Vi siete mai chiesti perché in ogni film gli alieni inizino la loro invasione proprio da New York? E più in generale, perché così tanti telefilm e commedie sono ambientati nella grande mela? Perché, ad esempio, i Ghostbusters invece di far camminare la Statua della Libertà fra le Avenue di New York non hanno fatto due passi a galoppo dello Space Needle a Seattle? Credo che la risposta sia sotto i nostri occhi, letteralmente intendo.
La risposta è negli occhi di chi guarda New York.
L’estro, l’inventiva, l’ambizione e le capacità di architetti, costruttori e ingegneri ha dato vita, negli anni, ad uno skyline cittadino che da solo basta a fare l’audience di un film. Ecco perché ho pensato di mostrarvi quelli che per me sono i cinque migliori punti panoramici di New York, dove godere dal vivo di questa scenografia cittadina.
1. Punti panoramici New York: Empire State Building
Costruito tra il 1929 e il 1931 l’Empire State Buiding è stato per quarant’anni l’edificio più alto al mondo e rimane tutt’oggi uno dei simboli indiscussi della città, nonché uno dei migliori punti panoramici di New York grazie alle sue due terrazze che svettano sui cieli della grande mela.
All’86esimo piano di questo grattacielo alto 443 metri si trova la prima terrazza panoramica che regala una vista a 360 gradi non solo su Manhattan, ma su tutta New York fino a scorgere, nelle giornate limpide, i quattro stati confinanti. Se volete è possibile visitare anche il 102esimo piano situato dentro il pennone: qui il panorama è filtrato dalle vetrate, ma altrettanto mozzafiato.
2. Top of the Rock
Al numero 30 di Rockefeller Plaza si staglia il GE Building un grattacielo di 259,1 metri che ospita alla sua cima un osservatorio ispirato ai grandi transatlantici dell’epoca Art Decò. Per arrivare al Top of the Rock dovrete prendere lo Sky Shuttle (che non è un razzo spaziale, ma un futuristico ascensore) che vi catapulterà fino alle terrazze esattamente 67, 69 e 70 piani sopra la città. Non è certo tra i punti panoramici più alti di New York, ma è sicuramente il migliore per ammirare la maestosità dell’Empire State Building che si staglia sulla città e la distesa verde di Central Park che interrompe il preciso reticolo creato da avenue e street.
3. Huson River
Il fiume Hudson bagna tutti i quartieri della città e per questo è uno dei migliori punti panoramici di New York. Una crociera al tramonto con la Circle Line, il battello per Liberty Island o il traghetto per Staten Island sono solo alcune delle possibilità tra cui scegliere per navigare il fiume e allontanarsi quel tanto che basta dalla terraferma per ammirare New York da un’altra prospettiva. Dal fiume potrete godere di una vista privilegiata sui grattacieli di Manhattan, osservare le coste del New Jersey e il comune di Hoboken (reso famoso dal Boss delle torte), avvicinarvi alla Statua della Libertà, dirigervi verso Brooklyn e passare sotto l’omonimo ponte, costeggiare il Queens e, volendo, arrivare fino al Bronx. Una gita sul fiume al tramonto rende i panorami di New York ancora più belli e per una volta vale la pena abbandonare la strada per rilassarsi e guardare la città cullati dal dondolio dell’acqua.
4. Statua della Libertà
La Statua della Liberà sorge maestosa nelle acque della città dal 1886 e per gli emigranti che in quegli anni approdavano numerosi a New York era un simbolo di rinascita e speranza. Oggi Liberty Island è una meta da visitare anche solo per godere del panorama che offre. Dal basamento della Statua la città in lontananza sembra uno stretto lembo di terra sormontato da grattacieli troppo alti e troppo fitti. Ma più si sale, più lo spettacolo si fa interessante. Dalla terrazza al livello del piedistallo la vista si estende oltre Lower Manhattan fino a scorgere in lontananza il pennone dell’Empire State Building e la sagoma del Chrysler Building. Una volta saliti tutti i 354 scalini a chiocciola avrete un punto di vista privilegiato su New York da cui la città appare piccola, piccola, incorniciata tra le fessure della corona di Lady Liberty. Per visitare il piedistallo e la corona occorre prenotare con largo anticipo, ma ne vale sicuramente la pena.
5. Brooklyn
Per avere un panorama sullo skyline di Manhattan è doveroso passare sull’altra riva dell’East River e fare due passi lungo il meraviglioso Brooklyn Bridge Park che si estende per 34 ettari sul litorale del quartiere. La passeggiata ha inizio dalla Atlantic Avenue dove, tra mamme che portano a spasso i bambini e anziani intenti a leggere il giornale, potrete ammirare il profilo dei palazzi del Financial District e, poco più lontano, la Statua della Libertà che volge la spalle alla città. Camminate lentamente per godervi la calma del parco. Arriverete così nei pressi del Brooklyn Bridge dove protagonista indiscusso delle vostre foto sarà l’imponente capolavoro architettonico che unisce le due sponde della città dal 1883. Già che ci siete vi consiglio di salire sul Brooklyn Bridge e percorrere tutta la passerella che porta fino a Manhattan per osservare da vicino il primo ponte sospeso del mondo e guardare la città attraverso l’intreccio dei suoi cavi in acciaio.
Nella città dei grattacieli è possibile trovare molti altri punti panoramici come la nuovissima Freedom Tower sorta sulle ceneri delle torri gemelle, che si aggiudica il primo posto nella classifica dei palazzi più alti dell’emisfero occidentale. E se ancora non vi basta potete salire più in alto alzandovi in volo con un elicottero: in fin dei conti New York offre di tutto e di più anche quando si parla di punti panoramici da cui ammirare il suo skyline!
Se una volta finito di ammirare New York dall’alto avete voglia di tornare con i piedi per terra vi consiglio di leggere la nostra guida ai pub di Manhattan, dove rifocillarvi prima di ripartire alla scoperta di questa fantastica città.
