Top 10 eventi sociali 201411 min read
Reading Time: 9 minutes3. La campagna Fast Food Forward negli Stati Uniti
Una lotta sindacale come non se ne vedeva da tempo. Una roba da film di Ken Loach. La campagna Fast Food Forward (FFF) va avanti in realtà dal 2012, ma è nel 2014 che è esplosa, grazie alla vittoria ottenuta a Seattle (dove è stato introdotto un salario minimo di 15 dollari) e all’eco mediatica ricevuta da alcune azioni di impatto a New York.
FFF deve il suo successo innanzitutto alla chiarezza delle sue rivendicazioni: l’innalzamento del salario minimo per i lavoratori dei fast food da 8 a 15 dollari l’ora e il diritto di formare un sindacato. La campagna è promossa da una rete di cosiddetti Alt-labor, gruppi di cittadini e lavoratori organizzati, che però non hanno lo status di sindacato, e per questo non vengono mai invitati al tavolo delle trattative.
Gli Alt-labor sono nati nel vuoto lasciato dai sindacati tradizionali, tuttavia uno di questi sembra essersi risvegliato, e sta dando una grossa mano, soprattutto economica, alla campagna. Si tratta del Service Employees International Union, il secondo più grande sindacato degli Stati Uniti. E anche questo è un elemento di interesse di Fast Food Forward, che dimostra che se un sindacato agisce con credibilità dalla parte dei lavoratori può ancora essere un’organizzazione sociale importante.
Certo, se alla base c’è il coraggio di lavoratori deboli, che per il solo fatto di partecipare a scioperi e manifestazioni rischiano di essere licenziati.