Lasciate stare la morra cinese: quanto siete forti ai giochi da tavolo? Siete bravini o siete dei vincitori nati?
Se vi fregiate di una certa imbattibilità, probabilmente non sapete che chi perde è sempre più simpatico di chi domina ogni partita.
Eppure ci sono delle volte che proprio non si riesce a perdere, a prescindere da quanto impegno ci si metta e da quanto si giochi male.
Ma non disperate! Oggi sono qui per spiegarvi per filo e per segno (con tanto di esempi) come uscire sempre sconfitti. Potrete ringraziarmi quando avrete guadagnato un sacco di amici.
Vai al 1° modo per perdere ai giochi da tavolo
1. Andate subito in vantaggio
Chi ben comincia è a metà dell’opera, giusto? Sbagliato!
I board games presentano questa caratteristica fondamentale: come in un’allegoria di ogni rivoluzione della Storia, chi si trova in vantaggio sarà osteggiato da tutti gli altri giocatori, portando in genere alla vittoria del secondo in classifica.
Questo accanimento può essere fronteggiato quando la vittoria è ad un passo, mentre essere costantemente ostacolati dalle prime fasi della partita è fatale anche per i giocatori più esperti.
Ne è un esempio lampante il caro vecchio Munchkin.
Il primo giocatore che raggiungerà i livelli più alti sarà bersaglio di ogni tipo di mostro e potenziamento, e sarà costretto a vedere il suo diretto avversario marciare indisturbato verso il livello dieci una volta che tutti i giocatori avranno finito le munizioni.
Quindi, se volete perdere, passate subito in vantaggio!
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2. Puntate al bersaglio grosso
Diversi giochi contengono elementi che sono ridicolmente forti ed estremamente allettanti, ma altrettanto difficili da reclamare come propri. Pensati per consentire ai giocatori in controllo della partita di chiuderla, hanno anche un altro effetto: sono una trappola per i giocatori inesperti, o aspiranti perdenti.
L’abbiamo fatto tutti. Appena iniziata la partita di Monopoli, ci siamo buttati a capofitto su Parco della Vittoria e viale dei Giardini, vittime della cupidigia e dell’avidità, dilapidando il nostro patrimonio per due caselle su cui nessuno si ferma mai.
Invece i giocatori più esperti compravano piazza Dante, corso Raffaello e via Verdi, mietendo impietosamente i galeotti in uscita dalla prigione e avviandosi verso una vittoria sicura.
Quindi, se volete perdere, andate sparati sul bersaglio grosso.
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3. Impadronitevi degli obbiettivi più contesi
Similmente al punto precedente, in molti giochi di società alcune risorse o territori particolarmente efficienti finiscono inevitabilmente nelle mire di tutti.
È il caso dell’Australia di RisiKo!.
Quattro territori, una strozzatura da difendere, due armate bonus per turno, e cinque giocatori che se la contendono. Nel frattempo, tra tutti i litiganti, l’ultimo si gode… Il Sudamerica o l’Africa. Indovinate chi vincerà la partita?
Quindi, se volete perdere, buttatevi con le unghie e con i denti nello scontro più cruento. E, comunque, ve l’ho già scritto: dovete smettere di giocarci, a RisiKo!.
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4. Adoperate strategie appariscenti e poco efficienti
Ormai lo avrete compreso: soprattutto nei giochi di stampo europeo, la mossa più clamorosa spesso non è quella che porta il maggior numero di punti. È molto più efficace combinare tanti piccoli contributi, piuttosto che puntare tutto su un unico colpo di mano mozzafiato. È anche molto meno divertente.
Così, mentre gli altri saranno impegnati a cercare il posto migliore per piazzare quell’H sul tabellone di Scarabeo, voi stupirete tutti giocando “baffoni” per la metà dei punti e il doppio della soddisfazione.
Quindi se volete perdere, siate sbruffoni ma inefficaci.
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5. Siate troppo subdoli o troppo sinceri
Sempre più giochi, come Lupus in Tabula, sono concepiti per includere delle meccaniche di contrattazione o accordo tra i personaggi, accordi che non devono essere necessariamente rispettati…
Tantissimi giocatori si fanno trasportare dall’ebbrezza di essere il nuovo Ditocorto, col risultato che già dal secondo turno nessuno si fida più di loro.
E in giochi come Diplomacy o Game of Thrones, chi resta solo è spacciato.
Di contro, sappiamo che l’onore e la sincerità tendono a farvi tornare a casa con una testa di lupo al posto della vostra, quindi anche questa è un’ottima strategia per perdere.
Quindi a voi la scelta: se volete perdere, mentite sempre o non mentite mai!
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6. Giocate solo per vincere
L’ultimo e definitivo metodo per perdere ai giochi da tavolo è quello di giocare avendo in mente soltanto la vittoria. A prescindere dal risultato, sarete gli unici a non divertirvi per niente.
Più sconfitti di così…
