifica. Dopo la traversa colpita da Pisano è infatti Lafferty (il migliore in campo della compagine rosanero) a mettere in rete il pallone al ’70 deviando un tiro sporco di Maresca.

Ma il colpo gobbo alla palermitana (furto con scasso lo definiva già qualcuno, con molta onestà) fallisce al ’80 quando Terzi decide inspiegabilmente di servire un pallone in area al sempre pericoloso Tavano che da lì non può sbagliare.

Sbaglia invece poco dopo, colpendo la traversa, Troianiello al quale Vazquez aveva servito un pallone d’oro proprio al centro dell’area empolese, chiudendo il paradosso di una partita dominata dall’Empoli dalla quale però è proprio il Palermo a tornare a casa con più rimpianti.

I rosanero devono quindi accontentarsi di un pari che consente comunque loro di conservare il primo posto in classifica, anche in vista di un prossimo turno che si preannuncia, sulla carta, non particolarmente difficile visto l’incontro in casa con il Padova penultimo in classifica (l’Empoli dovrà invece affrontare un’impegnativa trasferta trapanese).

Ai tifosi non rimane che l’ironia di chi auspica la stipula di un’assicurazione contro Terzi o di chi, come il mio amico Simone, riprendendo la polemica della settimana appena trascorsa, chiede al pubblico di facebook cosa farebbe ritrovandosi in auto con il difensore rosanero.