Dieci video per spiegare la bellezza delle paralimpiadi5 min read
Reading Time: 4 minutesNon è questione di retorica. La paralimpiadi ci insegnano, davvero, lezioni di vita.
La forza d’animo che serve a chi crede di aver perso tutto in un incidente, a chi è nato sfortunato e nello sport trova una rivincita sulla vita. Il coraggio di reinventarsi di Alex Zanardi, 6 volte a medaglia tra Londra e Rio nell’handbike, dopo una carriera di altissimo livello nell’automobilismo e un incidente terribile che lo ho costretto a restare senza gambe. La forza di Assunta Legnante, napoletana, un tempo atleta di alto livello della nazionale di atletica leggera italiana e poi stella paralimpica a causa di un problema alla vista che si è fatto sempre più critico.
La forza della splendida Bebe Vio, che a causa di un grave caso di meningite nel 2008, quando aveva appena 11 anni, si vide amputare tutti e quattro gli arti. Beatrice è diventata la prima diventata la prima schermitrice disabile al mondo a gareggiare con quattro protesi artificiali, e a vincere una splendida medaglia d’oro.
Ma la bellezza degli sport paralampici va oltre le storie struggenti e bellissime dei singoli interpreti. È anche la bellezza del gesto tecnico a colpire. Movimenti che pensiamo impossibili fatti con una naturalezza che lascia senza parole. Come quelli che vedremo nei prossimi 10 video.
Video paralimpiadi: se la bellezza è nel gesto
https://www.youtube.com/watch?v=ZrB76TInE9M
1. L’apertura di Aaron Fotheringham
Aaron Fotheringham è un atleta che fa acrobazie su sedia a rotelle. Vedendo il fratello guidare una BMX in uno skate park, ha pensato che poteva essere in grado divertirsi anche lui, con la sua sedia mobile. È diventato un acrobata, e nella cerimonia d’apertura di Rio 2016 ha lasciato tutti senza parole.