Lazio-Roma, fieri ed orgogliosi2 min read

10 Febbraio 2014 Uncategorized -

Lazio-Roma, fieri ed orgogliosi2 min read

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lazio-romaNon appena l’arbitro Orsato ha fischiato la fine del derby Lazio-Roma, nelle menti dei tifosi giallorossi ha iniziato ad aleggiare un dilemma: “Dobbiamo essere soddisfatti per questo pareggio? ”.

Analizzando a mente lucida lo zero a zero con il quale si è concluso il derby della capitale, il tifoso della Roma si deve ritenere completamente soddisfatto.

Qualcuno potrebbe obiettare che il pareggio della Juventus con il Verona accresce il rammarico di non essere riusciti a ridurre le distanze dalla capolista.

Come già espresso in alcuni precedenti interventi la conquista del titolo rimane un’impresa titanica e, a meno di un inaspettato suicidio sportivo da parte degli uomini di Antonio Conte, lo scudetto rimane cosa loro.

Piuttosto si potrebbe essere amareggiati per non aver mantenuto inalterato il distacco dal Napoli e dalla Fiorentina, nostre concorrenti nella corsa per conquistare un posto in Champions League, vero obiettivo della Roma.

Alcuni dei motivi di soddisfazione di questo pareggio sono lo spirito con il quale la formazione giallorossa è scesa in campo, la sua idea di gioco e la mentalità di una squadra che gioca sempre per vincere e divertire il proprio pubblico.

Il tifoso della Roma deve essere orgoglioso di tutto ciò. La mancata vittoria contro la Lazio si deve attribuire ad un pizzico di sfortuna e di imprecisione sotto porta da parte degli attaccanti romanisti. Niente di più.

Sicuramente questo derby non verrà ricordato tra i più emozionanti. Ma, come ha rimarcato Daniele De Rossi dopo la splendida partita di Coppa Italia contro il Napoli, per offrire un bello spettacolo al pubblico bisogna che siano due le squadre che giocano per vincere. Domenica era solo la Roma.

I cuginetti laziali hanno pensato esclusivamente a difendersi e a conquistare un punticino fondamentale per consolidare un “preziosissimo” nono posto in classifica.

Le dichiarazioni del tecnico biancoceleste Edy Reja nella settimana pre derby devono inorgoglire il popolo giallorosso. Se l’allenatore della squadra avversaria afferma che non sta dormendo la notte per studiare la Roma, che si augura degli infortuni per i giocatori giallorossi e che si accontenterebbe di un pareggio, significa che la Roma è forte e incute timore agli avversari.

Ora lasciamo pure festeggiare la sponda biancoceleste del Tevere per aver fermato la corsa della Roma. Noi abbiamo altro a cui pensare. Mercoledì è in programma la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Napoli.

Il risultato di tre a due della gara di andata a nostro favore non ammette distrazioni, la qualificazione è in bilico e sarà complicata. Giochiamo come sempre per la vittoria e proviamo a conquistare la finale.

Immagine| www.goal.com

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Agente sportivo, ho trascorso l’infanzia sui gradoni dello stadio Olimpico di Roma. Ora mi diletto, con scarsi risultati , a raccontare le vicende sportive della Magica Roma.
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