Verso Trabzonspor-Napoli, chi sono i turchi4 min read

17 Febbraio 2015 Uncategorized -

Verso Trabzonspor-Napoli, chi sono i turchi4 min read

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Il Trabzonspor è la squadra di calcio della città di Trebisonda, centro di circa 300 mila abitanti situato sulla costa nord-est della Turchia bagnata dal Mar Nero. Il Napoli affronterà il club turco giovedì 19 febbraio nella gara di andata dei sedicesimi di Europa League 2014/2015.

Verso Trabzonspor-Napoli: un po’ di storia del club turco

Il club nasce in due diversi momenti, dice il sito ufficiale del club turco. Il 21 giugno 1966 tre società amatoriali, İdmangücü, Karadenizgücü e Martıspor, si unirono per fondare il Trabzonspor 1.0. I colori sociali di questa prima versione della squadra furono il bianco e il rosso. Tuttavia nella fusione non fu incluso uno dei club sportivi meglio radicati nella città turca, l’İdmanocağı. Il Trabzonspor, messo così, durò solo una stagione: in seguito fu abolito e rifondato il 2 agosto 1967 con l’aggiunta dell’İdmanocağı. Il nome della squadra restò lo stesso, i colori sociali invece divennero quelli attuali, bordeaux e azzurro. Se cercavate una ragione per spiegare la pronuncia contorta del nome del club, forse adesso ce l’avete.

Cosa ha vinto?

Il Trabzonspor occupa il 57° posto nella classifica di coefficiente UEFA, distante 33 lunghezze dal Napoli 24°. Insieme a Galatasaray, Fenerbahce e Besiktas è tra i club più vincenti della Turchia: nei suoi 48 anni di storia ha messo in bacheca 6 campionati di Super Lig – l’ultimo nella stagione 1983/84 – 8 coppe di Turchia e 8 supercoppe turche. Attualmente occupa il 4° posto nella massima serie turca (20esima giornata), a 14 punti dal Besiktas capolista.

E in Europa?

Negli ultimi 20 anni il Trabzonspor ha raggiunto l’Europa più volte – molta Europa League, qualche comparsa in Champions – affrontando, tra gli altri, Inter, Cagliari, Perugia, Lazio e Juventus (un risultato a caso? 0-1 a San Siro, sponda nerazzurra, fase a gironi della Champions 2011/2012). Alla sfida con gli azzurri i turchi sono arrivati grazie al secondo piazzamento nel gruppo L di Europa League, dietro al Legia Varsavia (15) e a pari punti con il Lokeren (10), superato grazie ad una migliore differenza reti. Il bilancio del girone è di 3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte.

Verso Trabzonspor-Napoli: dove si gioca?

Il Trabzonspor gioca le sue partite in casa allo stadio Huseyin Avni Aker, che da Piazzale Tecchio, a Fuorigrotta, dista 2.621 chilometri: sono 34 ore di auto o se preferite 513 di cammino, dice Google Maps.trabzonspor-napoli

L’impianto ha una capacità di 24.169 spettatori, quasi come il Partenio di Avellino, e nella sfida contro il Napoli dovrebbe essere completamente pieno (primo sold out stagionale). I tifosi azzurri che prenderanno parte a alla trasferta saranno 325, riporta oggi La Gazzetta dello Sport. Se si parte da Roma per giungere a Trebisonda è previsto almeno uno scalo aereo, di solito a Istanbul.

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@yaragarlee

Verso Trabzonspor-Napoli: Com’è il tifo a Trebisonda?

Il tifo dei supporter turchi, facile immaginarlo, è particolarmente acceso. La tifoseria ha una particolarità legata al 61esimo minuto di gioco. In ogni partita, in casa e in trasferta, allo scoccare del 16esimo della ripresa la tifoseria del Trabzonspor s’infiamma grazie ad un notevole utilizzo di petardi, fumogeni e nastri lanciati dai settori occupati. Il motivo è una commemorazione storica: i supporter ricordano l’anno 1461, quando l’Impero di Trebisonda, ultimo baluardo dell’eredità bizantina, passò nelle mani dei Turchi Ottomani. La città fu assediata da Maometto II e cadde il 15 agosto, segnando la fine dell’Impero Romano d’Oriente e inaugurando il dominio ottomano nella penisola anatolica.


Questa consuetudine – anche qui, facile immaginarlo – non si sposa con la rigida politica UEFA in merito ai regolamenti degli stadi durante le competizioni internazionali. Nelle ultime ore il Trabzonspor ha rivolto ai propri tifosi un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito ufficiale:

“Sarà proibito introdurre nello stadio oggetti infiammabili, gettare bottiglie d’acqua in campo, sedersi sulle scale o rompere i sediolini. In precedenza il cattivo tifo per la nostra squadra ha portato a significative penalità, che sono esponenzialmente in aumento. Il fenomeno sta assumendo dimensioni sempre più gravi. Inoltre, oltre al danno che porterebbe al nostro club, queste penalità danno origine anche a sanzioni morali ed economiche. Tutti i nostri tifosi, per mostrare sensibilità al problema e sostenere la squadra durante la partita, rispettino queste regole”.

Chi gioca nel Trabzonspor

Il Trabzonspor è allenato da Ersun Yanal, che la scorsa stagione ha vinto il campionato turco con il Fenerbahce dopo aver già allenato la squadra di Trebisonda dal 2007 al 2009. Yanal ha a disposizione una rosa del valore complessivo di circa 93 milioni di euro, poco più di un terzo di quella azzurra. Contro il Napoli il tecnico turco dovrà fare a meno degli squalificati Ekici, uno dei riferimenti della rosa, e Constant, ex Milan. Oltre a Onur, Yatabre, Waris ed Erdogan non ci dovrebbero essere anche Belkalem e Bosingwa. Avanti, qualche dubbio resta anche per Oscar Cardozo (12 centri in 17 presenze finora in questa stagione).
Questa la probabile formazione:
TRABZONSPOR (4-2-3-1): Arıkan; Atik, Nizam, A. Demir, Doğan; Medjani, Aydoğdu; Zengin, Hurmacı, Yilmaz; Cardozo. All. E. Yanal

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Napoli, luglio '87. Due mesi prima gli Azzurri vincono lo scudetto, lui arriva in ritardo. Una laurea in Storia contemporanea, ma scopre che la Storia non si ripete. Poi redazioni, blog, libri, ciclismo, molti aerei, il tifo, la senape, la vecchia Albione, un viaggio di 10mila km in camper in capo al mondo. Per dimenticare quel ritardo sta provando di tutto.
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