23 ottobre, ore 18,30
Castello Sforzesco, Sala Weil Waiss
Se anche per voi la vita vera è quella che si allontana dalla realtà per farsi il più vicina possibile ai sogni e alle utopie, allora Giuseppe Lupo, scrittore e professore lucano trapiantato a Milano, è ciò che state cercando. A Bookcity presenta il suo ultimissimo romanzo L’albero delle stanze. Babele, un medico che vive a Parigi, torna nel suo paese di origine in Basilicata per svuotare la grande casa di famiglia che, rimasta inabitata, deve essere venduta. Dal silenzio di un edificio vuoto nasce la voce che dà vita al romanzo di una famiglia composta da
insensati sognatori a cui bastava percorrere un corridoio anziché un altro, scansare uno spigolo, uscire da una camera e varcare un portone per trovarsi a passeggiare sul mappamondo.
I momenti più significativi della mia vita sono stati: quando, a dieci anni, ho interpretato Mary Poppins nel musical Mary Poppins e quando ho indovinato la definizione di integrale agli orali della maturità. Sono insegnante (non di matematica, of course) e ho una particolare predisposizione per i casi umani. Temo che le due cose siano collegate.