Mia zia Gina me le preparava sempre per il mio compleanno, essendo nata a febbraio. Sai quella zia bassa e tonda? Ecco, mia zia Gina è fatta così! 87 anni di donnina sarda tutto pepe e super tifosa della Juve. Zia Gina mi preparava un vassoio pieno zeppo di fragranti chiacchiere, leggere come una nuvola e le friggeva nello strutto. Quando sono diventata vegana però ho dovuto rinunciare a questo dolce delizioso, fino ad oggi.
Come fare le chiacchiere fragranti senza uova (vegan)
Facendo una ricerca sul web e dalla mia esperienza, ho capito che l’utilizzo di vino o di grappa rende i prodotti da forno, dolci o salati, molto friabili. Questo piccolo trucco è utile anche nella preparazione delle chiacchiere vegane.
Un altro buon trucco è trovare il giusto spessore della sfoglia delle chiacchiere che dipenderà anche dal tipo di cottura che sceglierai. Io le ho fatte fritte e per averle belle sottili ho utilizzato la macchina per tirare la pasta, così mi sono assicurata uno spessore omogeneo e sottile che difficilmente avrei ottenuto con il mattarello. Se tu sei una brava sfoglina utilizza pure il mattarello, se invece sei uno sfoglino meglio ancora, perché l’uomo in cucina è sempre sexy. Prendi nota.
Ho provato diverse ricette di chiacchiere vegane provando a sostituire uova o burro con altri ingredienti ma nessuna mi ha mai soddisfatta. La ricetta migliore per me è questa che qui vi propongo oggi, adattata dal ristorante e scuola di cucina La Sana Gola e i cambiamenti che ho apportato sono minimi.
Queste chiacchiere vegane sono così facili e buone che la condivisione è obbligatoria.
Ricetta per fare le chiacchiere vegane
ricetta adattata da una ricetta di La Sana Gola
- 250g farina 0
- 1 cucchiaio di amido di mais
- 60g zucchero di canna
- 30g olio di girasole
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- Scorza grattugiata di 1 limone biologic0
- 65ml vino bianco secco
- 35 ml latte vegetale (io di mandorle, voi scegliete quello che preferite)
- Olio di arachidi per friggere
Procedimento per preparare le chiacchiere vegane
- Come per tutti i dolci vegani, mischia prima gli ingredienti secchi e poi aggiungi i liquidi e impasta a mano per bene.
- Ora dividi l’impasto a pezzi e con l’ausilio della macchina per la pasta tira la sfoglia (più di una volta) partendo dallo spessore maggiore e gradualmente assottigliandolo. Ripiega la pasta su se stessa nei vari passaggi fino allo spessore minore che la macchina ti concede. Le chiacchiere o frappe devono essere proprio un velo sottile, friggeranno meglio e faranno le bollicine che ci piacciono molto. In tutti questi passaggi ricorda di tenere la spianatoia o il tavolo dove lavori ben infarinato.
- Con una rotella dentata (se ce l’hai) oppure con un coltello ritaglia la sfoglia in rettangoli delle dimensioni circa 10×5 cm e fai un taglio al centro. A questo punto sono pronte per la frittura.
- Scalda l’olio di arachidi in un tegame largo e profondo e friggi le frappe vegane un po’ alla volta. Non molte per volta perché tendono ad ingrandirsi in cottura.
- Cuoci pochi secondi per lato e rigirale subito per ottenere un bel colore dorato su entrambi i lati. Attenzione che sono necessari davvero pochi secondi di frittura!
- Scolale e falle asciugare su carta da cucina.
- Una volta fredde cospargile di zucchero a velo e se riesci falle arrivare al giorno dopo.