C’era una volta una montagna di scontrini svolazzanti, un quaderno malconcio di bilanci scritti a mano, un infinito quanto inutile esercizio di memoria. Quell’epoca è passata: oggi le app per gestire i risparmi ci forniscono un supporto semplice ed efficace per monitorare le spese, pagare, fare bonifici, investire in fondi comuni.
Le app di gestione del risparmio sono molto efficaci, e permettono di risparmiare tempo (meno code in banca, in posta o negli uffici pubblici), denaro (commissioni più basse), e scocciature (meno moduli da compilare).
Abbiamo selezionato 5 app per gestire i risparmi che anche noi negati per la finanza possiamo usare facilmente per gestire meglio le nostre finanze personali.
1. Investire i tuoi risparmi con Gimme5
Gimme5 è un’app molto innovativa per la gestione del risparmio. Il suo vantaggio principale è che permette di investire in fondi comuni di investimento anche piccoli importi, a partire da 5 euro per volta.
Utilizzando i canali tradizionali, sarebbe praticamente (quasi) impossibile investire cifre contenute per avere un investimento altamente diversificato e con costi così bassi. Inoltre, potresti dover pagare commissioni di entrata, per non parlare del tempo che dovresti dedicare per appuntamenti, consulenze, firme.
Gimme5 ti permette di evitare tutto questo. Non si pagano commissioni in ingresso, e, per chi attiva il servizio online, le commissioni di gestione sono ridotte del 50% rispetto ad acquisti tramite altri canali. Tutto il processo è digitale: si risparmiano soldi e tempo.
Come anticipato, si possono investire importi significativi così come cifre molto basse: puoi decidere di versare quando e quanto vuoi, anche più volte al giorno, da 5 euro a più di 5.000.
Cosa succede se, anche solo per oggi, sei riuscito a rinunciare all’acquisto dell’amato/odiato pacchetto di sigarette? Un tap sul tuo smartphone e potrai dare ordine alla tua banca di investire la cifra di cinque euro, equivalente al pacchetto di sigarette, con il vantaggio che domani non potrai cadere più in tentazione.
Si chiama, tecnicamente, risparmio d’impulso, aiuta ad accantonare un capitale senza accorgersene. Ed è una manna per i conti tuoi e della tua famiglia. Ci sono anche altre valide ragioni per cominciare ad utilizzare Gimme5 per investire in fondi comuni, di cui abbiamo parlato qui.
Se desideri determinare con maggior precisione la cifra da accantonare ogni mese con Gimme5, il consiglio è quello di verificare qual è la tua capacità di risparmio. E come verifichi la tua capacità di risparmio? Con l’app Euri, ad esempio, che abbiamo provato per te nella prossima pagina.
2. App per gestire i risparmi: Controllare le spese con Euri
Euri è un’app che puoi utilizzare per monitorare l’andamento del tuo bilancio familiare. È gratuita nella versione base, e costa 4,99 euro nella versione a pagamento. Quest’ultima ti consente di monitorare non solo il tuo conto corrente principale, ma anche i saldi di carte di credito, carte prepagate, conti investimento. Per la maggiore capacità analitica che consente, è senz’altro consigliabile.
Per usare Euri devi tenere traccia delle tue movimentazioni quotidiane inserendo i movimenti di entrata ed uscita, soprattutto quelli rilevanti. Un acquisto importante, un bonifico o un pagamento a un professionista, un’entrata derivante dai tuoi investimenti o da pensioni e stipendi. Più riesci ad essere preciso, migliore è la reportistica che puoi ottenere.
I report consentono di capire se riesci a farti bastare lo stipendio, quali sono le tue spese più rilevanti, quanto puoi risparmiare in un anno.
Euri permette anche di impostare una previsione annuale per ogni voce, tecnicamente un budget, ed avverte quando la previsione viene sforata.
Supponi di non voler spendere più di 60 Euro al mese in sigarette: imposterai un budget di 720 euro per tutto l’anno. Se, dopo soli 6 mesi, Euri ti avvertisse che hai già speso l’80% di quanto preventivato, allora forse stai fumando troppo!
Euri è quindi molto utile per avere una bussola, per capire quali spese sono imprescindibili e quali invece potresti evitare, per capire se ogni anno stai accumulando capitale oppure lo stai erodendo. Per conoscere, insomma, la tua capacità di risparmio.
Come già accennato, potrebbe essere un’ottima idea investire questa cifra, o parte di essa, ad esempio utilizzando la già descritta app Gimme5.
Se però proprio non puoi fare a meno di fare shopping, vai alla pagina successiva.
3. App risparmio: Fare shopping con Paypal
Tutti coloro che sono abituati a fare acquisti su internet sanno che una carta di credito serve a pagare. Esistono però strumenti alternativi di pagamento che può essere utile conoscere, perché vengono accettati con sempre maggior frequenza, anche nei negozi, e costano meno di una carta di credito.
Molto probabilmente hai sentito parlare di Paypal. L’app Paypal funziona come un vero e proprio conto corrente. Puoi alimentarla con una carta di credito, oppure agganciarla al conto corrente che hai in banca o alla poste. In questo senso quindi, non ti permette di fare a meno di una vera banca.
Quando però la usi per fare acquisti sui siti, puoi godere di un programma di garanzia gratuito delle spese di reso, ed anche di una protezione contro le frodi online.
Paypal è comodissima, perché per pagare ti basta digitare una password, così il numero della tua carta di credito non va a spasso per la rete, né sei costretto a digitarla ogni volta che acquisti.
Un altro vantaggio di Paypal è che puoi usarla per farti mandare denaro, per esempio per aver venduto un oggetto su Ebay. In questo caso però, la commissione si paga, a seconda del tuo profilo di utente.
Se invece la tua priorità è l’efficienza negli spostamenti, non puoi fare a meno della prossima app, per pagare parcheggi e mezzi pubblici.
4. App gestione risparmio: Pagare i servizi con MyCicero
Puoi usare Paypal anche in abbinamento ad un’altra app molto utile, MyCicero, che non dovrebbe mancarti soprattutto se prendi spesso i mezzi pubblici.
MyCicero, come molte altre app del genere, permette di pagare con comodità una serie di servizi locali come la sosta della tua auto o il biglietto dell’autobus, purché il tuo comune sia convenzionato.
È inoltre in grado di darti con precisione gli orari di treni e bus, metro ATM a Milano o ATAC a Roma, con la comodità di non dover fare surfing tra tutti i corrispondenti siti o app.
Ora che comprare un biglietto del treno locale è diventato complicatissimo, perché va acquistato e timbrato nello stesso giorno di utilizzo, diventa quasi irrinunciabile, perché ti permette di acquistarlo con pochi tap. Ti basterà mostrare l’sms o l’email ricevuta sullo smartphone per non avere problemi con il controllore.
Infine, le app sono sempre più utilizzate anche per gestire i rapporti con le banche, come spieghiamo nella prossima pagina.
5. Fare operazioni bancarie con l’app della tua banca
Vuoi risparmiare anche sulle code e sui costi della banca? Di certo, l’app sviluppata dalla tua banca per fare bonifici, controllare il saldo del conto, inviare ordini di compravendita di strumenti finanziari, non può mancare nella tua cartella. L’uso di queste app di solito permette anche un bel risparmio sulle commissioni bancarie.
Usare frequentemente queste 5 app ti dà inoltre un altro vantaggio: la possibilità di tracciare le tue spese mensili con grande precisione.
Con gli estratti conto della tua banca, di MyCicero, delle tue carte di pagamento e/o di Paypal, fare il consuntivo del tuo bilancio personale o familiare sarà un gioco da ragazzi con un’app come Euri.
Investire i tuoi risparmi, anche se dovessero essere pochi, è il passo successivo. Con Gimme5 puoi farlo facilmente e gradualmente.
Certamente le app sono uno strumento che rende più semplice e immediata la gestione dei risparmi: approfittiamone!
