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Cosa vedere a Berlino: 10 luoghi da non perdere

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@Alexander Steinhof

Il problema di Berlino non è l’offerta, ma la scelta. I pareri sulla città sono molteplici, ma certamente le proposte non mancano e Berlino è una città da vivere 24 ore al giorno. Nell’ampio panorama di luoghi, eventi e attività offerte dalla città, la cosa più difficile è infatti una sola: cosa vedere a Berlino.

Per gli appassionati di calcio questa decisione è già facilitata. Berlino è diventata per loro una meta di pellegrinaggio da quando, nel 2006, la nazionale di Lippi diventava campione del mondo. Per questo, quando devono decidere cosa vedere a Berlino, i tifosi non hanno dubbi: il primo obiettivo è l’Olympiastadion, teatro di quel trionfo.

Al di là delle questione calcistiche, è fuori questione che la capitale tedesca offra molto da fare e vedere. Nella rubrica Luoghi dello sport vi proponiamo quindi una Top 10 su cosa vedere a Berlino. Ultima nota: in questa top 10 (il cui ordine è puramente casuale) mancheranno riferimenti specifici al muro di Berlino solo perchè Le Nius ne ha già parlato qui. Se invece vi interessa approfondire il lato alternativo e artistico della città, vi consigliamo di andare alla scoperta dei luoghi di Berlino dove fiorisce la musica di strada.

Cosa vedere a Berlino: Porta di Brandeburgo

@Nico Trinkhaus

Il simbolo della Germania unita. Questa porta, costruita alla fine del ‘700 a somiglianza con i Propilei di Atene, è stata al centro delle vicende politiche prussiane-tedesche per secoli. Essa rappresenta la storia della divisione cittadina e della successiva riunificazione. Alta 26 metri e larga 65, sovrastata da una quadriga a rappresentare la Dea delle Vittoria (portata nel 1806 a Parigi da Napoleone come premio e poi riportata a casa dai prussiani otto anni più tardi), la porta si trovava nella parte est della città, ma era circondata dalla terra di nessuno. Dalla caduta del muro nel 1989, la porta è considerata un simbolo della Germania unita e della pace europea. La Brandeburger Tor si trova tra i quartieri Mitte Tiergarten.

Cosa vedere a Berlino: Isola dei Musei

@Mariano Mantel

A circa 1,5 km di distanza dalla Porta, si trova la cosiddetta Isola dei Musei di Berlino. Il nome viene ovviamente dalla quantità di musei che si trovano sull’isola della Sprea, il fiume che passa per la capitale tedesca. I musei in questione, cinque per la precisione, sono stati costruiti tra il 1822 e il 1930.

Andiamo in ordine cronologico: l’Altes Museum (il Museo Vecchio) fu inaugurato al pubblico nel 1830. Ospita una collezione classica di arte etrusca, greca e romana. Qualche anno più tardi, nel 1855, venne aperto il Neues Museum (il Museo Nuovo). Come tutti gli altri musei della zona, anche questo fu danneggiato durante la seconda guerra mondiale. Oggi tutti i restauri sono completamenti terminati e la collezione d’arte egiziana è potuta tornare, nel 2009, nel suo museo d’origine.

Nel 2001 è stata invece riaperta Die Alte Nationalgalerie (La Vecchia Galleria Nazionale). Inaugurata nel 1876 grazie alle donazioni del banchiere Wagener allo stato prussiano, la collezione originaria conteneva, tra l’altro,  opere di Friedrich e Schinkel. All’inizio del secolo scorso, nel 1904, venne aperto il Bode Museum (originariamente chiamato Kaiser-Friedrich-Museum), che ospita una collezione d’arte bizantina e una di sculture del mondo antico e non.

Infine, il museo probabilmente più celebre non solo dell’isola, ma di tutta Berlino: il PergamonmuseumUltimato nel 1930, questo museo ospita opere monumentali come l’Altare di Pergamo, la Porta del Mercato di Mileto e la Porta di Isthar. Purtroppo, a causa dei lavori di restauro in corso, l’ala contenente l’altare è chiusa. Tuttavia, gli altri monumenti, le altre opere e la sezione contenente l’arte islamica non possono mancare nel vostro itinerario.

Tutti i musei sono aperti dalle 10.00 alle 18.00 e si consiglia di acquistare il biglietto valido per tutta l’isola al costo di 18,00€.

Cosa vedere a Berlino: Olympiastadion

@Frank Haase

E qui non possiamo che tornare indietro negli anni. Il 9 luglio 2006, l’Italia è campione del mondo. La cornice della vittoria azzurra è proprio l’Olympiastadion di Berlino. Questo stadio venne costruito in occasione delle Olimpiadi del 1936 e ospitava fino a 100.000 persone. L’Herta Berlino fece di questo impianto la sua casa, la cui capienza è stata oggi ridotta a 70.000 persone. Per rivivere le emozioni della sera in cui salimmo sul tetto del mondo, è possibile effettuare un tour dello stadio. Le possibilità sono varie e di conseguenza prezzi e orari sono stabiliti in base alla scelta che si fa. Qui si trovano tutte le informazioni. Sta a voi decidere se entrare nel cuore dello stadio accompagnati da una guida (la maggior parte di questi tour sono in lingua tedesca, per l’inglese bisogna controllare gli orari) o se volete effettuare un giro in solitaria solamente in una parte dell’impianto. Lo stadio di Berlino è raggiungibile con i seguenti mezzi pubblici: metropolitana U2, bus M49 e 218 con fermata Flatowallee, metropolitana in superficie con la linea S5.

Cosa vedere a Berlino: Bundestag o Reichstag, il Parlamento tedesco

@Mariano Mantel

Il parlamento tedesco si trova a pochi minuti dalla Porta di Brandeburgo e dal parco Tiergarten, di cui parleremo più avanti. Oggi, ci si riferisce al Bundestag intendendo il parlamento e al Reichstag riferendosi al vero e proprio palazzo del parlamento.

Il palazzo, in seguito alla seconda guerra mondiale, era in rovina. Furono necessari dei grandi lavori di restauro per ridare all’edificio la sua bellezza. Il Reichstag venne utilizzato per eventi tra cui anche concerti. La sua funzione politica venne decisa dopo l’unificazione della Germania, quando si decise di completare il restauro e di ricostruire la cupola posta sul palazzo, la cui bellezza da sola giustifica la coda all’ingresso. Sotto la guida dell’architetto inglese Foster, i lavori alla cupola ultramoderna furono terminati in tempo per tenere, il 19 aprile 1999, la prima seduta parlamentare dell’edificio.

Oggi il Bundestag è il parlamento più visitato del mondo e per questo non può mancare nella nostra top 10. Moltissimi turisti possono  ammirare lo splendido palazzo e, alle volte, assiste anche alle sedute. Sul sito apposito  è possibile prenotarsi per le visite ma è necessario farlo con buon anticipo.

Cosa vedere a Berlino: Schloss Charlottenburg

@Olga Khomitsevich

Costruito tra la fine del ‘600 e l’inizio del ‘700, questo castello è l’unico palazzo risalente all’epoca della famiglia Hohenzollern giunto a noi, per quanto riguarda la città di Berlino. Nacque come residenza estiva di Federico I e Sofia Carlotta. Dopo la morte di lei, l’imperatore prussiano decise di nominare il castello e l’area circostante in memoria della moglie. Durante il ‘700 venne ampliato per soddisfare i desideri dei vari imperatori prussiani, sviluppando la sua arte in stile rococò e barocco. Così come non può mancare una passeggiata nei giardini all’inglese che circondano l’edificio, una visita agli interni del palazzo è immancabile. Inoltre è possibile anche assistere a concerti di musica classica. Oltre alle mostre temporanee, la visita permette di scoprire collezioni di porcellane cinesi e giapponesi ele camere private di Federico I. L’ingresso al palazzo costa 12,00€ per gli adulti e 8,00€ per i ridotti e le visite sono possibili dal martedì alla domenica, eccetto il mercoledì, dalle 10.00 alle 18.00. Il bus M45 permette di arrivare a destinazione.

Cosa vedere a Berlino: la Fernsehturm, la torre della televisione

@Roberto Kaitsas

Ai tempi in cui la “corsa allo spazio” della guerra fredda continuava imperterrita, a Berlino Est si decise di avvicinarsi allo spazio costruendo la seconda torre televisiva più alta d’Europa dopo quella di Mosca. Il risultato fu un capolavoro architettonico che ricorda un razzo spaziale. La torre, costruita tra il 1966 e il 1969 nella Berlino Est, a sottolineare il progresso delle Germania socialista, oggi è divenuto il monumento più famoso dello skyline berlinese. La Fernsehturm si trova ad Alexanderplatz ed è alta 368 metri, offrendo uno sguardo sulla città a 360°. E’ aperta dalle 9.00 alle 24.00 e il prezzo è di 13,00€ per gli adulti e 8,50€ per i bambini.

Cosa vedere a Berlino: Quartiere ebraico

@Georgie Pauwels

Una delle zone più piacevoli da girare a Berlino è il quartiere ebraico. Non distante da Alexanderplatz, i vari tour organizzati nell’area permettono di conoscere al meglio la storia della comunità ebraica cittadina. E’ possibile sia concentrarsi sulla storia, sia sull’architettura del quartiere, ma tra i luoghi da non perdere a Berlino, legati alla cultura ebraica, non si può non citare il memoriale dell’Olocausto, la Casa delle conferenza di Wannsee, la Nuova Sinagoga, il cimitero ebraico e naturalmente il museo ebraico. Quest’ultimo, il più grande museo ebraico europeo, oltre alle mostre temporanee ne vanta una permanente intitolata “Due millenni di storia degli ebrei in Germania”. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00 al costo di 8,00€ per gli adulti e 3,00€ per i bambini.

Cosa vedere a Berlino: la vita notturna della capitale tedesca

@Daniel Ferreira Baltà

Berlino è considerata la città degli artisti, una città fantastica per gli studenti, dotata di una vita notturna paragonabile a quella di poche altre capitali. Andiamo dunque a scoprire i migliori locali di Berlino per passare una serata.

Cominciamo dal club più celebre della città. Non troppo distante dal quartiere degli artisti di Kreuzberg, si trova il Berghain, il tempio mondiale della techno. Il nome deriva dall’unione delle ultime lettere dei quartieri vicini al locale: Kreuzberg appunto e Friedrichshain. Se riuscite a passare la selezione all’ingresso, un gran divertimento è assicurato.

Avviciniamoci ancora di più allo Sprea per entrare al Club der Visionaere. Nome emblema della città (Club dei Visionari), questo locale offre un panorama unico sul canale, da godere in un’atmosfera rilassante. Se fino a qualche tempo fa il locale era frequentato soprattutto per il pre-serata, negli ultimi tempi la musica e il ballo hanno assunto un ruolo sempre più importante.

Terminiamo questa selezione dei migliori locali di Berlino con il Tresor. Un enorme complesso industriale. Quando si entra e si scendono le scale accompagnati dalla musica techno, sembra di entrare in un bunker. Sul locale e sul suo stile underground è stato fatto persino un documentario: SubBerlin – The story of Tresor”.

Naturalmente, questi sono soltanto tre tra i posti più divertenti di Berlino, città per la quale non si potrebbe mai finire di elencare bar, locali e quant’altro dove valga la pena passere del tempo libero.

Cosa vedere a Berlino: Sanssouci, la Versailles tedesca

@Schneeglöckchen-Photographie

Una gita leggermente fuori porta. Si va a Potsdam, a una quarantina di chilometri da Berlino. Questa cittadina, oggi vissuta da molti studenti, deve la sua fama ai palazzi e parchi reali risalenti all’epoca prussiana. Questa residenza nacque per desiderio di Federico II tra il 1745 e il 1747. Il nome, che significa “senza pensieri”, deriva dallo stile di vita dell’imperatore. La struttura è stata ampliata per volontà dei successivi imperatori (in particolare Federico IV) e ancora oggi è possibile perdersi negli eleganti interni ma anche negli edifici che si trovano nel parco come il Nuovo Palazzo, la Casa Cinese e l’Orangerie.

Sanssouci si trovano opere di Rubens e Anthon van Dyck, rovine romane a puro scopo decorativo e un parco molto grande che in primavera presenta i suoi colori migliori.

Il palazzo è visitabile da martedì a domenica (eccetto mercoledì) dalle 10.00 alle 17.00 al prezzo di 12,00€ (8,00€ ridotti). Potsdam è raggiungibile dal centro di Berlino con la linea del tram S7. Una volta giunti a Potsdam, Sanssouci è raggiungibile con i bus che partono dalla stazione.

Cosa vedere a Berlino: il Tiergarten

@Bartek Kuzia

Già citato prima riferendosi all’omonimo quartiere, il Tiergarten è il parco urbano più grande di Berlino. Parte dalla Porta di Brandeburgo ed è tagliato dalla Strasse des 17 Juni. Questa strada viene interrotta dalla rotonda chiamata “Grande Stella”. Al centro di questa si trova la “Colonna della Vittoria”, colonna alta circa 66 metri, progettata nel 1864 per celebrare le vittorie prussiane. In cima ad essa, fu posta qualche anno più tardi la scultura in bronzo della Vittoria. E’ possibile arrivare quasi all’altezza della Goldelsa (così la chiamano i berlinesi) per godersi il panorama.

Ritornando al Tiergarten, questo parco di Berlino fu inizialmente una riserva di caccia per i nobili della città. Oggi con i suoi 210 ettari è un luogo di tranquillità e rappresenta sicuramente il parco più amato dai berlinesi. Parecchi eventi vengono organizzati qui. Alcuni di essi sono ormai dei “classici” del parco come la maratona di Berlino e la Christopher Street Day (la prossima sarà il 27 giugno), una street parade per manifestare i diritti LGBT.

Insomma, per una città con un’offerta per tutti, scegliere cosa vedere a Berlino resta difficile, ma quelli che vi abbiamo indicato sono 10 consigli che sicuramente renderanno la vostra esperienza memorabile.

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