Mondiali 2014, l’altra faccia dei mega stadi su Focus2 min read

In occasione della FIFA World Cup Brazil 2014, Focus (canale 56 digitale terrestre free e canale 418 su Sky) ci mostra i segreti delle megastrutture che ospiteranno il torneo più atteso dell’anno.

Scopriamo in anteprima gli spalti più caldi di quest’estate con Mega stadi: Brasile 2014, ogni giovedì alle 21.15. Le città di Rio De Janeiro, San Paolo e Manau si preparano ad accogliere l’evento sportivo sotto i riflettori di tutto il mondo.

Le strutture in cui si giocheranno le partite di calcio saranno all’altezza della situazione?

MARACANÃ

L’ultima volta che il Brasile ha tenuto qui un incontro dei mondiali, ha perso con l’Uruguay. Quindi, oltre alla pressione per il riscatto sportivo, il Brasile vuole una vittoria in uno stadio che sposi l’eredità del Maracanã alla tecnologia e all’architettura del 21° secolo. La struttura era all’avanguardia nel 1950, ma sessant’anni dopo l’arena sembra invecchiata. I posti a sedere, il tetto, le uscite di emergenza e anche il campo sono seriamente danneggiati e inadatti a ospitare il più grande torneo di calcio al mondo. I lavori di riqualificazione sono iniziati nel 2010, con cinquemila uomini impegnati notte e giorno, ma i progetti e i 300 milioni di dollari messi a budget sono sfumati quando gli ingegneri hanno scoperto che le aste di acciaio che sostengono le 20.000 tonnellate del tetto erano completamente arrugginite. Il tempo stringe, le condizioni climatiche e le proteste di strada sono all’ordine del giorno. Riuscirà il team di architetti e ingegneri del Maracanã a portare a termine la sfida più grande, salvando uno degli stadi più conosciuti al mondo?

CORINTHIANS

La metropoli di San Paolo è la più grande città dell’emisfero meridionale e ospita 20 milioni di paulisti. È il luogo di nascita del calcio brasiliano ed è stato scelto per ospitare la cerimonia di apertura e la prima partita della Coppa del Mondo. La ristrutturazione dello stadio della città, tenendo conto delle esigenze della FIFA, sarebbe stata troppo costosa. Così la città sta collaborando con il club Corinthians per costruirne uno nuovo da 65.000 posti. Non hanno badato a spese per questa colossale impresa di ingegneria, con un bilancio di 850 milioni di dollari: sarà la struttura tecnologicamente più avanzata rispetto agli altri stadi della competizione.

ARENA DA AMAZÔNIA

Nel cuore della foresta amazzonica, c’è la città più isolata del pianeta, si chiama Manaus e anche lei fa parte dei dodici centri che ospiteranno i mondiali. C’è solo un problema: non ha uno stadio adeguato all’evento sportivo dell’anno. [quote align=”center” color=”#999999″]Un reportage da non perdere per prepararsi al meglio a uno dei Mondiali più attesi di sempre. Ma anche, sembra per ora, dei meno all’altezza.[/quote]