I film nelle sale dal 22 novembre2 min read
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Thor: The Dark World
Genere: Azione, Fantastico
Durata: 112’
Regia: Alan Taylor
Cast: Chris Hemsworth, Tom Hiddleston, Natalie Portman, Kat Dennings, Ray Stevenson, Zachary Levi, Anthony Hopkins, Stellan Skarsgård, Christopher Eccleston, Idris Elba, Chris O’Dowd, Jaimie Alexander
Produzione: Marvel Studios, Paramount Pictures
Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
Uscito di scena Kenneth Branagh sostituito in cabina di regia da Alan Taylor, regista ormai di culto tra gli appassionati di serie tv (sue ad esempio le regie di alcuni episodi de Il trono di spade), arriva in sala il secondo capitolo di Thor, capitolo che in piena contabilità Disney/Marvel è sia un numero due della saga sull’eroe con il martello ma pure una sorta di sequel del celeberrimo e di enorme successo The Avengers. Infatti tutto riparte da ciò che era accaduto nel film di Joss Whedon con Thor che si ritrova a dover combattere contro un’antica razza di Elfi Oscuri guidati dal malvagio Malekith (ruolo affidato all’inglese Christopher Eccleston), pronto a tutto pur di placare la sua sete di vendetta. Il destino del mondo è al solito in pericolo, assai meno (in pericolo) il destino di un film assai facilmente pronosticabile come di sicuro successo.
ALLEGGERITO @@
In solitario
Genere: Drammatico
Durata: 96′
Regia: Christophe Offenstein
Cast: François Cluzet, Samy Seghir, Guillaume Canet, Virginie Efira, Arly Jover, Jose Coronado, Dana Prigent, Jean-Paul Rouve
Produzione: Gaumont
Distribuzione: Lucky Red
Presentato nella sezione Alice nella città all’ultimo Festival del Cinema di Roma, In solitario è la nuova produzione degli autori di Quasi amici e, dal fortunato cult della coppia Nakache/Toledano, il film ne recupera il protagonista, il sempre ottimo François Cluzet. Cluzet interpreta Yann Kermadec, velista che finalmente può coronare il suo sogno dovendo sostituire l’amico e cognato Frank Drevil (Guillaume Canet) alla partenza della Vendée Globe, giro del mondo in solitario in barca a vela. Il sacro fuoco della competizione e della vittoria spinge Yann ma durante una sosta si accorge di non essere più solo. Nascosto all’interno della barca c’è un giovane immigrato di nome Mano Ixa. E se non si è da soli, non si può continuare a gareggiare, figuriamoci vincere. Interamente girato in mare e con due sole camere, il film dell’esordiente Christophe Offenstein (fino ad oggi apprezzato direttore della fotografia) gioca tutto su buoni sentimenti e dilemmi morali dimostrandosi da una parte opera fin troppo facile e superficiale, dall’altra confermando la buona stoffa artigianale che da tempo sfoggiano i nostri cugini d’oltralpe.
ONDIVAGO @@
