Mondiali Brasile 2014: i sorteggi e le sorprese2 min read

Non c’è dubbio che l’evento più importante della settimana appena trascorsa, almeno per quanto riguarda il mondo dello sport, sia stato il sorteggio dei gironi dei Mondiali Brasile 2014. Per quel che ci riguarda, racconteremo perché dietro alla semplice estrazione delle palline dall’urna, possa nascondersi la sorpresa della settimana.

Abbiamo seguito con cura il sorteggio, vuoi perché Fernanda Lima potrebbe anche spiegarci la teoria della riproduzione delle Diatomee e noi staremmo comunque ad ascoltarla, vuoi perché quando si parla di fasce, sorteggi e gironi, c’è sempre qualcosa che fa pensare che in fondo era già stato tutto deciso a tavolino – non si spiegherebbero altrimenti le quarantadue volte in cui Milan e Barcellona si son scontrate in Champions League negli ultimi 5 anni, o perché lo stesso Barça giochi sempre il ritorno delle sfide a eliminazione diretta in casa.

Comunque, la sorpresa è arrivata qualche giorno prima del sorteggio vero e proprio, quando la Francia, qualificatasi per il rotto della cuffia vincendo lo spareggio (non senza qualche favore arbitrale) con l’Ucraina, è stata inserita nella fascia delle squadre europee.

Direte, che c’è di strano? Perché i francesi non dovrebbero essere con le altre squadre del vecchio continente? Perché per i regolamenti FIFA, che a quanto pare non sono così incontrovertibili, l’ultima nazionale europea del ranking, che era proprio la Francia, sarebbe dovuta andare a finire nella fascia contenente le nazionali sudamericane e africane, rischiando un girone ostico, con una squadra di prima fascia e un’altra europea.

E invece son state le mani di Zidane – il campionissimo francese, quello della celebre testata a Materazzi – a estrarre la nazionale che andava a “scalare” nella fascia delle extraeuropee. Noi non vogliamo dare certo credito alle teorie del complotto, ma ci fa sorridere che sia stata proprio l’Italia a essere estratta, mentre i galletti finivano nel girone con Svizzera, Ecuador e Honduras, che se non erano le squadre più deboli delle rispettive fasce, poco ci mancava. Siamo quasi certi che se si fosse qualificata la nazionale del San Marino, sarebbe finita coi francesi.

Il sorteggio ha dato anche qualche altro elemento sorprendente, come il fatto che il girone dei padroni di casa non sia la tanto attesa passeggiata, ma con Croazia, Messico e Camerun i brasiliani non dovranno fare solo esibizioni itineranti ma partite vere.

Non benissimo l’Italia, che troverà l’Uruguay di Cavani, l’Inghilterra di Rooney e la Costa Rica, che non è finita nel girone della Francia solo perché era nella stessa fascia dell’Honduras. Sorteggio amaro anche per i campioni della Spagna, affiancati a Olanda e Cile, dovranno sudare più del previsto il passaggio del turno. Chi scrive è convinto che il momento d’oro degli iberici sia finito, ma lo va dicendo dal 2008 per cui vi conviene non fidarvi.

Immagine| LatinoParaiso.ru