F1 Canada: Ricciardo suona la prima2 min read

Daniel Ricciardo conquista la prima vittoria in carriera, trionfando nel gran premio del Canada al termine di una corsa piuttosto piatta nella prima parte, ed assolutamente rocambolesca e piena di colpi di scena nella seconda. A completare il podio ci sono Rosberg, che con il 2° posto odierno riesce a consolidare la leadership su Hamilton, approfittando del ritiro di quest’ultimo, e Vettel che chiude 3°.

La prima parte di corsa viaggia sui binari consueti per questo inizio di campionato: Rosberg riesce a tenere la prima posizione ed Hamilton lo bracca a poca distanza, con il resto del gruppo ben staccato e più o meno compatto a giocarsi l’ultimo posto sul podio ed il resto della zona punti. Nella seconda parte della gara il colpo di scena: entrambe le vetture della casa tedesca accusano problemi di affidabilità, che costringono i primi due della corsa a dover rallentare perdendo rispetto agli inseguitori. La situazione si fa ancora più netta dopo la seconda sosta: Hamilton accusa un problema al freno posteriore destro ed è costretto a ritirarsi, mentre Rosberg patisce un calo di potenza che lo costringe a dover fare gli straordinari nella parte guidata del circuito per difendersi sul dritto, dove arriva ad accusare almeno 20 km/h di differenza rispetto agli inseguitori.

Nel finale di corsa il gruppo si ricompatta, con Rosberg a tentare di difendersi su un ottimo Perez su Force India, il duo Red Bull Ricciardo e Vettel ed un Massa che, dopo qualche giro, riesce ad accodarsi al gruppetto di testa. La manovra decisiva è il sorpasso di cattiveria di Ricciardo su Perez alla prima curva, con pochi giri ancora da effettuare: sbarazzatosi del messicano, l’australiano riesce a riprendere in pochi passaggi Rosberg, bruciandolo sul dritto approfittando delle difficoltà della Mercedes del pilota tedesco. Completa il podio Vettel, anche lui a sua volta in grado di passare un Perez in difficoltà e attaccato poi anche da Massa. Nel tentativo di sorpasso, all’alba dell’ultimo giro, il brasiliano della Williams commette però un errore di valutazione in staccata, rovinando contro la Force India del messicano, finendo fuori entrambi e rischiando di coinvolgere anche Vettel nella carambola, conclusasi comunque senza alcuna conseguenza per i due piloti.


E la Ferrari? Nonostante questi colpi di scena finali che, almeno in teoria, avrebbero consentito qualche inserimento nelle posizioni che contano, la gara dei due piloti della “rossa” è stata anonima nello svolgimento, pur riuscendo Alonso a strappare un buon 6° posto. Riesce ad artigliare un punticino Raikkonen, 10° e protagonista di una gara scialba, in cui ha anche commesso un errore al tornantino finendo in testacoda.