Pennetta Fognini, prototipo di coppia trasversale2 min read

È più forte di me. Quando si parla della brindisina Flavia Pennetta mi scatta l’automatismo dell’immedesimazione. Sarà per quel simpatico modo di pronunciare la parola tennis con la “e” chiusa, sarà perché il suo piatto preferito è la parmigiana della mamma, ma la mia conterranea è l’unico legame che ho col tennis, un altro sport che non seguo affatto.

Ora si dice anche che abbia una liason con Fabio Fognini, l’avvenente e impetuoso collega di Imperia. Di Imperia? Ecco, Flavia è caduta nella trappola antropologica del fidanzamento con un uomo del Nord. Un’esperienza traumatica e affascinante che vorremmo qui analizzare senza avere paura di ragionare per stereotipi.

La coppia trasversale Nord-Sud la riconosci subito perché generalmente i componenti sembrano vivere in stagioni differenti: lui passa i nevosi pomeriggi casalinghi in maglietta e pantaloncini tentando invano di sabotare il termostato centralizzato, lei ad aprile festeggia con un certo entusiasmo l’acquisto del nuovo pile verde con i buchi per le mani.

Al di là della diversa percezione della temperatura esterna, la prima difficoltà che Flavia incontrerà col suo bel Fabio è senza dubbio la diversa cognizione del trascorrere del tempo. La scena-tipo è questa: Fabio chiede a Flavia l’ora del loro appuntamento. Lei risponde: passa pure a prendermi verso le otto e mezza nove. È che Flavia discende da una tradizione meridiana da sempre improntata alla speculazione filosofica più che alla vita attiva e sa di aver appena dato una risposta più che precisa, considerando l’assoluta arbitrarietà del concetto stesso di tempo. Fabio esiterà tra tre opzioni:

– le 20,30

– le 21

– le 20,45

Incapace di risolvere l’enigma, Fabio si farà trovare sotto casa di Flavia alle 20,30. Flavia sarà pronta per le dieci.

Innumerevoli poi gli altri piccoli conflitti nati da problematiche quali: il tono di voce di Flavia che, secondo Fabio, conosce solo i due estremi, quello altissimo e il mutismo più assoluto.

La differente interpretazione di rispetto della privacy  che porterà Flavia ad affermare spesso: “Io non ti spio, io controllo”. La passione smodata di Fabio per le passeggiate ad alta quota con agresti scivoloni su cacche fresche di mucca.

Ma l’amore vince sempre e nulla di tutto questo rappresenta un ostacolo insuperabile. Almeno finché Fabio non commetterà l’errore fatale di proporre a Flavia un’insalatina veloce come pranzo domenicale, così, tanto per star leggeri.

Neanche la dedizione di Giulietta per Romeo avrebbe potuto impedire la rottura tra i due, se lei fosse stata di Brindisi e dintorni. Nessuno sopravvive all’insalatina domenicale: fin qui abbiamo scherzato, ma il cibo è una cosa seria.

Immagine| Twitter di Flavia Pennetta