Viaggio con animali: 5 consigli per delle vacanze bestiali3 min read

16 Giugno 2014 Viaggi -

Viaggio con animali: 5 consigli per delle vacanze bestiali3 min read

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animali in viaggio
@tmst23

Giugno, i primi caldi, giornate incredibilmente lunghe: la voglia di staccare s’impossessa di noi e cresce a ritmi esponenziali. Insomma la voglia di partire inizia a farsi sentire, fosse anche solo per andare a trovare quell’amica che vive al mare o in montagna. In definitiva – crisi permettendo – il rituale delle ferie d’agosto si ripete ogni anno svuotando molte città, strade e uffici. Ma per chi ha un animale come coinquilino – non importa se cane, gatto, coniglio, furetto o pappagallo – prendere e partire non è così semplice. Dobbiamo pianificare in anticipo la nostra partenza, capire se il nostro coinquilino può venire con noi oppure scoprire dove lasciarlo e a chi. Magari abbiamo anche già provato a chiedere a genitori, parenti e amici, ma tutti hanno una buona scusa per declinare. Chi ci è già passato sa che andare in viaggio con animali al seguito non è certo impresa facile. E il tema delle pensioni per animali è un salto nel buio se non si conosce la struttura.

Certo è che la presenza di animali domestici nelle nostre case è un fenomeno non trascurabile e sicuramente in crescita. Stando ai dati Eurispes, il 42% degli Italiani possiede un animale domestico e nel 2013 erano più di 14 milioni i quadrupedi nelle nostre case. Cani, gatti, pesci da acquario e canarini rimangono i preferiti dagli italiani. Anche la fauna esotica – pappagalli e rettili – è in crescita. Questi numeri così alti hanno purtroppo anche il rovescio della medaglia degli abbandoni e del traffico illegale di fauna esotica. Ma proviamo a dare indicazioni e consigli per chi pensa alle vacanze e ha un inquilino animale da gestire:

1) Il sito del Ministero della Salute ha una sezione specifica con informazioni per viaggiare con animali: trasporto, passaporto, indicazioni a carattere sanitario per l’Italia, i paesi dell’Unione Europea e i paesi Terzi, vaccinazioni. Si tratta d’informazioni generiche e non sempre esaustive ma sono comunque un riferimento e un punto di partenza.

2) Il sito di Trenitalia fornisce indicazioni di base per il trasporto di animali su treni nazionali e regionali. Trenitalia si riferisce principalmente al cane ma molte indicazioni riguardo alle dimensioni dei trasportini e condizioni di viaggio sono valide anche per animali di piccola taglia come gatti, furetti e conigli.

3) Il portale Viaggiare a 4 zampe della Fondazione italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente è un punto di riferimento per tutti coloro che si apprestano a viaggiare con cani gatti. Il portale ha il patrocinio del Ministero della Salute. Di fatto mette in rete le strutture ricettive e gli esercizi commerciali che accolgono cani e gatti oltre a fornire indicazioni in tema di documenti, vaccinazioni e salute dell’animale prima, durante e dopo il viaggio.

4) Il sito Vacanze Bestiali dell’ENPA – Ente Nazionale Protezioni Animali – è un portale che a sua volte riunisce strutture ricettive, spiagge, ristoranti e attività commerciali dove cani e gatti sono ben accetti. Il sito fornisce anche una serie di consigli e indicazioni di viaggio oltre ad un compendio di leggi e regolamenti sugli animali da compagnia, una sezione forum e una photogallery.

5) Dulcis in fundo i forum – come ad esempio quelli di Tripadvisor sono un’importante fonte d’informazioni e servono per la verifica incrociata dei dati e delle notizie. Nei forum le esperienze di altri viaggiatori possono essere utilissime a capire problemi e difficoltà che dai portali non sempre emergono. Inoltre i forum permettono anche di fare domande specifiche e dirette.

Ad onor del vero bisogna dire che viaggiare con animali è un fenomeno relativamente recente, che purtroppo si scontra con tutta una serie di problemi legislativi, sanitari e burocratici, oltre a preconcetti e scarsa accettazione degli animali in certi contesti. Ma la situazione è decisamente in miglioramento per cui non rimane che armarsi di pazienza e buon senso per informarsi e prepararsi al meglio ad un viaggio “bestiale”!

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Il disegno e la progettazione mi hanno sempre appassionato. Dopo la laurea in architettura mi sono specializzata in pianificazione urbana nei paesi in via di sviluppo. Attualmente sono una ricercatrice in turismo responsabile. Che dire? Viaggi, scarabocchi e coinquilini – pelosi e pennuti – caratterizzano le mie avventure e ‘disavventure’…
4 Commenti
  1. Luca Bertieri

    Post utilissimo - grazie!

  2. pier

    Ho avuto decine di animali ma nel 99% dei casi trasportati in auto. Ma quello di cui, molto utilmente, parli qui è un futuro già presesnte

  3. lucia tomassini

    grazie per i commenti. Il poter viaggiare con animali (in comfort e sicurezza per umani e animali) è una strada in salita ma con netti segni di miglioramento :) specie riguardo al cambio di percezioni e sensibilità rispetto al mondo animale!

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