Advergames, l’anima del commercio4 min read

15 Settembre 2014 Giochi -

Advergames, l’anima del commercio4 min read

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[divider scroll_text=”Casuale non troppo”]
I casual games hanno sempre avuto la tendenza a diventare virali nel giro di pochissimo tempo. Tramite il puro e semplice passaparola, giochi che possono essere iniziati e finiti nel giro di 5 minuti arrivano sullo schermo di milioni di persone ogni giorno.

E gli esperti di marketing non ci hanno messo molto ad accorgersene.

Per quanto sia tristemente vero che la maggior parte di questi advertisement games (“giochi pubblicitari”, in breve advergames) offrano una qualità pessima, ce ne sono alcuni che vale davvero la pena provare.

Bando alle ciance, dunque, oggi c’è parecchio da vedere.

Advergames: Space Paranoids – Tron Legacy

Tra tutti i prodotti pubblicizzabili tramite videogiochi, i film sono probabilmente il più adatto. I due media condividono gli stessi cliché, molte delle stesse tecniche e persino determinati attori. E quale film può prestarsi meglio di uno ambientato in un computer?

Creato per celebrare e pubblicizzare l’uscita di Tron Legacy, seguito del visionario film del 1982, Space Paranoids è uno dei primi giochi degni di questo nome realizzati col motore Unity 3D. Motore che oggi è arrivato a rivaleggiare con i colossi Unreal e Cryengine.

Il gioco ricalca in tutto e per tutto il titolo fittizio che veniva mostrato nel primo film, uno sparatutto in prima persona che aveva fatto la fortuna del suo programmatore Kevin Flynn, il protagonista.

Tutto, dall’interfaccia ai controlli un po’ macchinosi, è stato disegnato per dare l’illusione di giocare a una re-release di un gioco anni ’80, con risultati davvero notevoli. Nel corso dei livelli ci troveremo a combattere contro nemici di vario tipo, da carri armati che cercheranno di speronarci fino alle iconiche “navi-artiglio” che si vedevano nel film.

La scarsa capacità di munizioni e la minaccia di perdere al primo colpo ricevuto incoraggiano uno stile di gioco mordi-e-fuggi, aumentando davvero la sensazione di paranoia quando ci guarderemo intorno sperando che nessuno ci attacchi mentre stiamo ricaricando.

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Sono dietro di me, vero?

Se siete come me, la prima volta che avete visto Tron vi sarà venuta voglia di giocare a Space Paranoids. Ora potete farlo. Punti bonus a chi coglie la citazione nella schermata dei punteggi.

Advergames: Devil may fry – Tenacious D e il destino del Rock

Ora, non si discute che i Tenacious D siano la più grande band di sempre. Ma sapevate che compaiono anche nel più grande videogame di sempre?

Per celebrare l’uscita del film, Sony sviluppò e pubblicò in rete anche questo piccolo clone di Guitar Hero (di cui per altro era il publisher, visto che era un gioco per PS2).

Usando i tasti A, S, D, F e la barra spaziatrice, dovremo bloccare le scariche elettriche provenienti dal diavolo in persona, sulle note di POD (Pick Of Destiny dei Tenacious D, appunto).

Ogni nota che mancheremo ucciderà uno tra Cage e Jables, mandandoli ad arrostire tra le fiamme dell’inferno e rovinando la musica. Ma non disperate: grazie all’aiuto di (Ronnie James) Dio, i nostri eroi saranno prontamente resuscitati per suonare ancora.

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Let the rock-off begin!

Il gioco ebbe un discreto successo e riuscì nel duplice intento di pubblicizzare sia il film che Guitar Hero. Mica male per due minuti di gioco!

Advergames: Google. Punto.

Sono sicuro che questa ve la aspettavate. Chi non conosce i mitici Doodle di Google? Giochini e webtoys interattivi che stimolano la curiosità e invogliano ad approfondire quale che sia l’argomento del giorno.

Google ha l’abitudine di sviluppare giochi piccoli e meno piccoli ogni volta che intende pubblicizzare una delle sue feature, o semplicemente come easter eggs per chi sa coglierli. Ecco una piccola lista di giochini che magari non conoscete:

The Google Puzzle: Oh, no! La “o” di Google (la seconda) è scomparsa! Per ritrovarla dovrete risolvere cinque diversi puzzle che mettono in mostra diversi strumenti di Google, dal traduttore a Google Maps.

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Giocare a Google Puzzle su Firefox. Fuck the Police!

Cube: A Google Maps Experiment: Quando la gente usava Google Maps solo per andare a vedere il tetto di casa propria, Google stava già aggiungendo moltissime funzionalità al suo strumento di mappe. Questo semplice giochino serviva a mostrarle tutte senza appesantire l’attenzione del pubblico. Non dovete far altro che portare la pallina blu a destinazione con il mouse.

Zerg Rush: Ispirato alla proverbiale strategia di Starcraft, basta digitare zerg rush nel nostro motore di ricerca per essere invasi da tante “o” gialle e rosse che cercheranno di distruggere i nostri risultati. Cliccate col mouse per eliminarne quanti più possibile prima dell’inevitabile GG.

Ovviamente vi consiglio di usare Google Chrome per giocarli.

Toh, abbiamo fatto pubblicità anche a questo!

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Matematico, scrittore e cantante dilettante, ha lavorato come Quality Assurance tester per Crytek Budapest e coltiva l'aspirazione di assurgere all'agognato titolo di Game Designer. Parla di tutto, con tutti, il difficile è farlo stare zitto.
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