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10 cose da fare a Milano d’estate per non morire di caldo o di noia

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@serendipity via VisualHunt

Estate, parola che scatena in molti l’eterna diatriba: mare o montagna? Mai avrei pensato di dover contemplare una terza categoria: rimanere in città. Rimanere a Milano tutta l’estate. Dopo aver riempito la vasca da bagno di lacrime, ho deciso di reagire e mi sono chiesta: cosa fare a Milano d’estate? Ci sarà pure qualcosa di meglio che non semplicemente morire di caldo e/o di noia, in attesa del rientro dei propri amici dalle vacanze. E no, non intendo rifugiarsi nel reparto surgelati dell’Esselunga per ibernarsi fino a settembre. In realtà, Milano offre una serie di attività e iniziative per la stagione estiva che non vi faranno (quasi) rimpiangere di non essere andati anche voi in vacanza in Sardegna o sulle Dolomiti. Dopo una lunga e attenta selezione tra innumerevoli opzioni, ecco dunque la mia proposta di 10 cose da fare a Milano d’estate. Solo per i veri amanti di Milano, astenersi perditempo.

1) Farsi una nuotata in piscina

@Delaram Mirnaghibi

Si sa, Milano d’estate si trasforma spesso in una trappola di cemento incandescente, superando addirittura i 40 gradi all’ombra. La prima cosa da fare a Milano d’estate, allora, non può che essere cercare un po’ di sollievo alla calura rifugiandosi nelle numerose piscine comunali, aperte dalle 10.00 alle 19.00: per meno di 10€ al giorno (7 € da lunedì a venerdì, 8€ nei giorni festivi), potrete immergervi in fresche acque ricche di iodio e, lasciandovi cullare dalle delicate increspature, vi sembrerà quasi di essere anche voi in Grecia con i vostri amici.

Ha inoltre riaperto da pochi giorni la famosa Piscina Caimi, rinominata col nome dechirichiano di “Bagni Misteriosi”. L’affascinante struttura annessa al Teatro Franco Parenti, risalente agli anni Trenta, rimarrà aperta fino al 10 settembre tutti i giorni tranne il martedì, dalle 10.00 alle 18.oo. L’ex Centro Balneare Caimi, tutelato dalle Belle Arti, era stato chiuso dal Comune di Milano nel 2007 per mancanza di fondi e da allora era rimasto in stato di abbandono: ora, questo gioiellino architettonico in pieno centro viene restituito al suo antico splendore. Oltre a nuotare e ad abbronzarsi, ai Bagni Misteriosi sarà possibile gustarsi un aperitivo sulle note di musica jazz e classica.

Se voleste invece unire una nuotata rinfrescante all’adrenalina degli scivoli d’acqua, l’Acquatica Park fa al caso vostro: aperto dalle 10.00 alle 19.00 fino al 4 settembre, questo parco acquatico dispone sia di attrazioni acquatiche (Kamikaze, Toboga, Shuttle, Twister…) sia di campi da beach volley e da Zorb Soccer, dove potrete giocare a calcio all’interno di una sfera gonfiabile che lascia libere solo le gambe.  Consigliato per passare una giornata in compagnia, ma attenzione ai giorni di piena.

2) Passare una giornata all’Idroscalo

@Fabio Pani via Visualhunt

Una valida alternativa alla piscina può essere una giornata all’Idroscalo, aperto dalle 8.00 alle 21.00: il laghetto artificiale vicino all’aeroporto di Linate, realizzato inizialmente per gli idrovolanti, è affettuosamente considerato il “mare dei milanesi”. In alcuni punti della riva est dell’Idroscalo è possibile farsi una nuotata rinfrescante, nonostante girino voci di presunta radioattività delle sue acque.

Per chi non volesse correre il rischio di trasformarsi in esseri geneticamente modificati, sono presenti anche due piscine: Piscine ex Villetta e Piscine Punta dell’Est (aperte tutti i giorni dalle 10.00 alle 21.00, chiusura piscina alle 20.00). Oltre a chi vuole semplicemente rilassarsi al sole o a bordo vasca, all’Idroscalo potranno trovare pane per i propri denti anche gli sportivi: dalle lezioni di equitazione al maneggio alla palestra di arrampicata all’aperto, dal percorso mountain bike al noleggio di canoe o pedalò, l’Idroscalo offre varie attività all’insegna dello sport e del divertimento, anche per famiglie e bambini.

Nonostante l’Idroscalo chiuda alle 21.00, non disperate: per continuare la vostra serata non dovrete spostarvi di molto. Di fronte al nostro amato laghetto artificiale, si trova infatti l’EuroPark Milano Idroscalo: lo storico Luna Park permanente, che nel 2012 ha compiuto 50 anni, continua di anno in anno ad arricchirsi di nuove ed emozionanti attrazioni. L’ingresso al parco è libero e potrete decidere se acquistare un braccialetto che vi permetterà di accedere a tutte le attività oppure pagare singolarmente le varie giostre. Tra le attrazioni per adulti, ne ricordiamo alcune dai nomi molto evocativi: The King Loop, The Flying Fury, The Space Star e il Treno Fantasma.

3) Vedere un film all’aperto

@milanoweekend.it

Per la gioia degli amanti del cinema, Arianteo Milano 2016 torna a ravvivare le calde serate estive di Milano: fino a metà settembre potrete vedere (o rivedere) una selezione di pellicole di qualità in cinque location d’eccezione (Palazzo Reale, il Conservatorio, il Chiostro dei Glicini della Società Umanitaria, il Chiostro dell’Incoronata e CityLife in Piazza Tre Torri). La rassegna, promossa da Anteo spazioCinema e dall’Assessorato alla Cultura, include film recenti (tra cui Il caso Spotlight, Lo chiamavano Jeeg Robot The Danish Girl) e anteprime. Dato il ricco calendario di proiezione, oltre al biglietto singolo a 7€, vi è la possibilità di acquistare un abbonamento per 10 spettacoli a 38€, utilizzabile da due persone.

Ma le proposte di cinema all’aperto non si fermano qui. Eccovene altre interessanti:

  • Mic – Museo Interattivo del Cinema: fino al 26 agosto la Fondazione Cineteca Italiana presenta la rassegna cinematografica Estate Tabacchi 2016: una terrazza, un film, e tu… . Il ricco calendario dell’iniziativa prevede 33 serate, con la proiezione dei successi della stagione 2015-2016, oltre a grandi classici, spendendo solo 5.50 € di biglietto. Inoltre, tutti i mercoledì sera prima dell’inizio del film, verrà offerto agli spettatori un aperitivo sulla terrazza Mic. Qui trovate il programma della rassegna.
  • Giardino delle culture: da angolo dismesso e degradato di Milano ad area condivisa, il Giardino delle Culture è diventato da poco più di un anno uno spazio pubblico per attività ricreative e culturali, grazie al progetto delle associazioni della Zona 4 Teatro Laboratorio Mangiafuoco, Comitato XXII Marzo ed È-Vento. E proprio qui, sotto ai due grandi murales realizzati dal famosissimo writer Millo (alias Francesco Camillo Giorgino), fino al 15 luglio verrà proiettata una rassegna gratuita di film ogni venerdì sera dalle 21.30. Rimangono ancora il terzo e quarto appuntamento, con i film Ma che bella sorpresa di Alessandro Genovesi (8 luglio) e Il nome del figlio di Francesca Archibugi (15 luglio). Agli early birds che arriveranno per primi, sarà offerta anche una porzione di pop-corn.
  • Giambellino: per il quinto anno di fila, nel quartiere Giambellino di Zona 6 viene organizzata l’iniziativa “Scendi c’è il Cinema”, che prevede proiezioni di film nei cortili dei caseggiati popolari. Questo progetto, promosso dal Laboratorio di Quartiere Giambellino Lorenteggio, ha come obiettivo l’aggregazione e la coesione sociale del quartiere stesso. Il cinema, quindi, è usato come mezzo per combattere l’abbandono a cui sono sottoposti i quartieri popolari, proponendo in opposizione al degrado valori positivi come la solidarietà, la condivisione e il desiderio di fare rete. Fino a sabato 23 luglio, il Giambellino e i suoi abitanti ci aprono le porte del loro quartiere: approfittiamo di questa occasione!

Un ultimo consiglio: per evitare che piccoli vampiri in miniatura vi rovinino la serata, munitevi di un potente antizanzare e invitate con voi un amico dal sangue più dolce e appetibile del vostro. Just in case.

4) Visitare una mostra

@angelocesare via Visualhunt

La cultura fa bene tutto l’anno, ovviamente, ma ciò che rende speciale visitare una mostra a luglio o ad agosto si può riassumere con due parole: aria condizionata. Battute a parte, l’offerta culturale dell’estate milanese 2016 è particolarmente varia, potendo soddisfare gli amanti dell’arte con la A maiuscola come i semplici curiosi in cerca di svago. Eccovi un breve elenco di mostre che non possono mancare tra le 10 cose da fare a Milano d’estate :

  • MUDEC: Joan Mirò. La forza della materia. Fino all’11 settembre sarà ancora possibile visitare la mostra del catalano Joan Mirò (1893-1983), curata dalla Fundació Joan Miró di Barcellona. La retrospettiva comprende numerose opere realizzate nel corso della sua lunga attività artistica dall’esponente di spicco del surrealismo europeo. Allontanandosi dalle forme realistiche, attraverso la sua arte Mirò puntò sempre più a una semplificazione della realtà, per raffigurarne l’essenza: da qui deriva la centralità da lui conferita alla materia, non più semplice medium artistico, ma arte essa stessa, capace di parlare un linguaggio universale.
  • Palazzo Reale: Escher. Con oltre 200 opere dell’incisore Maurits Cornelis Escher (1898-1972), la mostra ripercorre il percorso artistico dell’olandese: dalle radici liberty fino alla maturità artistica, quando diventeranno centrali i temi delle costruzioni impossibili, delle tassellature e dei motivi geometrici che si trasformano gradualmente, presentando spesso effetti paradossali. Mostra consigliata non solo agli amanti dell’arte grafica, ma anche a chi si interessa di scienze come la matematica, l’ottica e la geometria, dato il carattere peculiare delle opere dell’artista.
  • WOW Spazio Fumetto: Diabolik: La mostra – Il passato, il presente, il futuro. La mostra presenta un percorso espositivo che ripercorre i 54 anni di storia del ladro più famoso e amato, grazie ad albi illustrati d’epoca e tavole originali; in più, i visitatori sono chiamato a confrontarsi con Diabolik stesso, cercando di aprire una cassaforte prima dell’affascinante malvivente, servendosi di QR-Codes e di contenuti multimediali presenti sull’applicazione dedicata.
  • Pirelli Hangar Bicocca: Doubt. Mostra personale dell’artista tedesco Carsten Höller, che prevede una diretta interazione del pubblico con l’installazione: il visitatore è infatti reso protagonista fin dall’inizio, dovendo scegliere la direzione da prendere tra due possibili percorsi di visita. Questa particolarissima mostra prevede anche la possibilità di dormire all’interno dell’Hangar, nello spazio del Cubo, dove due letti si muoveranno casualmente durante tutta la notte, facendo sì che il visitatore si risvegli in un luogo diverso da dove si era addormentato. Per dormire in quest’opera d’arte, sperimentando un viaggio onirico grazie anche a speciali dentifrici che renderanno l’esperienza più intensa, basterà prenotare un biglietto a partire da 500€. E poi si dice che la cultura non ha prezzo.

5) Ascoltare della buona musica

@zetaemme.it

Senza la musica, la vita sarebbe un errore, sosteneva Nietzsche. Come non includere, allora, nel nostro elenco di 10 must-do imperdibili, gli appuntamenti musicali dell’estate milanese? E qui Milano offre davvero un vastissimo campionario di alternative tra cui scegliere, per andare incontro agli amanti dei vari generi musicali: musica lirica e classica de “I giovedì sera di San Maurizio”, jazz al festival “Il ritmo della città”, musica techno, elettronica e rock al Market Sound e ai Magazzini Generali.

Un luogo particolarmente degno di menzione, che da qualche anno è diventato un must dell’estate milanese, è il Carroponte. L’imponente struttura metallica di quello che un tempo era il “parco rottami” dell’industria siderurgica Breda si è trasformata negli ultimi anni nel palco di importanti concerti internazionali. Durante la stagione estiva, il Carroponte propone un festival all’insegna della musica a prezzi accessibili, iniziativa che sta riscuotendo un successo sempre maggiore di anno in anno (solo nel 2015 vi sono stati 400.000 spettatori). Per una buona volta, mi trovo totalmente d’accordo col buon vecchio Nietzsche: quest’estate non commettete l’errore di non andare ad un buon concerto.

6) Andare alle terme

@Porto Bay Trade via Visualhunt.com

L’estate dovrebbe essere per tutti noi quello che per gli ebrei è il sabato: assoluto riposo. “Non farai alcun lavoro”: per ricaricare le batterie dopo lunghi ed estenuanti mesi passati in ufficio o in università, l’imperativo morale categorico è di staccare del tutto la spina dagli impegni lavorativi, dalle mail, dalle consegne, dalle scadenze e almeno per un po’ dedicare il proprio tempo a se stessi. Per fare il pieno di relax e benessere, un’ottima proposta della nostra città preferita (Milano, per chi ancora non l’avesse capito) è passare un giorno o una serata alle Terme di Porta Romana. Quest’oasi del benessere è l’ideale per chi voglia coccolarsi un po’: vasche idromassaggio, bagno turco, sauna (addirittura dentro a un tram meneghino d’epoca, con panche in legno), massaggi e sale relax per meditare (o dormire) in assoluto silenzio, lontani dal tran tran quotidiano. Aperte tutti i giorni dell’anno, le terme sono l’immancabile tappa rigenerante delle nostre 10 cose da fare a Milano d’estate.

7) Tornare a Expo

@Davide “Dodo” Oliva via VisualHunt

Non sembra, eppure sono già passati più di otto mesi dalla chiusura di Expo, il 31 ottobre 2015: come passa il tempo quando ci si diverte! Per chi si fosse chiesto “Che ne sarà di Expo?”, eccovi una prima risposta sul breve periodo: l’Esposizione Universale che aveva movimentato la vita milanese per ben sei mesi dal 1 maggio 2015 riapre ora i battenti per l’estate. Nuovi il look e il nome: EXPerience rESTATEaMilano si propone come il nuovo polo dell’estate milanese.

Rinato sulle ceneri di Expo come un’araba fenice, questo parco urbano attrezzato rimarrà aperto fino a domenica 30 settembre, proponendo a chi resta in città centinaia di eventi gratuiti, spettacoli e mostre. L’area sarà aperta al pubblico dal venerdì alla domenica dalle ore 14.00 alle 23.00, con aperture straordinarie per le partite degli Europei e le Olimpiadi di Rio. Nonostante gran parte delle strutture e dei padiglioni presenti durante Expo siano stati smantellati, potrete rivivere i giochi musicali d’acqua dell’Albero della Vita o ripercorrere Palazzo Italia. Ad EXPerience troverete inoltre l’Open Air Theatre, dove potrete assistere a spettacoli, concerti e agli imperdibili eventi sportivi dell’estate proiettati su un maxi-schermo, i padiglioni della Triennale con mostre ad hoc e vaste aree dedicate ai cani (il “Pet Paradise”, che aprirà il 29 luglio), allo sport e al relax, come la “spiaggia urbana” di 5000 mq dotata di ombrelloni e nebulizzatori d’acqua per evitare l’effetto Sahara.

8) Vedere Milano dall’alto

@manoxmano.it

La Madunina, statua simbolo del capoluogo lombardo, osserva e protegge Milano e i milanesi dal 1774, dall’alto della guglia maggiore del Duomo: sotto il suo sguardo benevolo scorre la vita di una città attiva, ambiziosa, in continua crescita. Questa crescita è stata ben incarnata negli ultimi anni dallo sviluppo verticale di Milano, che ne ha rimodellato lo skyline con la costruzione di numerosi grattacieli: sul cielo meneghino si stagliano ora non più solamente la Torre Velasca e il Pirellone, ma anche il Palazzo Lombardia, il complesso di Porta Nuova (costituito da Torre Unicredit, Torre Solaria, il Bosco Verticale e il Diamante) e le tre Torri del nuovo quartiere City Life (Isozaki, Hadid e Libeskind, quest’ultima ancora alle prime fasi di costruzione). Un punto privilegiato per ammirare Milano in tutto il suo splendore è proprio quello delle Terrazze del Duomo, per abbracciare con lo sguardo tutta la città, insieme alla Madonnina: il biglietto per la salita costa 13 € in ascensore e 8 € a piedi, per i temerari e i risparmiatori incalliti che volessero tentare l’ardua impresa della scalata dei circa 200 gradini in marmo di Condoglia. Si consiglia di salire verso sera (a luglio l’ultimo ingresso è alle 21.10, ad agosto alle 20.10), per evitare di sciogliersi come ghiaccioli al sole e per potersi godere lo spettacolo mozzafiato del tramonto su questa incantevole città.

9) Guardare le stelle

@milanoweekend.it

Chi dice che a Milano non si vedono le stelle non è mai stato al Civico Planetario Ulrico Hoepli. Numerose sono le attività per il pubblico proposte dal Planetario, in particolare per i più piccoli: per partecipare a queste iniziative didattiche alla scoperta degli astri, è sufficiente che prendiate in prestito per qualche ora il figlio di vostro fratello, sorella, del vicino di casa o del panettiere. Attività specifiche per un pubblico di adulti, invece, sono le osservazioni guidate del cielo e le conferenze a tema: gli argomenti trattati, dall’evoluzione delle stelle all’origine del cosmo, sono presentati da esperti del settore in modo semplice e chiaro, per rispondere alla curiosità di tutti i neofiti di astronomia attratti dal maestoso spettacolo del cielo stellato. A luglio e agosto è in vigore l’orario estivo ed è pertanto consigliato consultare il programma mensile di conferenze e iniziative, per poter godere al meglio di un’estate sotto le stelle. La struttura rimarrà chiusa durante la settimana che va da domenica 10 a sabato 16 Luglio, per lavori di manutenzione della strumentazione.

10) Andare a cena con sconosciuti

@istitutoiprenditorialita.it

Last but not least, per concludere le nostre 10 cose da fare a Milano d’estate ve ne proponiamo una che chiama in causa soprattutto chi ama le sperimentazioni sociali: i tuoi amici sono tutti partiti? Non ti piacerebbe, allora, provare a cenare insieme a sconosciuti? Se la risposta a queste domande è sì, Gnammo fa proprio al caso tuo! Come si può leggere sul sito, Gnammo è la “più grande community italiana per incontrare amici a tavola”: sulla scia della sharing economy, questa piattaforma ha permesso di trasformare casa propria in un home restaurant, facendo leva sull’atmosfera conviviale che si crea attorno a un piatto di buon cibo.

Questo format di social eating sta riscuotendo davvero un grande successo in Italia e all’estero (ne abbiamo parlato anche nel nostro articolo su Amsterdam), grazie all’amore per il cibo, ancor meglio se condiviso in compagnia. Su Gnammo ci si può iscrivere come cuochi o come gnammers (ovvero semplici mangiatori): i cuochi (che ovviamente possono accettare o meno uno gnammer in casa propria) possono mettersi in gioco, preparando i propri piatti forti; gli gnammers, dal canto loro, hanno l’occasione di fare un’esperienza innovativa sia dal punto di vista culinario sia da quello sociale. Gnammo, quindi, è un modo originale per fare quattro chiacchere con persone nuove, conosciute al di fuori della rete: insomma, è potenzialmente l’occasione d’incontro di nuovi amici. D’altra parte, già Cicerone l’aveva ben capito: “Il piacere dei banchetti non si deve misurare dalle squisitezze delle portate, ma dalla compagnia degli amici e dai loro discorsi”.

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