Reunion Bluvertigo: esperimento riuscito!2 min read
Reading Time: 2 minutesIl primo cd che ho comprato da sola è stato “Metallo non Metallo” dei Bluvertigo. Io avevo appena 16 anni, l’album ne aveva 12 e tra i miei coetanei andava fortissimo tutt’altro: i Negramaro per i più alternativi e poi gli Zero Assoluto, Pitbull, Giusy Ferreri e quella canzone fastidiosissima che faceva più o meno così: “When love takes over (ieee-e-e-e-e)”.
La mia scelta fuori dal coro fu tutta colpa di Morgan che, sulla cresta dell’onda grazie a X Factor, divenne allora e per i tempi successivi la mia più grande attrazione e (preoccupante) devozione. Morgan mi ha aperto un mondo e ha decisamente cambiato il mio modo di ascoltare la musica: quel cd l’ho consumato.
I Bluvertigo di album ne hanno inciso solamente tre, la cosiddetta ”Trilogia chimica”: Acidi e Basi – Metallo non Metallo – Zero. Poco dopo, lo scioglimento un po’ prematuro per una delle band più geniali e stravaganti del panorama italiano. Morgan allora lo definì ‘momentaneo’. Ma si sbagliava alla grande, visto che solo adesso, dopo 15 anni di carriere separate, si parla di una reunion.
Una scelta nata da una coincidenza, dicono i membri della band. Lo scorso aprile Morgan, Andy Fluon, Sergio Carnevale, Livio Magnini e Marco Pancaldi si ritrovano al Velvet di Rimini per suonare insieme in onore di Thomas Balsamini, il proprietario del noto locale scomparso da poco.
Gli abbiamo dedicato un concerto, altrimenti non ci saremmo mai rivisti sul palco. Poi, però, abbiamo capito che tanta gente non si era dimenticata di noi
dice Andy. In questa occasione parla anche di un “Fast Tour” la cui prima data è stata lo scorso 17 Luglio al Carroponte di Sesto San Giovanni. Ne seguiranno altre tre:
4-09-2014 TREVISO – Home Festival
05-09-2014 RAVENNA – Arena Estiva / Pala De Andrè
09-09-2014 ROMA – Eutropia – L’altra Città Festival / Campo Boario
Intanto l’esperimento sembra aver funzionato alla grande e io sono tanto curiosa. Voi?
Immagine| www.blogdicultura.it
Fabio Colombo
il primo concerto della mia vita è stato dei bluvertigo, di cui per un periodo ebbi persino un poster in camera (!). Ciò premesso, non so se sia questo il caso ma va anche detto poi che certe cose si fanno per soldi.
Annalì
Fa un po' triste credere che possa essere solo una questione di business, per quanto sia lecito farlo secondo me. Ma che sia per amicizia, per soldi o per il disinteressato desiderio di suonare insieme spero che quantomeno lo facciano bene. :)