La bellezza di Budapest raccontata in 10 fotografie
Tutto inizia dal Danubio. I palazzi, le piazze, i monumenti, tutto bellissimo. Ma senza il fiume non ci sarebbe stato nulla. È più di un fiume, è quasi un cuore, un centro vitale. Che lo vogliate o no, c’è sempre un motivo per finire nelle sue vicinanze. Lento, costante, forte. Passarci sopra camminando su un ponte o attraversandolo con un battello è come guardare dentro la città. Quello dei corsi d’acqua che aiutano lo scorrere dei pensieri è un vecchio luogo comune, forse addirittura un po’ stantio, ma se è nato e ha prosperato a lungo credo che una buona parte della colpa vada attribuita proprio al Danubio. Cammini sul lungoriva, stretto tra le spalle e con una gran confusione in testa. Il vento ti schiaffeggia in modo amichevole, il rumore dell’acqua fa ordine. Alla fine rimani incasinato lo stesso, ma quel ritmo ti entra dentro. Diventa tuo. Respiri meglio.
Classe 1987, un po' veneto, un po' siciliano, laureato in giornalismo. Tra redazioni e uffici stampa faccio questo mestiere già da qualche anno. Più o meno. Adoro lo sport, tifo Palermo nel calcio e Verona nel basket. Ho scritto due libri e non sono ancora riusciti a farmi smettere. Attualmente vivo a Sombor, in Serbia.
GASTONE
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