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A JRPG kind of future

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Final Fantasy XV

L’epoca d’oro dei giochi di ruolo giapponesi, giunta al suo apogeo durante la generazione di console a 32-bit e – almeno simbolicamente – con lo sdoganamento dei JRPG in Occidente conciso con la pubblicazione di Final Fantasy VII per l’originale PlayStation, è durata un buon decennio prima che il genere diventasse sempre più marginale per il nostro mercato.

Marginalizzazione dovuta in parte al cambiamento dei gusti del pubblico e allo slittamento dell’epicentro dello sviluppo del software verso gli Stati Uniti, ma indubbiamente anche all’oggettiva difficoltà con cui gli sviluppatori nipponici hanno effettuato la transizione alla generazione HD.

Guardando il calendario delle uscite e il bollettino degli annunci, però, è difficile non sentirsi ottimisti da amanti del genere: dalla fine del 2015 la quantità di JRPG di grande richiamo (e grande budget) in uscita è talmente consistente che sembra di essere tornati ai tempi di PlayStation 2, quando neanche i più appassionati sostenitori del genere riuscivano a sostenere fisicamente il ritmo delle uscite.

Ecco i dieci mondi possibili in cui ci apprestiamo ad effettuare un level up, e due hanno “Final Fantasy” nel titolo:

1. Kingdom Hearts 3

A distanza di due anni dal teaser trailer con cui era stata rivelata l’esistenza del progetto, in occasione dell’E3 i numerosi fan della saga nata dalla collaborazione tra Disney e Square Enix hanno potuto dare una sbirciatina precoce al lavoro che è stato svolto in questi anni sul terzo capitolo numerato, arrivato dopo anni di attese, spin-off e titoli sempre più improbabili.

Che Square Enix possa approfittare delle nuove, importanti licenze acquisite da Disney negli ultimi anni, come i fumetti Marvel e Star Wars? In arrivo in un futuro non determinato su Ps4 e XboxOne. Il lancio del gioco sarà accompagnato da quello del titolo per smartphone Kingdom Hearts X Unchained, ambientato 100 anni prima della saga regolare.


2. Xenoblade Chronicles X

Il sequel di Xenoblade Chronicles, titolo che ha un posto speciale nel cuore di molti fan Nintendo, è già uscito in Giappone e si appresta a venire pubblicato anche da noi, con ogni probabilità nel periodo prenatalizio. Le evocative ambientazioni sono senza dubbio il punto di forza del titolo, e trattandosi di un open world, invitano ancora di più all’esplorazione.

Insieme a Mario Maker si tratta di una delle release per WiiU di maggiore impatto per quest’anno e Nintendo allestirà con ogni probabilità una campagna pubblicitaria con tutti i crismi, fatto tutt’altro che scontato per i JRPG in Europa.

3. Final Fantasy VII Remake

Svelato, tra lacrime e infarti multipli, durante la conferenza Sony all’E3 2015, il remake del capitolo più popolare di Final Fantasy è un sogno diventato realtà per molti.

Gli sviluppatori hanno affermato che il remake avrà alcune differenze con l’originale e il web si è scatenato nel compilare una lista di scene cheesy anni ’90 che farebbero accapponare la pelle riproposte oggi, con i mezzi tecnici a disposizione dall’improvvisato travestitismo di Cloud (che stando alle dichiarazioni di Nomura sopravviverà nel remake) a Mr. Delfino.

Square Enix punta idealmente ad un rilascio nel 2017, il ventesimo anniversario del gioco, ma conoscendo i tempi di sviluppo del colosso nipponico, non mi sorprenderei vederlo slittare all’anno successivo, con debutto su PlayStation 4 e altre piattaforme prese in considerazione solo in seguito.


4. Star Ocean 5 (Star Ocean: Integrity and Faithlessness)

Nonostante la premura di Microsoft per accaparrarsene l’esclusività temporanea, Star Ocean 4 è diventato suo malgrado il titolo simbolo dell’allontanamento dei JRPG dalle preferenze dei giocatori occidentali.

Il risibile doppiaggio inglese e il cast composto dall’assortimento di ogni archetipo di personaggio usato ed abusato in manga e anime sono risultati talmente fastidiosi al grande pubblico che l’intero progetto, nonostante l’ottimo sistema di combattimento, è assurto a parodia di quanto ci sia di fastidioso nel genere JRPG.

Dagli stessi sviluppatori, Tri-Ace, è in arrivo questo nuovo progetto, in uscita sia per PS3 che PS4 in Giappone ma solo su PS4 in Occidente: Star Ocean ha molto da farsi perdonare ma, almeno dal punto di vista audiovisivo, sembra davvero che si stia impegnando per riuscirci: il motore grafico è un pregevolissimo ibrido tra sensibilità old school e moderne tecnologie

È come se un JRPG della generazione a 32-bit avesse preso vita oggi, utilizzando le moderne tecnologie per incarnare uno stile grafico riaffiorato dai migliori ricordi dei giorni di pioggia degli anni ’90.

I combattimenti si svolgeranno senza interruzione dell’esplorazione, per la prima volta nella serie, e gli sviluppatori stanno puntano a fare girare tutto questo ben di Dio a 60 frame per secondo, nonostante già ora, a metà di quel frame rate, il tutto risulti pregevolissimo. Fuori ad ottobre 2015 in Giappone e nel primo quarto del 2016 da noi.

5. Persona 5

Dopo l’esplosione di popolarità con il terzo e quarto capitolo, Persona 5 ha davvero aspettative enormi da soddisfare. Se la qualità del curioso Catherine, il progetto precedente del team Persona, e dei vari spin-off della saga da Persona Arena a Persona Q sono però da considerarsi un indizio di quel che ci attende, difficilmente rimarremo delusi.

Atteso su PS3 e PS4 entro la fine dell’anno sia in Giappone che in America (per noi europei non è dato sapere), Persona 5 promette di rimanere fedele agli elementi che hanno costituito il suo successo e al contempo di apportare innovazioni alla saga, quali le meccaniche stealth intraviste nel trailer.

Riuscirà Yu Namba nell’impresa di far rimanere Persona il gioco più hipster di sempre pur aprendosi alle masse nel contempo? Il potere delle contraddizioni è dalla parte di Atlus: Persona 4 era un gioco mirato a farti realizzare l’importanza delle relazioni sociali tramite una campagna single player di un centinaio di ore che ti teneva prigioniero della tua camera.

6. #FE

#FE (titolo per fortuna non definitivo) è uno dei progetti più interessanti e deliranti all’orizzonte: si tratta di un’esclusiva WiiU nata dalla collaborazione del team di Shin Megami Tensei (del quale Persona è uno spin-off, nonostante abbia largamente superato la serie madre in popolarità) e di Fire Emblem ma non ricorda nessuna delle due saghe: sembra più che l’intera pop-colture giapponese si sia incarnata nel sistema di combattimento di Persona, con qualche appunto preso dal triangolo delle armi del tattico di intelligent systems…

Coloratissimo, onirico e spiazzante, è in sostanza un rpg nipponico di nicchia con un budget rispettabile e un distributore enorme: Nintendo stessa.


7. Final Fantasy XV

Assente all’E3 per non creare concorrenza interna ai grandi progetti annunciati in quell’occasione, sarà protagonista assoluto della presentazione di Square Enix al Gamescom di Colonia ad agosto: proprio da questa manifestazione SE ha intenzione di iniziare la campagna marketing di uno dei giochi con la gestazione più lunga e travagliata di sempre.

A giugno 2016 saranno passati 10 anni dal primo annuncio del gioco, noto ancora come Final Fantasy Versus 13.

Il successo o mancato successo del titolo sarà anche un’importante spia del futuro delle home console nel Sol Levante: riuscirà Final Fantasy XV a riportare in salotto i giocatori giapponesi che da anni prediligono nettamente le console portatili e i giochi su smartphone? E riusciranno i quattro One Direction rimasti a trovare un sostituto per Zayn Malik?

Ecco qui più di 50 minuti di trailers che testimoniano l’evoluzione del gioco da spin off del tredicesimo capitolo per PS3 a quindicesimo capitolo indipendente per le console di nuova generazione.


8. Nier New Project

L’annuncio di un nuovo capitolo dello spin-off di Drakenguard, sviluppato da un team d’altissimo pedigree come Platinum Games (Bayonetta, The Wonderful 101,…), è stata la sorpresa maggiore della conferenza E3 di Square Enix, in quanto le altre novità erano stati già svelate negli eventi stampa di Sony e Microsoft.

Il titolo è ancora nelle fasi preliminari della realizzazione ed è stato mostrato nella forma di un trailer incentrato sulla direzione artistica e il concept visivo, ma la perizia nel genere action di Platinum e la sua abilità nello sfruttamento degli hardware promettono grandi cose.


9. Project Setsuna

Oltre che su una lista apparentemente infinita di sequel e remake, Square Enix è al lavoro su idee nuove – come questo nuovo IP su cui sono al lavoro i programmatori del neonato studio Tokyo RPG Factory. Al momento sono state presentate solo alcune concept art che ruotano attorno al tema della malinconia ma il presidente di Square, Yosuke Matsuda, vorrebbe vedere questa nuova serie arrivare al meno al terzo episodio e trasformarsi in un nuovo, grande IP.

10. Shenmue 3

Il successo della campagna Kickstarter annunciata in occasione della conferenza stampa di Sony all’E3 ha reso Shenmue 3 il videogioco per cui sono stati raccolti più fondi in assoluto sulla piattaforma di crowdfunding, nonché il progetto che più rapidamente ha raggiunto il suo obbiettivo.

Ora, grazie ai suoi fan, Shenmue 3 è ufficialmente in sviluppo: difficile possa cambiare il panorama videoludico come al tempo fece il primo capitolo, anni luce avanti ai suoi tempi, ma il semplice fatto che la storia esca dalla grotta in cui si era fermata ormai tredici anni fa e si avvii ad una conclusione è un regalo enorme per tutti i videogiocatori di una certa età, in particolare quelli cresciuti con console Sega. Massima fiducia in Yu Suzuki e nelle sue promesse.

Avevo detto dieci, ma poi…

11.Dragon Quest XI

Avevo annunciato una personale selezione di 10 jrpg in arrivo, ma quando ho concluso l’articolo è stato annunciato l'”undicesimo”…

È infatti un periodo intenso per gli appassionati di Dragon Quest: oltre a Dragon Quest Heroes, lo spin-off action sviluppato da Tecmo Koei per PS4 e Vita in uscita ad ottobre 2015, Square Enix ha da poco annunciato sia il porting per PS4 del decimo capitolo per Wii e WiiU, unico episodio online della serie (per altro mai giunto in Occidente), sia di essere al lavoro sull’undicesimo capitolo numerato, in sviluppo per PS4, 3DS e anche Nintendo NX.

Scarsissimi i dettagli: sappiamo che la versione PS4 utilizzerà l’Unreal Engine 4 e quindi la versione per 3DS non sarà un porting diretto, ma una versione completamente differente realizzata in parallelo.

Oltre a questi 11 behemoth (ehm…), ci sono altri titoli in arrivo: Bravely Second, Fire Emblem: Fates, il secondo capitolo di Legend of Heroes: Trails in the Sky, l’intrigante World of Final Fantasy, il macina-ore Disgaea 5 e l’incipit della nuova saga di Atelier con Atelier Sophie.

Insomma, sembrerebbe che i JRPG non intendano proprio essere messi in un angolino, o almeno non senza lottare un po’. Quale tra questi è il progetto che aspettate con più ansia?

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