Film al cinema dal 21 febbraio4 min read

12 anni schiavo

Genere: Drammatico
Durata: 133′
Regia: Steve McQueen
Cast: Chiwetel Ejiofor, Dwight Henry, Brad Pitt, Paul Giamatti, Michael Fassbender, Paul Dano, Benedict Cumberbatch, Sarah Paulson, Garret Dillahunt, Quvenzhané Wallis, Alfre Woodard
Produzione: Regency Enterprises
Distribuzione: Bim Distribuzione
Data di uscita: 20 Febbraio

Esce finalmente in Italia 12 anni schiavo, il film sulla carta favorito alla prossima notte degli Oscar e già premiato ai Golden Globes come Miglior film drammatico. Diretto dall’ex-enfant prodige di Hunger e Shame, il britannico Steve McQueen (solo omonimo e nessuna parentela con il mitico Steve), il film è l’intensa epopea di Solomon Northrup, talentuoso violinista nero che da uomo libero nel 1841 viene rapito e venduto come schiavo in una piantagione di cotone di proprietà del perfido schiavista Edwin Epps. Prodotto dalla Plan B. di Brad Pitt che si ritaglia pure un ruolo in un cast di primissimo ordine dove svettano per intensità il protagonista Chiwetel Ejiofor e la giovanissima rivelazione Lupita Nyong’O, 12 anni schiavo segna la definitiva consacrazione a livello internazionale del cinema di McQueen pur mancando la forza di Hunger e la desolazione di Shame.
INDURITO @@@

Saving Mr. Banks

Genere: Drammatico
Durata: 120′
Regia: John Lee Hancock
Cast: Tom Hanks, Colin Farrell, Emma Thompson, Ruth Wilson, Paul Giamatti, Jason Schwartzman, Bradley Whitford, B.J. Novak, Rachel Griffiths, Kathy Baker, Ronan Vibert, Claire Bocking
Produzione: Ruby Films, BBC Films, Walt Disney Pictures
Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia

Piacevolissimo film diretto dal John Lee Hancock di The blind side che con solido script e grande perizia racconta il tentativo (andato a buon fine of course) di Walt Disney di convincere l’autrice di Mary Poppins, P.L.Travers, a cedergli i diritti per poterne fare il film. Era il 1961 e dopo circa vent’anni di “corteggiamento”, spinto anche dai desideri dei suoi figli di vedere sul grande schermo la loro tata preferita, Disney riesce a portare a Los Angeles la riottosa Travers. In quei dieci giorni, Disney riuscirà nel suo (disperato) tentativo capendo finalmente quale “segreto”, quale fardello emotivo del passato legava a doppio filo lui, il papà di Topolino e la mamma di Mary. Solo capendo veramente il senso e l’urgenza per la Travers che per inciso mal sopportava Hollywood e il cinema d’animazione di un personaggio come la Poppins, Disney riuscirà a far breccia sull’ostinata scrittrice nata in Australia e vissuta in Inghilterra. Straordinario l’apporto attoriale, da un Tom Hanks che felicemente decide di non scimmiottare l’inscimmiotabile Disney ma di tratteggiarlo con rara intensità ad Emma Thompson perfetta nei panni della assai poco gestibile Travers.
AZZECCATO @@@

The Lego Movie 3D

Genere: Animazione
Durata: 100′
Regia: Phil Lord, Chris Miller
Cast (voci): Chris Pratt, Morgan Freeman, Elizabeth Banks, Will Arnett, Channing Tatum, Will Ferrell, Alison Brie, Liam Neeson, Nick Offerman
Produzione: Warner Bros., Vertigo Entertainment, Lin Pictures, Animal Logic
Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia

Clamoroso e per certi versi inaspettato successo negli Stati Uniti dove il film viaggia dopo due settimane abbondantemente sopra la soglia dei 100 milioni di dollari, vedremo se in Italia il film, banalizzando, “tratto dai Lego” avrà eguale riscontro. Frutto di una triangolazione sinergica tra Stati Uniti, Australia e la casa madre dei Lego cioè la Danimarca, il film diretto a quattro mani da Phil Lord e Chris Miller, a loro si devono negli States successi come Piovono Polpette e 21 Jump street, è un effervescente, divertentissimo, prodotto per i più piccoli (anche se potrebbe intercettare in sala qualche adulto dalla memoria “legosa”) che vede le gesta di Emmet, lego comune e ordinario che viene erroneamente identificato come il prescelto, il profeta cioè colui che deve guidare un esercito di Lego con lo scopo di salvare l’umanità dai piani malvagi del tirannico imprenditore Lord Business. Ovvio che Emmet abbia tutto tranne che la “stazza” per fare il capo-popoli, ovvio che grazie all’aiuto di tutta una serie di personaggi (ne citiamo un paio come esempio, Batman e Wonder Woman) farà vedere di che pasta ops di che “lego” è fatto. 3D d’ordinanza per un’avventura felicemente piena di ritmo.
LEGATO @@

Pompei 3D

Genere: Azione, Drammatico
Durata: 98′
Regia: Paul W.S. Anderson
Cast: Kit Harington, Carrie–Anne Moss, Emily Browning, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Jessica Lucas, Jared Harris, Kiefer Sutherland, Rebecca Eady
Produzione: Constantin Film Produktion, Don Carmody Productions, Impact Pictures
Distribuzione: 01 Distribution

Da un regista come Paul W.S.Anderson è lecito non aspettarsi granché, tra i vari Anderson che fanno cinema è di sicuro quello che ha e di gran lunga il minor talento, certo è che, se si passa sopra il suo modo di fare “cinema” intriso di immaginario playstation (non a caso la sua striscia di maggior successo è l’adattamento cinematografico del videogame Resident evil) e totalmente privo di qualsiasi germe di raffinatezza, i suoi “spettacoli” tronfi e un po’ coatti se li è sempre portati a casa. Questa volta, da buon epigone di certo “peplum” moderno (il riferimento principe potrebbe essere a un film come 300) racconta dell’eruzione del Vesuvio del ’79 d.c. e della distruzione di Pompei attraverso la travagliata storia d’amore tra Milo (Kit Harington, Il trono di spade), schiavo diventato invincibile gladiatore e Cassia (Emily Browning), bella figlia di un ricco mercante promessa sposa ad un corrotto senatore romano. E mentre Pompei sta crollando, Milo cercherà con grande coraggio di salvare dalla forza del vulcano la sua amata Cassia.
TRONFIO @