[divider scroll_text=”Sotto la lente di Rayban”]
Nel periodo prenatalizio, può capitare di cercare qualche app in offerta, e può capitare addirittura di trovarne una in sconto fin da Halloween, anche se questo è trascorso da un pezzo. Haunt the House Terrortown è un gioco disponibile in sconto su Play Store e App Store (a soli 75 e 99 centesimi rispettivamente), sebbene ho scoperto che esistono versioni sia per PC (vedi Steam) sia per PlayStation Vita.
Coerente al titolo, Haunt the House Terrortown tratta di fantasmi e luoghi infestati, ma con uno stile più… fiabesco. Anche se non ne potete più di fantasmi o simili, come capita a quel taccagno di Scrooge ogni anno, vi ricrederete con questo gioco.
Il gameplay di Haunt the House Terrortown sembra un ibrido tra un puzzle game ed un action game: se da un lato spaventare è l’obiettivo del gioco, è altresì vero che imparare l’arte della paura non è facile; è necessario imparare ad utilizzare al meglio gli strumenti che ci vengono offerti: il pianoforte, lo scheletro, il candelabro, i tavoli, le decorazioni.
Una tattica per aumentare rapidamente la barra è insistere a spaventare la stessa persona. È inoltre possibile far passare a miglior vita alcune persone, che diventeranno nuove skin per il nostro fantasmino.
Una pecca di questo gioco è la brevità: i vari livelli si finiscono in pochissimo tempo, ed una volta infestato per bene un posto, il post-game è essenzialmente nullo e il gioco finisce lì, abbandonato a sé stesso.
Personalmente trovo che Haunt the House Terrortown ricalchi l’orma del famoso Nightmare Before Christmas: anche se a livello grafico son molto diversi, Haunt the House Terrortown è un buon mix tra il cartoon e il tenebroso, anche se sicuramente non al livello di giochi come The Last Door o Limbo.
Longevità: 1/5
Giocabilità: 3/5
Originalità: 3/5