Area C a Milano: come funziona e quali sono le regole6 min read

21 Ottobre 2022 Uncategorized -

Area C a Milano: come funziona e quali sono le regole6 min read

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Sosteneva il critico d’arte Philippe Daverio, che “Milano […] rimane pur sempre l’unica metropoli internazionale d’Italia.” Una frase semplice, ma che ben descrive lo spirito del capoluogo lombardo, da sempre aperto agli scambi interculturali e che denota, fin dalla sua fondazione, una vocazione prettamente cosmopolita.

Milano è una città nota in tutto il mondo per l’efficienza impareggiabile, le aziende all’avanguardia, lo sguardo sempre dinamico. Una sorta di New York italiana ed europea, dinamica, rigorosa, veloce a tutte le ore. Ma con qualcosa di antico: un’eleganza europea, appunto, in cui si fondono diverse anime in un unico punto di vista contagioso per tutti coloro che vi fanno tappa.

Tutti questi tratti risultano ben percepibili all’interno della zona più iconica della metropoli, ovvero il centro. Da Milano sono sempre passati e passano artisti, architetti e designer, poeti e persino ballerini di fama mondiale: non vi è venuto almeno un nome alla mente di fronte a queste categorie? Tutti, non solo chi ci è nato, rimangono ammaliati e incantati, pronti magari a viaggiare, andare altrove, per poi ritornare.

Visitare il centro di Milano è un vero piacere, grazie alla sua mobilità ben regolata, a misura d’uomo, di mezzo pubblico e persino di automobilista. Tutto ciò è merito anche di una delle soluzioni progettate in totale convergenza di opinioni tra amministrazione comunale e cittadini: l’Area C. Si tratta di un sistema che regola l’entrata/uscita dei mezzi all’interno della zona ZTL della città.

In questo articolo vi raccontiamo meglio cos’è, come funziona e quali sono le sue regole. Questa zona nasce per offrire una maggiore vivibilità tutti i giorni, sia per chi a Milano ci vive e sia per chi invece si trova di passaggio.

Area C: cos’è e come è stata realizzata

L’Area C è la zona della mobilità che coincide con l’area ZTL che si trova all’interno della Cerchia dei Bastioni. È dotata di 43 varchi che ne delimitano il perimetro, di cui 7 sono adibiti alla circolazione esclusiva dei mezzi pubblici, attivi tutti i giorni (eccetto il sabato e i festivi) dalle 7:30 alle 19:30.

Il progetto dell’Area C non è stato imposto dall’amministrazione del Comune di Milano ai cittadini che vi risiedono. Ha richiesto un dibattito e persino un voto: quello del Referendum del 12 e del 13 giugno 2011.

I cittadini si sono trovati a rispondere a un quesito decisamente chiaro ed esplicito, riguardante “un piano di interventi per potenziare il trasporto pubblico e la mobilità pulita alternativa all’auto, attraverso l’estensione a tutti gli autoveicoli (esclusi quelli ad emissione zero) e l’allargamento progressivo fino alla cerchia filoviaria del sistema di accesso a pagamento, con l’obiettivo di dimezzare il traffico e le emissioni inquinanti.”

Il Referendum ha visto una larga approvazione, addirittura con una percentuale capace di raggiungere il 79,1%. Da allora è stato portato avanti tutto ciò che riguarda l’Area C, un progetto che, come sempre a Milano, non è qualcosa di statico, ma che presenta la capacità di adattarsi perfettamente alle sfide del futuro incentrate sui concetti di smart mobility e la smart city.

Come funziona l’accesso?

Per accedere all’Area C di Milano è necessario passare attraverso uno dei varchi predisposti. Alcune vetture possono effettuare tale operazione in maniera totalmente gratuita, la maggior parte, tuttavia, no.

I veicoli per i quali l’accesso all’Area C è gratuito sono innanzitutto quelli dedicati al trasporto dei disabili e di tutti coloro che necessitano di recarsi presso la struttura ospedaliera all’interno delle mura, pronto soccorso compreso.

Si aggiungono i mezzi che hanno una convenzione con il Comune di Milano (quelli di forze dell’ordine, associazioni, presidi sanitari, ecc. ecc.), tutte le vetture elettriche,  e alcuni veicoli ibridi: quelli M1 e fino al 1° ottobre 2023 quelli M2, M3, N1, N2, N3. Sono compresi, inoltre, velocipedi, ciclomotori e motoveicoli.

Tutti coloro che desiderano entrare nel centro della città con il proprio veicolo, ma non fanno parte delle suddette categorie, possono farlo a fronte di una condizione: pagando l’accesso. In questo modo si ottiene un ticket che presenta validità di un giorno e che consente di entrare/uscire ogni volta che lo si desidera in maniera immediata. Il riconoscimento della vettura è, infatti, associato alla targa, secondo una procedura tanto semplice quanto affidabile.

Un’app per spostarsi nel centro di Milano

Telepass, azienda italiana di eccellenza quando si parla di mobilità urbana ed extraurbana, ha realizzato per l’Area C un servizio innovativo, comodo e degno di interesse. Consente di accedere al centro di Milano pagando l’Area C di Milano per via telematica, tramite il sito (attraverso l’area riservata) o l’applicazione dedicata e associandolo direttamente alla targa.

Il pass ha validità giornaliera e permette di entrare e uscire ogni volta che lo si preferisce dal centro di Milano. I passaggi inerenti l’attivazione sono i seguenti:

  • Si scarica l’App Telepass sul proprio smartphone, disponibile sia per dispositivi iOS che Android, oppure ci si reca sull’area riservata del portale ufficiale;
  • Si registrano un massimo di due targhe e se ne potrà comunque utilizzare solo una alla volta;
  • Si abilita il ticket giornaliero. L’addebito viene effettuato in maniera automatica sul proprio conto corrente ogni tre mesi;
  • Si utilizza il pass, entrando e uscendo dall’Area C nel corso della giornata tutte le volte che lo si preferisce;
  • Tramite l’app si riescono a monitorare i movimenti del proprio conto corrente in ogni momento.

Telepass non si limita a mettere a disposizione una funzione quale il pagamento del ticket dell’Area C, ma fornisce accesso a molti altri servizi, particolarmente interessanti per quanti si trovano a vivere la mobilità in una città caotica e trafficata come Milano.

Si tratta della possibilità di parcheggiare presso strutture convenzionate, sicure e dotate di tutti i comfort della modernità: ce ne sono diverse nelle vicinanze dei punti nevralgici quali fiere, aeroporti, stazioni e via dicendo.

Inoltre, è possibile parcheggiare l’auto sulle strisce blu pagando solo il tempo di sosta effettivo (e senza predisporre di monete e parchimetro), viaggiare sui mezzi pubblici, chiamare un taxi, noleggiare una bici o un monopattino, nonché rifornire il proprio mezzo presso le stazioni carburante in maniera facile e veloce.

Verso una città più sostenibile e a misura d’uomo

L’Area C ha portato un miglioramento della mobilità a Milano, sempre più smart e quindi ecologica, pratica per tutti coloro che hanno un mezzo di proprietà così come per coloro che desiderano usufruire della rete efficiente dei mezzi pubblici. Il servizio di Telepass si inserisce perfettamente all’interno di questo nuovo modo di muoversi, rivelandosi una soluzione pratica, semplice, innovativa e in grado di assicurare numerosi plus di impareggiabile valore.

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