I film al cinema dal 8 maggio5 min read

The German Doctor – Wakolda

Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 93′
Regia: Lucía Puenzo
Cast: Natalia Oreiro, Alex Brendemühl, Diego Peretti, Elena Roger, Alan Daicz, Guillermo Pfening, Ana Pauls, Florencia Bado, Abril Braunstein, Juani Martínez
Produzione: Historias Cinematograficas Cinemania, Hummelfilm, Moviecity, Pyramide Productions, Wanda Films
Distribuzione: Academy 2

Basandosi sul suo stesso romanzo Wakolda, come recita il titolo originale del film, Lucia Puenzo, figlia di Luis Puenzo, porta in sala un thriller che è anche un romanzo di formazione. Siamo in Patagonia nel 1960. Uno psicologo tedesco incontra una famiglia argentina e la segue nel lungo viaggio attraverso il deserto verso Bariloche dove Eva, Enzo e i loro tre figli hanno intenzione di aprire una casa vacanze vicino il lago di Nahuel Huapi. Questa famiglia modello risveglia la sua ossessione per la purezza e la perfezione. La sua attenzione si focalizza in particolare su una delle figlie, Lilith, una ragazzina di 12 anni molto minuta per la sua età. L’uomo di fatto diventa il primo ospite della casa vacanze e colpisce tutti, giorno dopo giorno, per carisma, eleganza e per la sua cultura soprattutto in ambito scientifico. Nessuno di loro sa che quell’uomo è in realtà uno dei più famigerati criminali di guerra. Presentato a Cannes lo scorso anno nella sezione Un certain regard e premiato di recente al Noir Film Festival di Courmayer.
INTENSO @@@

Locke

Genere: Drammatico
Durata: 85′
Regia: Steven Knight
Cast: Tom Hardy, Ruth Wilson, Andrew Scott, Olivia Colman, Tom Holland, Ben Daniels, Bill Milner, Alice Lowe
Produzione: IM Global, Shoebox Films
Distribuzione: Good Films

Uno dei film più amati all’ultimo Festival del Cinema di Venezia, Locke, opera seconda come regista dello sceneggiatore di Piccoli affari sporchi e La promessa dell’assassino Steven Knight, racconta assecondando unità di tempo e di luogo (in questo caso tranne le primissime immagini, la location è l’automobile dell’unico personaggio presente sullo schermo) un’ora e mezzo della vita di Ivan Locke, uomo che lavora nel mondo delle costruzioni e che vedrà da lì a poco la sua vita demolirsi. Una telefonata dell’avventura di una notte, il suo nome è Bethan, gli ha comunicato che sta per avere un bambino. Locke viaggia da Birmingham a Londra per assistere al parto. Il suo telefono squilla incessantemente, l’indomani mattina presto è prevista una grande gettata di calcestruzzo e non tutto sta filando liscio come previsto e poi c’è la sua famiglia, due figli che lo stanno attendendo per vedersi la partita in tv e una moglie a cui Locke deve trovare il coraggio di dire perché quella notte non tornerà a casa. Ben scritto, recitato in modo mirabile da quel talento d’attore che è Tom Hardy, sicuramente una delle sorprese (in positivo) della stagione cinematografica.
VIAGGIATO @@@

Tracks – Attraverso il deserto

Genere: Drammatico
Durata: 115′
Regia: John Curran
Cast: Mia Wasikowska, Adam Driver, Emma Booth, Rainer Bock, Jessica Tovey, Robert Coleby, Tim Rogers, Melanie Zanetti, John Flaus, Lily Pearl, Darcy Crouch, Felicity Steel, Daisy Walkabout, Roly Mintuma
Produzione: See-Saw Films
Distribuzione: Bim Distribuzione

Sorta di Into the Wild al femminile, tratto dalla storia vera di Robyn Davidson che decide di fare un viaggio in solitaria da Alice Springs a Uluru e fino all’Oceano indiano, Robyn ha percorso a piedi 2.700 chilometri di deserto australiano – un ambiente spettacolare ma spietato – accompagnata solo dal suo cane Diggity e da quattro cammelli. Rick Smolan, giovane e carismatico fotografo del New Yorker e del National Geographic, l’ha seguita in alcune delle tappe del viaggio per raccontare la leggendaria traversata di uno dei più impervi deserti del mondo finendo per non rimanere emotivamente insensibile di fronte alla forza, alla grazia, alla determinazione di Robyn. Presentato in concorso a Venezia ma senza particolari riscontri, Tracks e il suo regista John Curran (Il velo dipinto) spingono forte sul pedale dell’immensità, della bellezza e della durezza del paesaggio, rischiando troppo spesso di impelagarsi nello spettacolo da cartolina piuttosto che nel viaggio intenso e interiore di Robyn.
PAESAGGISTICO @@

Fino a prova contraria – Devil’s Knot

Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 115′
Regia: Atom Egoyan
Cast: Reese Witherspoon, Colin Firth, James Hamrick, Seth Meriwether, Dane DeHaan, Kristopher Higgins, Mireille Enos, Kevin Durand, Elias Koteas, Martin Henderson, Amy Ryan, Stephen Moyer, Bruce Greenwood, Alessandro Nivola, Matt Letscher, Collette Wolfe, Kristoffer Polaha
Produzione: Clear Pictures Entertainment, Story and Film
Distribuzione: Notorious pictures

Se per certi versi può suonare strano vedersi un regista come Atom Egoyan alle prese con una progettualità non sua (tra gli sceneggiatori del film figura Scott Derrickson, il regista de L’esorcismo di Emily Rose), una volta letta la sinossi si capisce immediatamente cosa possa aver interessato il regista canadese de Il dolce domani e Il viaggio di Felicia. Temi come l’adolescenza violata e la percezione di una tragedia vista da una piccola comunità sono temi cardine di tutta la sua poetica. Eccolo allora dirigere Fino a prova contraria – Devil’s knot, film che racconta le vicende realmente accadute a partire dal 5 maggio del 1993, quando tre bambini vennero rapiti e uccisi nei boschi del Tennessee. Immediata l’esigenza e la richiesta a gran voce della comunità di trovare l’assassino o gli assassini. Vengono accusati del crimine tre adolescenti facenti parte di una band heavy metal. Ma secondo un investigatore privato (Colin Firth) e una delle madri delle vittime (Reese Witherspoon, la più convincente del lotto) qualcosa nelle indagini non torna. Vicenda processuale assai nota negli Stati Uniti e finita addirittura solo nel 2007 e che già ha portato a ben 4 documentari sull’argomento. Egoyan si ferma prima, al 1994, e ovviamente non cerca il genere nudo e puro ma ben altro. Il suo cinema spesso felicemente celebrale però segna un passaggio a vuoto a contatto con una materia tanto incandescente.
RAGGELATO @@

La stirpe del male

Genere: Horror
Durata: 89′
Regia: Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillett
Cast: Allison Miller, Zach Gilford, Sam Anderson, Roger Payano, Vanessa Ray, Bill Martin Williams, Geraldine Singer, Julia Denton
Produzione: Davis Entertainment, Twentieth Century Fox Film Corporation
Distribuzione: Twentieth Century Fox

Una coppia di novelli sposi, dopo il matrimonio, parte per il viaggio di nozze, durante il quale, una notte succede qualcosa che i due hanno, però, completamente rimosso dalla loro mente. Poco tempo dopo, durante la gravidanza della ragazza, il marito inizia a notare degli strani comportamenti da parte della donna… Ennesimo film horror basato sul found footage (in questo caso è il marito a riprendere ossessivamente le fasi della gravidanza della moglie) e archiviabile come prodotto passabile e nulla più. A dirigere il film a quattro mani gli autori di V/H/S.
REPLICATO @@