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Elezioni Europee 2014 ultimi dati: Pd avanti, poi 5 Stelle

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Dalla Svizzera: il PD avanti del 6% sul M5S; Forza Italia sotto il 20%, con Fratelli d’Italia e L’altra Europa sulla soglia dello sbarramento. Questo racconta il sondaggio Linetech International pubblicato dagli amici del Ticinonline.

Anche se in Italia non è possibile divulgare sondaggi, la stessa regola non vale in Svizzera dove dal cantone italiano arrivano gli ultimi dati relativi alle preferenze di voto degli italiani.

Elezioni Europee 2014 ultimi dati: Pd avanti, poi 5 Stelle

Come nelle scorse settimane, a primeggiare su tutti è il PD di Matteo Renzi: un 32% saldo e a lunga distanza dai concorrenti. Il via libera della camera della scorsa settimana all’arresto del parlamentare PD Genovese, votato anche dai suoi compagni di partito, non sembra aver compromesso la fiducia nel Presidente del Consiglio. E neanche gli scandali relativi all’Expo di Milano non paiono averla scalfita.

L’ex-sindaco di Firenze è stato molto presente sui media nelle scorse settimane: dalla sua presenza ad Announo (il programma di Giulia Innocenzi, promosso da Santoro) passando per l’intervista a Ballarò con Floris, al collegamento col Tg la7 di Mentana, per non parlare di tutte le interviste e dichiarazioni riprese da più testate giornalistiche. La sua presenza costante in tv ha anche spinto l’Agcom a bacchettare diverse reti televisive perché ha avuto “eccessivo tempo di parola“. La tartassante campagna mediatica non si arresta, sopratutto ora, a ridosso del voto. Avranno più influenza l’operato del governo e il programma dei Socialisti Europei oppure la faccia di Renzi presente fra i titoli dei telegiornali e la sigla di Peppa Pig?

Il trend positivo del Movimento 5 Stelle delle ultime settimane sembra essersi arrestato, portandolo solo al 26%. La già citata questione relativa a Genovese sembrava poter essere un’ottima occasione per mettere all’angolo il PD e spostare importanti voti a proprio favore. Purtroppo per i 5 stelle, i parlamentari piddini sono riusciti a non cadere nella trappola. È d’obbligo far notare che il sondaggio è stato pubblicato il 20 Maggio, data precedente sia alla trasmissione di Porta a Porta che ha sancito il ritorno di Grillo da ospite sulla rete pubblica, sia agli ultimi comizi nelle piazze che hanno registrato una notevole partecipazione. È quindi possibile che il M5S possa godere di qualche punto percentuale in più, alla luce degli ultimi eventi. Lo scopriremo solo a momento debito.

Forza Italia rimane inesorabilmente sotto il 20%: la campagna elettorale non ha sortito gli effetti sperati e la bufera che ha investito l’ex-ministro Scajola sembra porre la parola fine per qualunque tipo di rimonta. Il partito di Berlusconi rimane comunque la terza forza politica del Paese, ma questo suo forte ridimensionamento potrebbe avere un effetto devastante nel dopo elezioni.

Oltre lo sbarramento troviamo anche Lega Nord e Nuovo Centro destra, mentre proprio sulla soglia si assestano Fratelli d’Italia e L’altra Europa con Tsipras. La lista del leader greco si sta aggrappando coi denti al 4%, risultato quasi insperato poche settimane fa: le dichiarazioni di Tsipras riguardo la sua visione di Europa, rilasciate durante il dibattito tenutosi fra i candidati alla Presidenza della Commissione Europea, e la sua presenza in Italia negli ultimi giorni, devono aver dato una spinta in più per le preferenze. Bisogna anche qui tenere conto che, come nel caso di Grillo, il sondaggio è precedente agli interventi avvenuti nelle piazze italiane di Torino e Bologna con cui si è conclusa la sua campagna elettorale.

I sondaggi svizzeri sembrano quindi confermare l’andamento degli ultimi sondaggi pubblicati in Italia, con le dovute fluttuazioni intorno allo sbarramento. Che i giochi siano fatti?

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